||Him||

Capitolo 17

Trent
Mi pento subito del messaggio. Perché diavolo lo ho mandato? Io sono sempre stato capace di stare solo. Sono cresciuto con delle mancanze, sono abituato a stare solo, senza gli altri. Ma lei é diversa dagli altri. Lo so,e l'ho sempre saputo, o non lo avrei mandato quel messaggio. Non lo avrei mandato se non avessi tenuto così tanto alle sue labbra, alla sua voce,ai suoi occhi, alla sua semplicità, alla sua risata, alla sua pelle, alle sua dita fredde, alle sua battute stupide, alla sua naturalezza, la sua testardia, alla sua tenacia, alla sua fissazione sull'orgoglio, alle sue ciglia lunghe e mai truccate, al suo sapore di cannella, al suo odore di buono, al suo neo sul mento, ai suoi jeans, alle sue magliette larghe, al suo vedere del bene in tutti, alla sua dolcezza, alla sua tenerezza mentre dorme, alla sua deciosione mentre ti prende la mano e se la porta sul viso quando vuole una carezza. Non avrei mandato quel messaggio se non mi fossi innamorato di lei.
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Helene mi guarda dritto negli occhi. -Che cosa colevi dirmi?- Chiede sedendosi accanto a me. Ricordo quando pensavo di essermi innamorato di lei. Abbiamonprovato a fidanzarci per un po', ma era assurdo e abbiamo preferito restare amici. -Alexis.- sussurro. Mi guarda stranita, prima di allargare le labbra in un sorriso. -Che ridi?- Scoppia a ridere. -Calcola prima é tornata in camera gelosissima.- Mi mordicchio il labbro. -Per Alessandro?- Torna seria mi guarda di nuovo negli occhi. -Per te. Davvero l'hai cacciata per Katy?- Annuisco non parlando. -E comunqei, che volevi dirmi su di lei?- Inizio a parlare ma mi interrompe. -Tu le piaci Trent. É chiaro come l'acqua. Le piaci tanto Trent. - scoppiai a ridere alla sua affermazione. -No senti Hel, io non le piaccio.- sorride e mi tira le guance. Detesto quando lo fa. -Come sei puccioso. Senti, Trent, lei é pazza di te. Solo non se n'é ancora resa conto.- Lascia un bacio sulla mia guancia. -Ci sono le vacanze di Natale. Aspetta il ritorno e baciala a mezzanotte il giorno di Capodanno. E dille che la ami,o qui non se ne uscirà più!- Si allontana. Cazzo, si vede così tanto? Corro in camera di Helene e apro la porta con la chiave che mi ha prestato per le emergenze. La trovo distesa sul letto,con il telefono tra le mani e gli occhi chiusi. Ridacchio e mi siedo sul suo letto, attento a non svegliarla. Chiudo gli occhi e mi rilasso, seguendo il ritmo del suo respiro. All'improvviso mi stritola la mano. Il suo respiro aumenta e, immagino, anche il suo battuto cardiaco. Borbotta qualcosa e comincia ad agitarsi. Preso dal panico la prendo tra le braccia, tentando di calmarla. Le accarezzo il viso delicatamente, e non riesco a fare a meno di notare ancora quanto sia fottutamente bella. Lei si stringe al mio petto e io le accarezzo la schiena, sentendo il suo respiro farsi di nuovo regolare.
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Alexis
"Cammino tranquillamente per il campus. Che poi lo faccio troppo spesso. E non so neppure cosa sto facendo ora che ci penso. So solo che un forza maggiore, anche se non ci vuole molto ad essere più forti di me, mi spinge in un direzione. Vedo Selene e Travor insieme. Sono felici, mano nella mano. Mi guardano e sorridono, come se, grazie a me, avessere finalmente trovafo la felicità. Sorrido e li saluto con la mano, ma so che non sono loro che sto cercando. Cammino un altro po' e trovo la nostra panchina occupata. C'é Trent. C'é Katy. Si stanno baciando. E lui le sussurra che la ama, che vuole solo lei. E io sento il mio cuore rompersi, non solo perché lo sta facendo sulla nostra panchina, ma proprio perché lo sta facendo. Solo io posso sentire le sue labbra. Solo io posso sentire la sua voce mentre sussurra. Solo io posso avere le sue attenzioni. Perché lei non le merita. Lei vuole un'avventura di una notte, si vede da come lo sta baciando. Io no. Io lo amo. E me ne sono resa conto solo ora. Lo amo da quando ha fatto la faccina cucciolosa per farsi perdonare dopo la sua "emergenza". Lo amo da quando mi ha detto "Grazie" da ubriaco, dopo che lo ho accompagnato in camera. Lo amo da quando mi ha portato in camera sua una settimana fa, quando ero ubriaca, e ci siamo baciati. Io lo amo da allora, inconsciamente chiedevo le sue attenzione, le volevo. Ma solo ora me me rendo conto."
Mi sveglio con Trent che mi tiene tra le sue braccia. Tengo gli occhi chiusi e mi rannicchio contro di lui, godendomi il suo odore.