OMNISPHERE -The Superior Omen- [Atto II: Potere]

Capitolo 7- |I Racconti Di Noi|

-Il Racconto Di Elisio E Skyla-

L' odore non esattamente invitante proveniente dalla cucina avrebbe, già da solo, dovuto avvisare Elisio del disastro che si stava consumando.
Sfortunatamente, l' incubo era, nuovamente, sopraggiunto, e puntuale come la morte stava per abbattersi sulla vita dell' uomo e dei suoi poveri studenti.

"A-Amore, sei mattiniera vedo..." mormorò, con un sorriso forzato, il maestro.

"Puoi dirlo forte, caro! Non vedo papà da tanto, e ho intenzione di festeggiare preparando un pranzo coi fiocchi!"

"S-Sicura che non ti serva aiu-"

"Assolutamente no! Apprezzo l' offerta, ma oggi saremo solo io e la cucina. Tranquillo, avviserò voi tutti quando il pranzo sarà pronto!"

L' uomo, deludendo a vuoto, annuì, e uscendo dalla stanza scorse Guferro, intento ad osservare, con interesse, tutti quei piatti prelibati.

"Oh amico, cosa darei per avere anch' io uno stomaco di ferro...."

"Hm? Hai detto qualcosa tesoro?"

"N-No, no, buon lavoro cara!"

Elisio uscì dalla cucina, e prontamente si trovò dinnanzi Samson, intento a leggere uno strano foglio.
Il veterano, notando il Portatore più giovane, mise repentinamente l' oggetto in tasca.

"Cos' è quella faccia ragazzo, problemi con la mattina?"

"No, con la cucina," disse, massaggiandosi le tempie, Elisio. "Oggi cucinerà Skyla."

"O-Oh...."

Quella frase, da sola, fece riaffiorare ricordi di battaglie non vissute nella mente dell' uomo baffuto.
Amava sua figlia, con tutto sé stesso, ma l' ultima volta che aveva mangiato qualcosa preparato da lei gli si era quasi sciolta la gola.

"Oh, papà!" Affermò Skyla, notando e raggiungendo l' uomo. "Tempismo perfetto, dimmi cosa ne pensi!"

La maestra porse all' uomo una forchetta, a cui era aggrappato un chicco di pasta.

Samson, deludendo a vuoto, cercò prima un possibile aiuto da parte di Elisio, ma il biondo, per quanto potente sul campo di battaglia, aveva in quel momento le mani totalmente legate.

Facendosi forza, il padre di Skyla morse il cibo, per poi pentirsene quasi immediatamente, quando il sapore estremamente salato del chicco gli fece quasi lacrimare gli occhi.

"C-Cottura eccellente, bravissima!" Recitò, con un sorriso forzato, il veterano.

"Hm, tu dici? Secondo me mancherebbe un po' di sale, ma sfortunatamente è finito."

'Grazie al cielo' esultarono, internamente, i due, ma sfortunatamente la conversazione non terminò lì.

"Oh, potreste andare a prenderlo voi al negozio accanto al fiume?"

"M-Ma amore, gli allenamenti-"

"Suvvia caro oggi è domenica, i ragazzi meritano di riposare! Grazie, siete fantastici!"

Senza la possibilità di controbattere, Skyla tornò alle sue pietanze, e Samson ed Elisio, interdetti, si osservarono dritti negli occhi.

"... Diremo che il sale era finito, vero?" Chiese, sussurrando, il biondo.

"Per una volta, ragazzo, siamo d'accordo su qualcosa."

-Il Racconto Di Xavier-