La situazione per Hunter ed Anna non era esattamente delle migliori: non solo in due stavano affrontando alcuni dei più potenti combattenti dell' esercito di Nevoream, ma come se non bastasse l' Omen-Formicolio della Letuminiana sembra essere impazzito, avvisando la stessa di costanti pericoli, che però non si materializzavano.
"L' obbiettivo principale è l' Omen, tutto il resto è secondario!" Affermò Arsele, osservando Anna. "Natasha, Shaun, occupatevi dell' Omen, mentre voi, Stan e Thiaga, concludete il prima possibile lo scontro con quel traditore."
"Io... non ho bisogno di nessun aiuto, posso finire quel babbeo da sola!" Disse Thiaga, decisa.
"Opponiti un' altra volta ad un mio ordine, e tu sarai la prossima a fare la fine di Zeldrik, Thiaga."
"(Zeldrik?)" Si domandò Anna, sorpresa dalla rivelazione. "(Cosa... gli è successo?)"
A discapito del pericolo, Hunter riuscì comunque a trovare un momento per ridacchiare in faccia alle avversità.
"Ma bene, quindi sei tu Houdini che centri con la sua scomparsa..." mormorò, con una sottile ironia, Hunter. "Vuoi facilitarmi il compito per caso? Non so se lo sai, ma un uomo in meno equivale sempre ad una forza in meno."
Infastidito, Shaun intervenne. "Zeldrik non c'entra nulla, lasciatelo fuori da questa storia!"
"Hunter, sai che ho sempre apprezzato questa tua parlantina, ma spero vivamente che questo non sia un mero tentativo per ritardare l' imminente lotta," disse Natasha, osservando il ragazzo. "Sarebbe molto triste."
"Mph, sai Natasha, non hai idea di quante volte abbia sognato di abbrustolire quel tuo bel faccino con una delle mie più potenti saette..." rispose, prontamente, il ragazzo. "I sogni alla fine si realizzano, eh?"
"Ohoh, scopriamolo"
Questi ultimi scambi altro non fecero che aumentare ulteriormente la tensione percepita sul campo di battaglia.
Anna, sospirando, impugnò saldamente il suo Omnirod, mentre Hunter, scrocchiandosi per bene il collo, sputò della saliva sul terreno, per poi mettersi in guardia.
Con fermezza, Arsele sbattette il piede destro sul terreno, e fu allora che tutti i presenti compresero che il tempo delle chiacchere era scaduto..
Sfruttando la sua velocità sovrumana, Thiaga fu nuovamente la prima a scagliarsi verso il nemico, attaccando Hunter con pugni forti e violenti, che a stento furono evitati dal ragazzo.
Con una grande agilità, Thiaga squarciò la spalla sinistra di Hunter, facendo uscire dalla stessa una grossa quantità di sangue.
Hunter, seppur ferito, tentò di rispondere, ma la sua mossa fu preceduta da Stan, che con una possente carica colpì il traditore con una gomitata in pieno petto, scagliandolo in lontananza.
La rossa era sul punto di attaccare nuovamente il suo compagno di squadra, ma prontamente intervenne Anna, la quale fece assumere all' Omnirod la forma di una corda.
Replicando una mossa di Bresia, l' Omen scagliò la corda verso Thiaga, agganciandola e stringendola saldamente al suo braccio sinistro.
Il Cancello Cremisi tentò di liberarsi, ma Anna, mantenendo saldamente la sua posizione, le impedì di muoversi.
Quest' ultima mosse distrasse talmente tanto l' Omen da non farle notare i fili di Natasha, che improvvisamente la colpirono alle spalle, immobilizzandola.
I fili di Marionetta impedirono ad Anna di muoversi, e Thiaga, approfittando della cosa, riuscì finalmente a liberarsi della presa dell' Omnirod, tirandolo verso se e strappandolo dalle grinfie dell' Omen.
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OMNISPHERE -The Superior Omen- [Atto II: Potere]
Фэнтези~[Omnisphere Universe]~ Il seguito di 'OMNISPHERE -The Superior Omen- [Atto II: Rinascita]'. La nuova Resistenza sta man mano prendendo forma, e la minaccia portata dai 6 Cancelli Cremisi, e dei fedeli di Nevoream, continua a farsi sempre più grande...