La mattina seguente, passai tutte le lezioni e tutti gli allenamenti aspettando che Izuku venisse a casa mia.
Non solo perché era dalla sera prima che ci pensavo, ma anche perché avevo notato che era un po' giù di morale.
Non mi piaceva quando stava così, già aveva sofferto tanto a causa mia in passato.. ora volevo solo che vivesse una vita felice e tranquilla.
Appena la campanella suonò, vedendo che il verde se ne stava andando, corsi verso di lui e gli preso il polso.
K: "Ehy che fai?! Oggi hai detto che venivi a casa mia"
I: "Kacchan mi hai spaventato.. scusa me ne ero dimenticato"Dimenticato? Non erano passate nemmeno 24h da quando ci eravamo accordati.
K: "La zia non aspetta che te"
I: "tranquillo invio un messaggio a mia madre dicendo che non ceno a casa"Ci dirigemmo a casa mia per poi salire in camera dove, entrambi esausti per la giornata, ci buttammo sul letto.
K: "Questa giornata non finiva più.."
I: "vero"
K: "per non parlare della prof di religione che non la smetteva di parlare"Ci furono un paio di secondi di silenzio, mentre entrambi eravamo ancora stesi intenti a fissare il soffitto, prima che il verde proferisse parola.
I: "riguardo ad questo.. tu cosa ne pensi?"
K: "penso su cosa?"
I: "Dio.. tu credi in Dio?"Credere in Dio? Non sapevo bene come rispondere.
K: "sono agnostico, non so ancora se crederci o meno.. non ho ancora una risposta"
I: "mmh.. e allora cosa credi ci aspetti dopo la morte?"K: "Eh?! Perché dobbiamo parlare di queste cose?"
I: "scusa era curiosità"Mi volevo confidare con lui, mi volevo lasciar conoscere e volevo che lui si fidasse di me.. volevo dare possibilità, un domani, ad un 'noi'.
K: "se lo dirai ad anima viva ti ammazzo.."
I: "Eh?! Oh! Si giuro!"Mi girai dalla parte opposta alla sua per non doverlo guardare in faccia, sperando che anche lui non mi vedesse.
K: "ho-ho un po' paura della morte, dell'ignoto.. spero non ci sia il vuoto, il nulla più totale.. spero o di andare in un posto più bello o nella reincarnazione"
K: "lo so è stupido ma-"
I: "NO! non è stupido.. per un certo senso ti capisco"
K: "mmh.. tu?"I: "io? Io credo che Dio abbia un piano per tutti noi.. certo questo piano a volte ci farà soffrire e altre invece ci renderà felici, ma alla fine tutti torneremo in cielo.. quindi non ho tanta pura sapendo che un giorno o l'altro mi rincontrerò con chi ho voluto bene"
K: "mmh.. ci hai riflettuto molto"
I: "in realtà no.. vedi in sono un fifone, anche io ho paura, ma invece di ammetterlo come te mi ripeto queste frasi per ingannare me stesso"Mi girai di nuovo verso di lui, trovandolo ancora intento a fissare il soffitto.. non erano discorsi leggeri, forse era meglio cambiare argomento.
K: "ti va di fare qualcosa? Play o-"
I: "mmh si la play va benissimo"Iniziammo a giocare e scherzare finché all'improvviso non lasciò il controller, facendolo cadere a terra, per poi mantenersi lo stomaco.
K: "che hai?"
I: "eh?! n-niente.."K: "Tzk! Stronzate"
I: "Niente è solo che mi fa male lo stomaco e"
K: "allora non è niente!"Mi alzai furioso e mi diressi verso la porta.
I: "dove vai?"
K: "vado a prenderti un'aspirina"
I: "non c'è bisogno, non preoccuparti non sto male.. ora passa"Il solito cretino testardo che non pensa mai al suo bene.
K: "Tzk! Va bene ma ora stenditi"Si alzò e si stese sul letto, questa volta stendendosi su un lato, rivolto verso di me.
I: "grazie, ma non devi sempre prenderti cura di me"K: "non mi sto prendendo cura di te.. e che se stai male non voglio infettarmi anche io"
I: "certo.."
K: "è vero! E poi dopodomani c'è la verifica di matematica non voglio saltarla"Tutte scuse.. volevo prendermi cura di lui, ma non avevo ancora il coraggio per dirlo.
I: "vero! Venerdì abbiamo la verifica.. mi era passato di mente"
K: "strano, non è da te"
I: "Ultimamente ho molti pensieri per la testa"K: "domani studiamo insieme allora.. se hai problemi ti aiuto io"
I: "mmh, ok"
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too young for this
Hayran KurguIzuku e Katsuki finalmente sono arrivati ad un punto della loro vita dove hanno chiarito, dove sono diventati finalmente amici. Un avvenimento improvviso, però, stravolge le vite dei due adolescenti. "I: Kacchan, se sparissi improvvisamente, ti manc...