La Ragazza Lupo

Capitolo 17~

Per quanto Peter pensasse che Sophia stesse scherzando, lei veramente non aveva capito nulla dei sentimenti di Peter.

Passarono due settimane da quell'evento. Per quanto sembri strano, Sophia, la più inesperta del gruppo, si era qualificata come migliore della classe. Non aveva ancora iniziato a usare la magia nera, per paura più che altro, ma sapeva già usare piuttosto bene la magia del ghiaccio e aveva imparato numerosi trucchetti, come ad esempio il teletrasporto a breve distanza o l'invisibilità.

Quel giorno stavano svolgendo una normale lezione sui punti deboli delle varie magie, quando qualcuno bussò alla porta. La vicepreside entrò indisturbata, senza nemmeno aspettare l' "avanti".

《C'è una comunicazione dal preside》disse. 《Questa sera ci sarà il ballo della scuola nella sala principale. Siete tutti invitati, ma non obbligati. Comunque sia inizia alle 23 e finisce alle 5.》

《Musica a palla?》 Chiede Luke scherzando. La vicepreside gli lancia un'occhiata severa e poi gli risponde seria. 《Non il genere di musica che ti aspetti, ma le tue orecchie rimpiangeranno di essere nate.》detto questo, esce senza salutare.

《Arrivederci..》 Dice Sophia poco dopo. Meriem inizia a fissarla maliziosamente.
Sophia non capisce cosa voglia, ma i piani di Meriem sono chiari. Questa sera Sophia sarà uno schianto grazie a lei. Ma questa è solo la parte minore del piano, Peter non potrà resisterle e le rivelerà il suo amore! La lezione riprese ma nessuno la seguì. Ognuno pensava alla serata, chi più e chi meno emozionato.
Peter in particolare non ragionava più. Questa sera dirà a Sophia ciò che ha da dirle, e non tornerà mai indietro. glielo dirà chiaro e tondo, in modo che non possa fraintendere.

Dopo alcuni richiami, Mio si arrese vedendo che nessuno aveva seriamente intenzione di ascoltarlo.

《Ok, andate a prepararvi per il ballo allora.》Annunciò. La decisione sembrò piacere a tutti.
《Solo per questo pomeriggio avete il permesso di uscire dai confini scolastici e fare un po' di shopping in giro per il mondo magico. Tornate per le 17 al massimo però.》

A questa frase Meriem esplose. Prese per il polso Sophia e la trascinò, suo malgrado, fuori dalla stanza.
《Adesso andiamo a comprarti un vestito.》Disse camminando a passo affrettato senza mollare il polso dell'amica, la quale mugulò qualcosa che doveva essere una protesta, ma lei non ci fece caso.
In effetti i piani erano quelli da lei descritti, ma arrivate al centro commerciale finirono per acquistare ben 4 vestiti, due per l'una e due per l'altra, e 5 paia di scarpe, ovviamente il tutto abbinato da collane, orecchini, bracciali e bigiotteria varia. Tornarono alle 5 in punto, giusto in tempo per non sentirsi una stressante ramanzina da Kio. Giunte nella casetta, dove trovarono i ragazzi ad aspettarle piuttosto perplessi, Sophia non fece neanche in tempo a sedersi che Meriem la costrinse a mettersi il vestito.

Mentre Sophia era in bagno a cambiarsi, Meriem chiese ai ragazzi se avessero intenzione di venire al ballo in tuta.

《Siamo già stati in negozio, ci abbiamo messo 20 minuti in tutto. Ci cambieremo dopo cena.》Disse Harry.

《Ok, allora andate via. Non potete vedere la sposa prima del matrimonio.》 Ribattè Meriem, quasi per sottolineare che il loro shopping avrà i suoi frutti.

《Non si deve sposare nessuno.》Rise Chester.

《FUORI!》urlò Meriem, la voce addolcita dalla risata.
I ragazzi obbedirono e uscirono.
Proprio in quel momento Sophia uscì dal bagno con il vestito addosso.
Era lungo fino alle caviglie, color verde acqua, proprio come i suoi occhi. La gonna si gonfiava sui fianchi, mentre la vita era sottile. Le metteva in risalto il seno, grazie anche alla scollatura che scendeva fino a metà petto. Una spalla era coperta, l'altra aveva una spallina di rose bianche. Anche sul fianco sinistro una candida rosa decorava il vestito. La schiena era scoperta, mostrava l'incavo della colonna vertebrale. Nel suo vestito, Sophia si sentiva un vero schianto, seppur non volesse ammetterlo.