Bloccati In questo Crimine❤︎Levi x reader❤︎

-Capitolo 2-

T/N's pov

<<Promettente direi... >> sussurrai a bassa voce, anche se lei mi sentì in ogni caso.

<<dai non preoccuparti, se lo impari a conoscere Levi è simpatico! Però è anche molto intelligente, a te basta sapere questo>> disse accennando un sorriso.

<<tutti gli altri dove sono?>> chiesi, aveva detto che erano circa dieci ma avevo visto solo lei, Erwin e Levi.

<<Oh, di solito stiamo poco qui, andiamo più che altro a controllare nei posti in cui ci sono gli indizi dell'assassino>> disse.

<<Ma non è rischioso?>> continuai con le domande.

<<Oddio quante domande! Ovviamente senza farsi notare, tu non preoccuparti, basta che fai la tua parte e del resto non deve interessarti>> disse mettendomi una mano sulla spalla.

Io annuii, va bene, non dovrebbe essere difficile no?

<<Hanji, io preferisco continuare ad intervistare i sospettati, intanto ti consiglio di andare a casa e riposare>> suggerì il biondo arrivando.

<<Mhm, va bene. Ci si vede>> rispose la castana andandosene.

<<Puoi andare da Levi, si trova lì dentro, io tornerò entro due orette massimo>> mi comunicò.

Io annuii, e me ne andai dove mi aveva detto, anche se non ci tenevo a parlargli.

<<allora Hanji->> inizió Levi alzando lo sguardo, ma quando vide me rimase deluso.

<<ah. Sei tu>> disse seccato.

<<Non è un piacere neanche per me, ma comunque preferisco risolvere questo crimine in fretta>> dissi sedendomi vicino a lui.

Subito spostò la sedia lontano, ma che seccatura. Erwin torna presto ti prego.

Mi spiegò brevemente quello che avevano scoperto, cioè praticamente niente.

Sapevano solo che era un uomo, e che non uccideva mai secondo uno schema.

È questa la cosa peggiore, la prossima vittima è imprevedibile.

Ha ucciso persone che non avevano nessun collegamento, le vittime alcune avevano qualcosa in comune altre no.

<<Beh, non si sa neanche i posti in cui sono stati trovati la maggior parte dei cadaveri?>> domandai.

<<Sherlock, ovvio che si sa. Ma sono posti tutti diversi. Che stupida>> sussurrò l'ultima parte, ma come si permette?

<<boh, io se fossi Erwin dubiterei di te>> commentai.

<<Sono stato uno tra i primi a unirmi al caso, e a scoprire molto sull'assassino. Se ti azzardi a dire una cosa del genere si vede che sei una ragazzina impulsiva, che salta subito alle conclusioni senza neanche pensare a cosa succederà>> disse.

<<Non c'è bisogno di scaldarsi tanto>> dissi facendo spallucce.

<<Comunque ti sbagli che non c'è una connessione tra tutte le vittime. Sono tutte nate a New York>> dissi guardando le cartelle delle vittime.

<<Sì ma c'è una popolazione di dieci milioni di abitanti. Se fosse stato Jack lo squartatore sarebbe stato più facile>> disse, non aveva tutti i torti.

<<Comunque io lo definirei più serial killer che assassino, insomma, avrà ammazzato una ventina di persone. E non mi sembra che abbia un movente>> continuò.