Non mi dispiacque sedermi su Ethan, anche perché da come mi ha detto Vic lui è molto tranquillo, e non farebbe mai nulla di male. Tutto ciò anche per la sua timidezza. Ogni tanto Vic mi guardava negli occhi per capire se era tutto ok. Ad un certo punto Damiano fece una curva e quasi sbattei la testa. Dico quasi perché Ethan mi teneva stretta tra le sue braccia. In poche parole mi faceva da cintura. Mi chiese se era tutto ok e io annui. Ancora prima di entrare in macchina, guardai come si fosse vestito Ethan. Aveva una canottiera nera e dei pantaloni bianchi con le righe verticali nere.
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(cosi)
Ethan ha dei capelli lunghi e scuri, come Pochaontas. Devo dire che ci assomiglia. Dicevo, ha gli occhi castani e alcuni piccoli nei sulla faccia. Da quel che mi ha raccontato Vic, lui suona la batteria mentre Thomas suona la chitarra e Damiano canta.
Arrivammo a destinazione ed entrammo dentro il locale. -Andiamo a bere rega- disse Vic. Ci recammo al bancone e io presi una birra. Dopo di che andammo a ballare. Non riuscivo a smettere di guardare Ethan. È semplicemente stupendo. Vidi che una tipa gli si avvicinò e iniziò a toccargli il petto, ma lui la respinse e si allontanò da lei. Ammetto di averlo un po' provocato, ma ero sotto l'effetto dell'alcol. Ammetto anche di aver bevuto un po' troppo. Forse 2-3 birre. No erano di più. 4-5.. Siamo più o meno lì.
-Andiamo via- disse Ethan a Damiano. Io ero lì vicino, infatti sentii la loro conversazione. -tu sei vuoi vai edgar.- disse Damiano. -guidando la TUA macchina?- disse "edgar". -va bene, ti accompagno. Che palle che sei però.- disse Damiano scocciato. -voglio andare via sia per me che per Asia. Ha bevuto troppo e non voglio che faccia qualche cazzata.- disse Ethan. -va bene Ethan, ma dove dormirà Asia?- -dove potrà mai dormire?- chiese Ethan ironicamente. -basta che non le fai del male.- disse Damiano -ma sei scemo? Mi sa che anche tu hai bevuto.- disse Ethan con un tono incazzato. -dai trovala e andiamo.- disse Damiano Dopo di che Ethan si mise a cercarmi e dopo poco mi trovò a bere un'altra birra. -Asia andiamo.- disse lui -no- -vieni dai- -perché? Vuoi anche tu usarmi per scopare?- dissi singhiozzando -No dai non piangere. È ovvio che non voglio usarti. Infatti voglio portarti via da qui, non voglio che qualche malintenzionato ti faccia qualcosa.- -mh. Va bene ti credo.- -Andiamo?- -Andiamo.-
