Capitolo 18

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Stavo guardando Ethan quando all'improvviso mi girai e vidi il mare.
Ma veramente?
-si more- disse Eth leggendo nei miei pensieri.
Ma ora che ci penso.. quante ore abbiamo fatto di macchina? E poi, dove siamo?
-fra poco arriviamo all'Hotel.- disse Damiano.
Arrivammo davanti al edificio e i ragazzi presero le valigie.
-Io non ho portato i vestiti, non mi avete detto dove stessimo andando.- dissi io.
-amo guarda che puoi usare i miei.- disse la bionda.
-oppure.. puoi usare i miei.- disse timidamente Pocaontas.
-mh, ok.- dissi io.
-Asia, benvenuta a Genova.- disse Dam
-grazie- dissi io per poi sorridere.

Portarono le loro valige dentro e presimo le chiavi.
Damiano era in stanza con Giorgia, la quale era già a Genova.
Thomas e Victoria erano in stanza insieme.
E io e Ethan eravamo in stanza insieme.

Ci dividemmo ed entrammo nelle stanze.
Non era molto grande, ma neanche troppo piccola.
-guarda qua- disse Ethan avvicinandosi ad una porta di vetro.
Era un balcone con la vista sul mare.
-che vista stupenda- dissi.
-mai quanto te- disse lui per poi mettermi le mani sui fianchi e baciarmi.

Poco dopo ci ritrovammo sul letto, lui senza maglietta.
-Ethan siamo appena arrivati..- dissi io sorridendo.
Lui ignorò le mie parole e cominciò a baciarmi il collo.
Poi scese giù, giù, e ancora giù.
-Ethan- ansimai.
-vuoi?- mi chiese lui.
Rimasi immobile.
-non voglio obbligarti a fare cose che non vuoi. Quando vorrai lo faremo, io ti aspetterò.- disse lui
-grazie- lo ringraziai.
-vieni qua- si sdraiò facendomi spazio tra le sue braccia.
Misi la testa sul suo petto.

Quando un ragazzo aveva voglia di fare sesso, io ero diciamo obbligata.
Avevo paura che mi lasciasse solo perché non volevo fare l'amore com lui.
Dopo molto tempo capì che quello non era amore.
L'amore è quello che c'è tra me e Ethan.
Ethan mi capisce con uno solo sguardo. Sa quando qualcosa non va, e cerca di non ignorarlo e di risolverlo.
Sono davvero fortunata ad avete Ethan accanto.
Lui non mi metterebbe mai le mani sul culo senza il mio permesso.
Non mi farebbe mai nulla di male.
Non avrebbe mai smesso di amarmi. Né fisicamente né psicologicamente.
Mai.



le stelle d'estate | ethan torchioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora