Visioni private

Capitolo 6

Momi chiama Robi per incontrarsi. Con la massima urgenza, specifica con gravità.

-Ho risolto il tuo problema- esordisce Momi.

-Quale problema?- chiede Robi, che non ricorda di averne uno.

-La casa- le dice prendendo in mano il cellulare. Le ci vuole qualche secondo per recuperare la pagina internet, quindi lo porge a Robi dicendo: -Io trovo che sia un'idea assolutamente geniale.

Robi legge l'annuncio e scuote la testa. Poi lo rilegge con calma, perché non riesce a crederci: a quanto pare c'è un giro qualcuno disposto a concedere l'uso di un appartamento a titolo totalmente gratuito; in cambio l'inquilina – perché l'annuncio è rivolto a persone di sesso femminile – deve essere disposta a farsi riprendere dalle telecamere 24 ore su 24. Le candidate devono spedire cinque fotografie, un video di massimo cinque minuti e una presentazione scritta.

-Non mi sembra una cosa seria- dice, restituendo il cellulare. -E comunque non credo che faccia al caso mio.

Momi sta sorridendo. -Non dire stronzate. È la tua occasione.

Robi è perplessa.

-Vuoi o non vuoi andare via di casa? Perché sembra quasi che tu non lo voglia davvero.

-Lo voglio davvero.

-Beh, non si direbbe. Non ti stai dando da fare.

-Ho trovato un lavoro- le ricorda Robi.

-È vero- ammette Momi. -In questo sei stata brava. Però mi sembra di capire che lo stipendio non basti per l'affitto, giusto? E allora ecco la soluzione.

-È interessante- concede Robi.

-E allora perché non vedo l'entusiasmo che mi sarei aspettata?

-Perché io non sono il tipo.

Momi sgrana gli occhi. -E quale sarebbe il tipo che tu non saresti?

Robi le indica il cellulare sul tavolo. -Il tipo che spedisce in giro un certo tipo di fotografie, per non parlare del video.

-Dio mio Robi, quante menate inutili che ti fai.

-Dai Momi, ma mi ci vedi?- sbotta Robi.

-Sì. Certo che ti ci vedo. Altrimenti non avrei mollato tutto quello che stavo facendo per correre da te e farti vedere l'annuncio.

Robi scuote la testa. -Beh, io invece non mi ci vedo proprio. E penso che nemmeno tu lo faresti.

-Io non ne ho bisogno- risponde Momi. -Non sono io che sto cercando casa. E poi sei tu quella che vuole fare esperienze nuove. Eccotene una con i controcazzi.

Robi sospira. -Non è il genere di esperienza che sto cercando.

-Non dire stronzate. Un'esperienza vale l'altra. E poi sono proprio le esperienze che non si cercano a essere le più interessanti.

-Davvero? E chi lo dice?

-Io. Per esperienza.

Robi si lascia sfuggire un sorriso.

-Comunque per le foto e il video ti aiuto io- la rassicura Momi. -Ma tu ti devi impegnare, se vuoi essere la prescelta. Sai in quante si faranno avanti? Devi preparare del materiale a prova di bomba.

-Ascolta Momi, sei stata molto gentile, ma io non posso farlo.

-Ma perché?- sibila Momi esasperata.

-Perché non so nemmeno da che parte incominciare. E poi non sono capace.

-Certo che sei capace. Tu non ti devi preoccupare. Se ti dico che ti aiuto io è perché so cosa fare. E anche come farlo.