Capitolo 11

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Arrossii leggermente, speravo non se ne fosse accorto, ma fece un sorrisetto così cercai di cambiare discorso
"Splendida giornata non credi?" dissi mettendomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio, ma chi potevo essere io per mettermi contro un dio?
"Fai strada tu?" mi chiese ignorando la mia domanda
"Ovviamente" risposi "Hai voglia di gelato?"
"Gelato?" chiese Loki "E cosa sarebbe?"
Scossi la testa
"Già, è la prima volta qui sulla terra, dovevo immaginarmelo" pensai mentre fissavo i suoi occhi di ghiaccio
"Oh, beh un cibo di Midgard, molto buono e fresco, può avere diversi gusti" risposi
"Con questo caldo allora accetterò l'invito" disse abbozzando un sorriso
"Perfetto seguimi, prima prendiamo la macchina" affermai prendendolo per mano e portandolo al garage. Presi la mia macchina, mi era stata regalata da Tony il giorno del mio 16 compleanno quando avevo preso la patente, non era una delle migliori macchine di mio padre ma non era neanche malaccio
"Prego signor figlio di Laufey, sta per entrare in una delle auto più costose d'America" dissi aprendogli la portiera della mia Audi decappottabile argento.
"Come è essere straricchi?" chiese Loki sedendosi sul sedile davanti
"Ci si abitua" dissi con nonchalance mentre accendevo l'auto, misi gli occhiali da sole e andai verso la spiaggia.

Arrivati, c'erano tantissime persone, appena scendiamo dall'auto, una ragazzina di circa 12 anni si avvicinò a me con un foglio e una penna in mano
"Signorina Stark?" chiese
"Dimmi tutto piccola" dissi abbassandomi alla sua altezza
"Lei è la figlia di Tony Stark giusto?" chiese mentre qualche persona curiosa si fermava a guardarci
Annuii
"Potrebbe farmi un autografo?" chiese un po' titubante
"Ma certo tesoro" dissi guardando Loki che alzava gli occhi al cielo
"E lui chi è?" chiese mentre le restituivo il foglio
"Oh" dissi pensandoci "Un mio amico" conclusi guardandolo in cerca di approvazione
"Che bello! Anche io ho un amico, si chiama Mike!" disse felice di avere una cosa in comune con me
Sorrisi
"Ora io e il mio amico dobbiamo andare" dissi salutandola con la mano
"Ciao!" mi rispose correndo verso la madre che mi fece un cenno di ringraziamento.

Andammo verso la spiaggia
"Fai anche gli autografi?" chiese Loki ridendo
"A volte" risposi "Perché sei geloso?" dissi prendendolo in giro
"Ma ovvio che no" rispose ridacchiando
"Certo certo" risposi "vorresti avere più attenzioni"
Questa volta usai un tono serio
"Boh" disse diventando serio anche lui
"Quando hai detto che ero un tuo amico mi sono sentito...non lo so...accettato per una volta" rispose guardandomi
Che occhi stupendi che aveva
"Oh Loki" dissi abbracciandolo
Rimanemmo abbracciati per un po'
"Io ci sarò sempre per te" gli dissi sottovoce "Sempre"
Si sciolse dall'abbraccio, aveva gli occhi lucidi
"Non avevo mai avuto un amica" disse
"Grazie"
"Loki sei in gamba, intelligente e simpatico, perché nessuno ti ha mai considerato?" chiesi
Riflettè un attimo prima di darmi una risposta
"Non lo so" disse abbassando lo sguardo "Sono sempre stato considerato come diverso"
"Non ha senso" risposi "Ma sai una cosa? Fottitene, e manda a fanculo tutti quelli che lo dicevano, lo dicono e lo diranno. Io come figlia di Tony Stark, ho avuto tanti amici sì, ma anche tanti nemici, così come mio padre, ma sai cosa ho fatto?" dissi
"Cosa?"
"Ho continuato a camminare a testa alta senza la minima esitazione, e ora sono qui, e anche i bambini mi chiedono gli autografi" risposi accennando un sorriso
"Se ce l'ho fatta io puoi farcela anche te" conclusi
"Nessuno mi aveva mai detto niente del genere" disse piano "Senza di te probabilmente non ce la farei"
Lo presi per mano
"Ora non ci pensiamo e godiamoci la giornata" dissi cambiando discorso
"Hai ragione non facciamo i depressi" affermò ridendo e stringendo la mia

Andammo verso la gelateria, ci andavo da quando ero piccola, facevano veramente i gelati migliori di Malibu
"Ehy Bill" dissi entrando
"Alice! Che bello rivederti!" mi accolse il vecchio gelataio
"Il solito?" chiese dando un'occhiata a Loki
"Ovviamente"
"E chi è questo bel ragazzo?" domandò mentre mi faceva il mio cono preferito: mango e cioccolato
"Un amico" dissi cercando di essere più modesta possibile
Fece un sorrisetto
"L'amico ha un nome?" chiese porgendomi il mio cono, era sempre stato molto curioso.
"Loki" dissi prendendo un paio di fazzoletti
"Che gusti vuoi Loki?" chiese rivolgendosi a lui
"Ehm" disse lanciandomi un'occhiata, come per dire "Aiutami!"
"Prende lo stesso" dissi facendogli l'occhiolino "Vedrai che ti piacerà"
Uscimmo dal locale

"Stavo per andare in panico!" disse ridendo "C'erano così tanti gusti! Ma poi chi è che ha inventato il gelato alla liquirizia?" chiese divertito
"E che ne so io" dissi dando una leccata al mio gelato, era davvero quello che ci voleva in una giornata come quella.
"Ti va di divertirti un po'?" chiesi mentre finivo il mio gelato
"Perché no"
Andai verso il luna park, era da tantissimo che non ci andavo. Appena entrammo l'odore di popcorn ci invase le narici, le persone che urlavano e la musica mi riportarono a quando ero bambina, ci andavo sempre con mia madre...
"Dai vieniii" dissi correndo verso le attrazioni che preferivo del parco

Dopo aver fatto diversi giri su giostre super estreme decisi di puntare sul classico
"Ti va di fare un giro su una delle più famose giostre di Midgard?" chiesi esitante
"Se mi prometti che non ci farà fare un altro giro della morte allora va bene" disse ridacchiando
"Quanto siamo all'anticaaa" sbuffai prendendolo in giro
"Andremo qui" affermai indicando una grande ruota panoramica illuminata
"Oh, va bene" disse osservandola
Mi avvicinai alla biglietteria
"Due biglietti"
"Certo" disse la bigliettaia sorridendoci
Salimmo sul primo posto libero, il cielo era colorato da sfumature che andavano dal rosso al viola, il mare era calmo e rifletteva le luci, era davvero il momento migliore della giornata.
"Che bello" disse Loki
"Come dire il contrario" risposi guardandolo
I suoi occhi si incrociarono con i miei, forse ero davvero innamorata cazzo.
Mi sorrise debolmente, gli presi le mani, il suo sorriso si fece sempre più vicino, i nostri nasi si sfiorarono
"Cazzo se sei bella" disse quasi bisbigliando
Sorrisi, anche lui lo era.
Un rombo improvviso interruppe il nostro momento. Thor si era appena catapultato sulla ruota, ovviamente con l'aiuto del suo amato martello.
"Fratello! Alice! Ho saputo solo ora della bruttissima notizia...Ali, non sai quanto mi dispiace" disse abbracciandomi
Lo abbracciai goffamente a mia volta guardando Loki confusa, lui fece roteare un dito intorno alla sua tempia come per dire "È pazzo!"
"Non sai quanto mi dispiace non averti potuto supportare, Heimdall mi ha raccontato tutto, grazie mille fratello" disse dandogli una pacca sulla spalla
"Dove sono gli altri?" chiese guardandosi in giro
"Penso alla Stark Tower provvisoria, quella torre che Tony ha comprato da poco vicino a casa nostra" risposi
"Allora sarà meglio che vada prima che mi vedano, ci vediamo dopo Baby Stark" disse facendomi l'occhiolino e, con un altro rombo volò via.
"Non poteva scegliere momento migliore per venire a consolarti ovviamente"

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