🌿𝑳𝒐𝒔𝒕 𝑰𝒏 𝒀𝒐𝒖𝒓 𝑬𝒚𝒆𝒔🌿

Capitolo 15

Ci staccammo alla velocità della luce mentre mio padre spalancava la porta. Si fermò ad osservare la scena per un attimo, il mio cuore batteva talente forte da farmi male.
"Oh" disse con un tono sorpreso "Che ci fa Loki qui?" chiese alzando un sopracciglio
"Ehm, era venuto per dirmi che cosa voleva sul poker, stavo per andare io da lui ma mi ha preceduto" dissi abbozzando un sorriso
"Oh certo certo" rispose scettico
"Senti ero venuto per chiederti chi volevi invitare alla tua festa, il tuo compleanno è dopodomani"
Cazzo mi ero completamente dimenticata del mio compleanno
"Oh no papi, non c'è bisogno di fare una festa" dissi con tono dolce
"Sì invece, hai bisogno di rilassarti soprattutto in questi giorni"
"Ok..." risposi mentre mi si formava un nodo in gola, erano passati pochi giorni dalla morte di mia madre ma grazie a Loki non ci avevo quasi mai pensato...
Un silenzio imbarazzante aleggiò nella stanza
"Oh amore" disse Tony prima di chiudere la porta "datti una sciacquata alla faccia, sei tutta rossa"
Io e Loki scoppiammo a ridere, fu una risata vera, e per una volta nella mia vita, mi sentivo finalmente felice.

Il pranzo arrivò poco dopo e in pochi secondi ci ritrovammo tutti seduti attorno al grande tavolo riunioni a parlare del più e del meno, Fury che sorrideva non era una cosa da poco.
"Hey Nick" chiese Tony dopo essersi scolato un paio di bottiglie di birra.
"Cosa?" rispose lui un po' brillo
"Quand'è stata l'ultima volta che ti sei fatto una bella scopata?"
Un coro di 'OHHHHH' si liberò nella stanza.
"Noooooo" disse Fury ridacchiando "Forse non ve lo aspettereste, ma proprio qualche giorno fa mi sono fatto quella nuova segretaria sexy che è da poco allo S.H.E.I.L.D, ha due tette così enormi che non riuscireste neanche a immaginarvele"

Stavo per alzarmi dalla sedia quando la mano di Loki si appoggiò sulla mia coscia, il mio cuore si fermò per un secondo, cominciò a muovere lentamente la mano su e giù facendomi venire la pelle d'oca, cazzo se mi faceva impazzire. Gli diedi un'occhiata veloce, sulla sua faccia era stampato quel ghigno beffardo che conoscevo bene, occhi da angelo su un viso da diavolo. Mi fece un cenno con la testa mentre si alzava piano dalla sedia, stavo per seguirlo quando un'esplosione improvvisa mi scaraventò a terra e un gran fracasso di vetri rimbombò nella stanza.
Mio padre era a terra e si stava tenendo una mano sul braccio, non potevo permettermi di perdere anche lui, no.
Cercai di alzarmi ma una fitta allo stomaco mi fermò, guardo lì e vido una macchia di sangue che si ingrandiva sempre di più sporcando di rosso la mia maglietta bianca. Ero così impegnata a pensare a Tony che non mi ero neanche accorta che un pezzo di vetro mi aveva trafitta. Sentii la mia vista annebbiarsi mentre delle sagome sbiadite apparivano sopra di me. L'ultima cosa che riuscì a sentire fu la voce di Loki che urlava
"Venite qui, Alice è ferita!!" poi più nulla.

Cercai di aprire gli occhi, le palpebre erano più pesanti di macigni. Aprii lentamente gli occhi e una luce bianca mi accec9. Capii di essere in un letto di ospedale, mi guardai intorno e notai che nella mia stanza non c'era nessuno apparte...
"Loki...?" chiesi con un filo di voce
Era seduto su una poltrona di fronte al mio letto, prima che lo chiamassi stava dormendo come un angioletto. La mia voce lo fece sobbalzare e si precipitò accanto al letto mentre premeva velocemente il pulsante per chiamare l'infermiere.
"Oh Ali" disse prendendomi la mano "Pensavo di perderti" disse con gli occhi lucidi.
"Senza di te la mia vita non vale più niente...niente. Sei riuscita a tirare fuori la parte migliore di me e col cazzo che mi muori" concluse abbozzando un sorriso
Non l'avevo mai visto così fragile davanti ai miei occhi, cercai di trattenermi ma calde lacrime cominciarono a scorrermi lungo le guance, sorrisi, ero veramente innamorata.
Il nostro momento venne interroto da tutti gli Avengers che irruppero nella stanza compreso un goffo infermiere  abbastanza confuso che avanzava incerto tra Thor e Steve che lo guardavano con superiorità.
Mio padre si buttò ad abbracciarmi, notai che aveva un tutore sul braccio sinistro, per il resto mi sembrava abbastanza intatto.
"Ali" disse senza smettere di accrezzarmi il viso "Era proprio da questo che cercavo di metterti in guardia"
"Non importa papi, è tutto ok" dissi rassicurandolo
"A proposito" continuai "Avete notizie di Hela?"
Clint scosse la testa
"Ci è scappata" 
Mi ritornarono in mente le immagini di...
"Aspettate un attimo, da quant'è che sono qui?" chiesi
"Due giorni" risposero in coro
"Due giorni?" chiesi confusa, come era possibile?
"Ha avuto un'emorragia interna e una piccola frattura alle costole" affermò il dottore di cui mi ero completamente dimenticata della presenza
"I valori ora sono buoni" disse dando un'occhiata al monitor che controllava il battito del mio cuore
"È quasi un miracolo che tu sia sopravvissuta" concluse rivolgendosi agli altri "Beh vi lascio"
"Lasciatela riposare ora" disse Tony alzandosi dal letto dopo avermi dato un bacio in fronte.
Vidi uscire tutti gli altri dalla stanza ma non ne volevo sapere di riposare. Presi il telefono, mi trovai davanti migliaia di messaggi da persone che nemmeno conoscevo, li ignorai e cercai immediatamente il nome di Hela su Google, lessi velocemente le ultime notizie e notai che le ultime risalivano a circa...48 ore fa. Esattamente lo stesso tempo di quando mi avevano parlato la prima volta di Hela, quindi se non vado errata...aggiornai la pagina e improvvisamente apparve un articolo pubblicato pochi secondi prima, c'era stato un altro attacco di Hela ma questa volta vicino a Malibu, guardacaso nei pressi di casa nostra. Avevo capito la sua tattica, e avevo una vaga idea di dove avrebbe attaccato la volta successiva. Aprii la rubrica e chiamai mio padre, che rispose immediatamente
"Ali che succede?"
"Venite qui" affermai prima di chiudere la chiamata
In pochi secondi la stanza venne di nuovo riempita da tutti gli Avengers
"Che è successo?" chiese Thor confuso
Ma questa volta mi rivolsi a Peter
"Chiama Zia May e dille di trovare un posto sicuro"