Cominciai a ridere dalla gioia, non ci credevo.
In quel garage c'erano tutti i miei amici più stretti, dagli Avengers ai compagni di scuola.
"Che cos-" riuscii a malapena a dire con le lacrime agli occhi
Tony si avvicinò
"Buon compleanno amore" mi disse increspando le labbra
Lo ringraziai con lo sguardo e corsi dagli altri.
Non ci credevo, era riuscito ad organizzare tutto questo nonostante tutto.
Vidi Peter e lo raggiunsi sorridente
"E tu lo sapevi?" chiesi stritolandolo in un abbraccio
Lui fece spallucce
"Volevamo fosse una sorpresa"
Scossi la testa sorridendo e poi mi resi conto che era la mia festa di compleanno e io ero praticamente in tuta.
Superai Loki e gli chiesi se poteva dire agli altri di aspettarmi un attimo, il tempo di cambiarmi.
Corsi di sopra aprendo velocemente l'armadio, come sempre la me molto 'ordinata' aveva lasciato tutti i vestiti ammassati nell'armadio.
"Cazzo" sussurrai tra me e me
Buttai fuori un po' di roba e alla fine optai per il primo tubino che mi capitò sotto mano, rigorosamente nero.
Mi spogliai della tuta rimanendo in intimo, stavo per infilare l'abito quando per poco non mi prese un infarto, Loki era sulla porta e io ero mezza nuda.
"Vuoi farmi prendere un colpo?" chiesi facendo un mezzo sorriso
"Casomai il contrario" ribatté il dio
Sentii i battiti del mio cuore aumentare mentre lui mi si avvicinava a piccoli passi fino a torreggiarmi.
Mi spinse delicatamente contro il muro baciandomi lentamente, prima in bocca per poi scendere fino alla clavicola. Gemetti quando mi strinse l'intero seno con una sola mano mentre con l'altra mi slacciava il reggiseno.
Gli feci scendere le mani lungo tutto il corpo fino al basso ventre, si spinse contro di me. Potevo sentire la sua eccitazione attraverso i jeans cazzo.
Sbottonai piano piano la sua camicia rivelando il fisico che mi faceva più impazzire al mondo, lui mi prese in braccio e si sedette sul letto senza riuscire a staccarmi la lingua di dosso, non avevo mai provato tanta attrazione per qualcuno.
Si tolse da solo i pantaloni mentre io lo guardavo ansimante nel letto.
Sfilò un preservativo dalla tasca mentre si inumidiva le dita, entrò dentro di me e cazzo se lo volevo.
Quando entrambi raggiungemmo l'orgasmo, cademmo sfiniti sul materasso
"È stato bellissimo" sussurrò sottovoce
"Concordo" risposi ansimante
Puntai i miei occhi nei suoi, facevo fatica a non perdermi in quel color cristallo.
"Ora è meglio se torno di sotto o tuo padre si insospettirà"
Annuii baciandolo "Io arrivo subito"
Scesi di sotto e appena entrai mi trovai puntati gli occhi di tutti addosso, arrossii leggermente e andai verso Peter prendendolo per un braccio.
"Dai balliamo" urlai mentre nella stanza risuonavano le note di bad romance di lady gaga.
Gli feci fare un paio di giravolte per poi andare verso l'angolo delle birre.
Per poco non mi prese un colpo quando vidi l'ultima persona che avrei voluto vedere, in braccio a Lucas, il giocatore di football più popolare della scuola.
Mi avvicinai abbozzando la cosa più simile a un sorriso che potessi fare.
"Hey Keira" le dissi
Lei mi squadrò da capo a piedi, inutile dire che era stata la bulletta che mi aveva perseguitato di più durante tutte le scuole medie.
"Mi ha appena detto 'hey' o ho sentito male?" chiese ridacchiando a Lucas
"No no non ti sbagli la Stark ti ha appena rivolto la parola" continuò lui facendo finta che non ci fossi.
Lei si alzò con un sospiro dalle sue gambe tirando giù quanto più possibile il tubino che le sfiorava a malapena il culo.
"Hey Alice" disse con tono schifato "Cosa vuoi?"
"Andrò al punto" dissi acida "Chi cazzo ha avuto l'idea di invitarti alla mia festa?"
Lei scosse la testa mentre prendeva una birra dal tavolino, stava per rispondere quando puntò lo sguardo oltre le mie spalle.
Mi voltai di scatto e dietro di me c'era Loki che stava fissando Keira con aria di sfida.
"C'è qualche problema?" disse circondandomi le spalle con un braccio
Keira lo squadrò come aveva fatto con me per poi far roteare gli occhi.
"Allora è questo il ragazzo di cui ho tanto sentito parlare" disse mentre si accendeva una sigaretta.
Prese un tiro e mi espirò in faccia facendomi tossicchiare.
"Com'è stato scopare con una verginella come lei?"
Loki scattò in avanti prendendo Keira per il collo
"LOKI NO!" urlai tirandolo verso di me ma fu troppo tardi.
Lucas si era già alzato e aveva provato a tirare un pugno a Loki ma senza successo. Cominciarono a picchiarsi pesantemente, si spingevano e si tiravano per i vestiti. Tutti gli altri invitati cominciarono a intonare un coro
"RISSA RISSA RISSA"
C'erano persone che urlavano e venivano spinte all'interno del duello, furono i 2 minuti più interminabili della mia vita, all'improvviso tutta la musica cessò di suonare e mio padre andò verso i due per dividerli.
"HEY BASTA, TUTTI E DUE" disse mentre Loki e Lucas si guardavano con occhi di fuoco ancora ansimanti.
"USCITE TUTTI DA CASA MIA SUBITO" urlò Tony subito dopo.
La massa di persone che si era radunata al centro della stanza si spostò lentamente verso le scale, ogni tanto qualcuno borbottava che mio padre fosse stato solo un guastafeste.
In pochi minuti rimanemmo solo io e gli Avengers, compreso Loki.
Tony lo guardò male.
"Non pensare che non sia arrabbiato con te" disse con tono fermo
Lo guardai, aveva un occhio completamente nero, sanguinava dal sopracciglio e la manica destra della camicia era praticamente a brandelli.
"Vai su a cambiarti e poi vattene subito da qui, non accetto la violenza fuori dai combattimenti Loki"
continuò mio padre.
Lui annuì e si avviò piano verso le scale, scomparendo al piano di sopra poco dopo.
Incrociai lo sguardo con Steve, visibilmente ubriaco, si reggeva a malapena in piedi e mi scappò una risata. Gli altri mi guardarono con aria interrogativa.
"È stata una delle più belle feste della mia vita" dissi ridendo
Tony mi guardò, sicuramente si era sentito troppo in colpa per come si erano evolute le cose ma in realtà ora che ci pensavo, era stato tutto molto più divertente con la rissa finale.
Finalmente anche Tony fece una smorfia simile a un sorriso e mi fece cenno di salire da Loki.
Corsi verso camera sua e lo trovai intento a leggere le istruzioni dell'acqua ossigenata, rimasi sulla porta, volevo vedere cosa avrebbe fatto.
Scosse la bottiglietta e ci avvicinò l'orecchio, poi cercò di svitare il tappo, ma senza risultati. Riprese il foglietto illustrativo e lo girò verso destra, inclinando la testa. Ci riprovò ma finì per ritrovarsi al punto di partenza.
"Lo devi spingere verso il basso e poi girare" gli dissi sorridendo
Lui si voltò
"Ma voi midgardiani come fate a vivere precisamente?" chiese mentre ne versava un po su un batuffolo di ovatta.
Mi avvicinai a piccoli passi prendendoglielo dalle mani.
"Lascia fare a me" dissi ridacchiando
"E poi se il tappo si svitasse così facilmente milioni di bambini rimarrebbero avvelenati" spiegai
Lui fece una smorfia di dolore mentre gli passavo il cotone sul sopracciglio.
"Brucia"
"È segno che sta facendo effetto" dissi finendo la medicazione mettendogli un cerotto.
"Grazie" disse guardandosi allo specchio
Lo guardai a mia volta
"La cosa positiva è che adesso sembri Rocky Balboa cosa che ti rende ancora più sexy di quel che sei già"
Rise
"Non so chi sia questo Rocky ma lo prendo come un complimento"
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🌿𝑳𝒐𝒔𝒕 𝑰𝒏 𝒀𝒐𝒖𝒓 𝑬𝒚𝒆𝒔🌿
FantasyAlice è la figlia del celebre Tony Stark, ha una vita normale come tutti gli adolescenti della sua età, fin quando incontra Loki, principe di Asgard e dio dell'inganno, che le cambierà per sempre la vita... #1 Marvel ~12/07/22~ #1 Loki Laufeyson ~31...