Julie si svegliò con un forte mal di testa. Per tutta la nottata non fece che sognare la ragazza dagli occhi di ghiaccio e si chiese il perché avesse sognato proprio lei che aveva conosciuto la sera prima, e non i suoi defunti genitori che non sognava da tanto.
Guardò l'orario dal telefono e si alzò, convinta che sarebbe stato meglio così, non voleva sognare Aria nel caso in cui si fosse riaddormentata.
Non ne poteva più. Quella ragazza l'aveva provocata giurando di scoprire il motivo della sua tensione e timidezza della sera prima.
Pensò di scriverle una lettera con su scritto, una volta scoperto il motivo, di dirlo pure a lei visto che non ci capiva nulla.Non solo l'aveva provocata, proprio quella ragazza era la provocazione in persona.
Anche lei però, aveva notato i continui sguardi di Aria su di lei. Giurò gliel'avrebbe chiesto quando si sarebbero viste la volta successiva.Andò in bagno e fece una doccia rilassante, voleva avere la mente libera e con Aria in essa sembrava veramente impossibile.
Era inutile anche stare nel letto a non fare nulla, da lì a poco si sarebbe dovuta preparare per il Consiglio.
Anche se era domenica si era deciso di effettuarlo lo stesso, era curiosa di sapere il perché ma pensava di immaginarlo. Aria.
Le venne in mente quel nome e quei fottuti occhi di ghiaccio.Voleva vestirsi comoda, ma sapeva che le era imposto un certo tipo di abbigliamento per il Consiglio. Perciò si mise i suoi soliti vestiti, preparati apposta per l'impegno, a cui partecipava da anni ormai. Prima era inesperta e si sentiva sempre fuori luogo, poi man a mano, dopo aver studiato e imparato le leggi e le norme del Regno, si sentì sempre più sicura. Riteneva essere fortunata, poiché a farle compagnia c'era sempre la sua migliore amica, in quanto "braccio destro" e consigliera personale.
Sentì bussare la porta e subito dopo entrò Jennifer mezza assonnata, non faceva altro che sbadigliare.
«Buongiorno, sei già sveglia e vestita? Come mai?» era la prima volta che Julie si svegliasse prima di Jennifer. Di solito era sempre la grande a bussare alla sua porta per svegliarla, infatti era stupita e si chiese se andasse tutto bene alla piccola.
«Buongiorno a te. Non avevo più sonno e ho deciso di prepararmi prima» la guardò. Era buffa con quel pigiama rosa. Nonostante sembrava essere temeraria e seria il resto della giornata, quando indossava il pigiama sembrava proprio l'esatto opposto.
«Ti piace il mio pigiama, vero?» lo aveva capito che Julie stesse ridacchiando per via di ciò che indossava.
«Si, è molto fashion. Ti manca il cappellino e saresti perfetta per un pigiama party adolescenziale» disse ridendo Julie.
«Te l'ho mai detto che sei una grandissima stronza?» negò di rimando con la testa l'altra.
«Ecco appunto, sei una grandissima stronza. Ringrazia che non ho niente in mano»
«Perché?» chiese curiosa e divertita Julie.
«Non posso di certo tirarti addosso la porta» disse con un ghigno divertito la grande, pensando all'opizione di farlo sul serio.
«Lascia la porta dov'è, so a cosa stai pensando!» aprì del tutto la porta e ci si appoggiò, sapeva che la grande potesse essere capace di svitarla e tirargliela addosso.
«Qualche volta te la faccio sott'occhio, senza che tu te ne accorga» le disse per poi andare a prepararsi, se non si fosse sbrigata avrebbe fatto tardi per la prima volta al Consiglio.Sospirò.
"Consiglio Straordinario" pensò poi.
Era davvero necessario? Pensava stessero esagerando.
Di solito era 'Straordinario' quando rilevavano la presenza di umani nel Regno, che di norma non dovrebbero sapere dell'esistenza dei Regni.
Si guardò allo specchio per verificare che fosse tutto apposto nel suo outfit, ricordava l'ultima volta in cui si era vestita come le pareva e la ramanzina che le fece poi suo nonno. Tremò al solo pensiero.
Non avrebbe voluto più sentire suo nonno sgridarla, ne aveva paura.
Amava suo nonno, ma proprio sentirlo alzare la voce contro di lei le metteva una paura tale da non riuscire neanche a guardarlo in volto.
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The Vampire Princess
RomanceBasta uno sguardo, uno solo, per perdere la testa per una persona. Due principesse: Julie, nonchè la protagonista e la più piccola tra le due, principessa lupo e Aria, principessa vampiro. Sembra che Julie, al primo sguardo, si sia presa una cotta p...