capitolo due

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Registrazione ottava puntata

«Buongiorno, buongiorno a tutti» la puntata iniziò con il tipico saluto di Maria e dopo aver salutato uno a uno i professori chiamò Luca per la sfida, che ovviamente vinse.

Successivamente Maria fece vedere un filmato di Luca, Sissi e Dario che pensavano di aver visto un UFO, stavo scoppiando dalle risate.

Dopo il filmato ci fu la sfida di Serena, che vinse anche lei.

Maria decise di fare un gioco dove c'erano dei palloncini, un gioco chiamato 'dimmi la verità'. C'era un palloncino anche per me...

Cominciò con il palloncino per Elena D'Amario, dove c'era un invito a cena. Poi prese quello per Mattia, dove qualcuno aveva fatto una soffiata dicendo che gli piaceva Giulia Stabile. Poi scoppiò quello della Pettinelli. Mattia precisò che a lui Giulia piaceva 'solo quando ballava' e questo fece scoppiare a ridere tutto lo studio, compresi me e Christian.

Dopo questa piccola parentesi dei palloncini ci fu la gara degli inediti, giudicata da Loredana Bertè, dove Nicol arrivò ultima, quindi doveva affrontare una sfida la settimana dopo.

Entrarono Sebastian e Umberto per dimostrare la coreografia di Christian, inutile dire lo splendore che erano.

Si esibì anche Christian e wow, era davvero bravo. Non avevo ancora avuto occasione di vederlo ballare in studio e rimasi spiazzata. Aveva un'energia davvero pazzesca e ti trasportava in quel che ballava.

«Vorrei sapere cosa ne pensa Asia» disse Maria e io mi svegliai dal mondo dei sogni.

«Eh?! Ehm si, molto bravo, a me è piaciuto» balbettai cercando di riprendere un po' di dignità.

«Dai vieni giù scema» mi disse poi e afferrai la felpa per correre al centro dello studio. Mi incrociai con Christian che mi lasciò una leggera carezza sul braccio di incoraggiamento, facendomi venire di nuovo i brividi.

«Cosa balla Alessandra?» chiese Maria mentre lasciavo la felpa alla maestra.

«Allora Asia oggi porta una variazione molto complessa, che ovviamente è in grado di fare. Don Chisciotte Primo Atto, Kitri» mi guardò annuendo e sorridendo, incoraggiandomi. Sentivo che credeva in me e non l'avrei delusa di certo.

Una volta finito di ballare ero veramente soddisfatta di come mi era venuta, avevo fatto una piccola imprecisione sull'ultima pirouette della diagonale ma tutto sommato mi era riuscita bene anche quella.

«Celentano?» chiese la conduttrice mentre riprendevo l'archetto e respiravo.

«Bene, devo dire che mi è piaciuta, è stata brava, a parte l'ultimissima parte tutto molto bene, sette e mezzo» esordì indicandomi la felpa e annuendo, la ringraziai e tornai al mio posto.

«Sei stata molto brava» mi sussurrò Christian una volta che Giulia Stabile aveva iniziato a ballare per dimostrare la coreografia di Dario.

Dopo essersi esibito la Celentano volle vedere il Don Chisciotte anche da lui, ovviamente non la mia stessa coreografia, altrimenti avrebbe dovuto mettersi la gonna. Mi scappò una risata nell'immaginarmi Dario con la gonna e menomale nessuno se ne accorse.

Dopo Dario si esibì Guido, che fece Don Chisciotte anche lui, e dopo di lui toccò a Mattia, tornò Umberto e, fatemelo dire è un bono della madonna. Mattia mi piacque molto perché la canzone era quella di Pirati dei Caraibi, film che amavo, e riuscì a non essere ridicolo.

Dopo l'esibizione Maria fece portare un podio e ci disse di disporci attorno a esso.

Subito dopo ci fece vedere i risultati delle categorie che avevamo votato il giorno prima.

Alex vinse la sfida come il più permaloso e Mattia, Serena, Albe e Tommaso quella del più bugiardo, mentre Nicol quella per il più piagnone.

Maria fece scegliere ai professori un'altra categoria e Rudy propose quella del più sensuale.

«Vincono due donne» annunciò Maria e tutti rimanemmo in silenzio.

«Prime classificate Serena e Asia» strabuzzai gli occhi, molti di loro non mi avevano visto ballare neanche una volta quando avevano votato.

Io e Sere salimmo sul podio e ci divertimmo a fare le sceme sulla canzone che avevano messo, muovendo i fianchi sensualmente.

Dopo si esibirono Carola, Serena e poi Serena e Dario in un passo a due.

*

A puntata finita tornai in casetta soddisfatta, tanto che iniziai a saltellare da tutte le parti, ancora con la gonna addosso, mettendomi a fare la diagonale della coreografia.

Carola mi seguì e insieme ci dirigemmo sulle scalinate facendo pirouette e ridendo, mentre Guido ci urlava di mantenere la quinta posizione.

«A forza di vedere tutta sta gente girare ora inizio anche io» commentò Luigi imitandoci e sparendo in camera.

Christian e Mattia brindavano col succo all'ace e mi unii a loro canticchiando la canzone di Luigi, che mi era rimasta in testa dalla gara degli inediti.

«Però per ogni luna che ci guarda sopra. E tutta la sfortuna che ci segue ancora. Noi come James Dean. Cuori a duecento all'ora ogni volta» urlai entrando in camera e trovando un Luigi sorridente che mi guardava mentre volteggiavo ancora per la stanza.

Gli presi le mani obbligandolo a ballare con me, cantando insieme Muro.

«Come quei sogni violenti che abbiamo sbattuto al muro, muro, muro, muro. Eh eh eh. Come io e te appena svegli che balliamo con il fumo, fumo, fumo, fumo» non so come mai mi fosse presa così, forse perché ero felice e soddisfatta dell'esibizione che avevo fatto.

«Eh eh eh» finimmo cadendo sul suo letto e scoppiamo entrambi in una grande e spensierata risata.

«Grazie» mi sussurrò prima di abbracciarmi.

Si staccò da me e tornò di là canticchiando, mentre io andavo a farmi una doccia, ancora col sorriso sulle labbra.

spazietto autrice
Weeeeeee. Come state? Scusate per questa mini assenza ma ho riguardato la puntata visto che era di parecchio tempo fa e ci è voluto un po' di più.
Detto questo spero che il capitolo vi sia piaciuto e niente, ciaooo🤍

Shadows - Christian Stefanelli Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora