capitolo dodici

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leggete lo spazio autrice, è importante, grazie🤍

Vacanze di Natale, uno dei periodi più belli dell'anno. Spesso con mia nonna si festeggiavano stando tutto il giorno in pigiama davanti al caminetto facendo la maratona di tutti i film natalizi. Purtroppo quell'anno non avrei potuto festeggiarlo così, ma ero felice comunque, almeno fin quando Chri e Matti non dovettero trasferirsi in hotel per qualche giorno, perché non stavano tanto bene e anche se non avevano il covid la produzione aveva deciso di non farli stare a contatto con noi.

Noialtri invece ci scambiammo i regali e una volta finito la specie di pranzo di Natale che avevamo fatto passammo la giornata a chiacchierare.

Io e Chri ci sentivamo quasi tutti i giorni, a volte lo chiamavo o gli mandavo dei messaggi quando stavo troppo al telefono con la nonna e non avevo il tempo.

Mi mancava.

Ci avevo parlato? Ovviamente no. Non volevo correre il rischio di essere rifiutata per telefono.

Andai nella loro stanza e mi stesi sul letto di Chri, si sentiva ancora il suo profumo e me ne riempii i polmoni il più possibile «Ancora ci pensi?» Carola comparve sulla porta e si sedette sul letto di Matti, mi girai dalla sua parte.

«Avevi dubbi?» mi sorrise facendo cenno di no e si sdraiò anche lei «Quando ci parlerai?» feci spallucce e infilai di nuovo il viso nel cuscino.

«Non puoi andare avanti così, devi chiarire con lui tutta la situazione. Se poi mettiamo che non prova niente per te, e poi continua a baciarti non va mica bene eh» sbuffò la ragazza, le avevo raccontato dell'ospedale e del secondo bacio, e lei mi aveva consigliato di parlare con lui e di capire cosa realmente provasse.

«Lo so, ma se dopo inizia ad evitarmi che faccio? Sai che ora come ora non potrei sopportare di stare senza di lui» sospirai e mi sedetti iniziando a torturarmi le mani.

«Se fa come ha fatto Luigi come prima cosa lo picchiamo, e poi sai che io e le ragazze ti saremo sempre accanto» mi sorrise e la abbracciai «I'm sorry for that babe» le sussurrai ripensando a tutto quel che era successo col Lu, il ragazzo si sera tirato indietro appena si era manifestato il più piccolo problema.

«Is not your fault, you know» annuii continuando ad abbracciarla e lei iniziò ad accarezzarmi i capelli come una mamma.

*

«Asia veni fuori di lì, c'è una sorpresa per te!!» mi chiamò Lu bussando alla porta del bagno, così mi sbrigai ad asciugarmi i capelli e uscii.

Si sentivano delle urla di gioia provenire dalla cucina e quando mi resi conto del perché iniziai a saltare per tutta la stanza.

«Piccolinaaa!» Matti mi venne incontro e gli saltai addosso abbracciandolo «Mi sei mancato» mi abbracciò anche lui e mi fece girare, facendomi ridere «Al tuo principe sei mancata come l'aria» arrossii seduta stante e mi staccai da lui.

Lo cercai con gli occhi e appena lo vidi che parlava con Luca e Caro non resistetti dal saltargli addosso.

«Ma ciao» mi salutò abbracciandomi e mi strusciai al suo petto come un gatto «Ciao Chri» mi staccai da lui e finalmente incontrai di nuovo i suoi occhi d'oro, e per quanto sia scontato o stupido da dire tornai a respirare.

Cenammo tutti insieme, ero in mezzo a Matti e Chri e mi sentivo a casa, mi ero ripromessa che appena ne avrei avuto l'occasione ci avrei parlato, ma non mi ero ancora degnata di farlo, neanche quando quasi tutti si alzarono da tavola una volta finito di mangiare.

Eravamo rimasti io e i due ballerini, con Carola, Alex e Luca davanti che parlavano.

Alzai lo sguardo incrociando quello del ballerino di hip hop e lui si chinò su di me, lasciandomi un leggero bacio sulle labbra.

Tutto immediatamente si fermò e i ragazzi davanti a noi smisero di parlare, guardandoci con occhi spalancati.

«Quindi state insieme?» chiese il cantante di Rudy indicandoci, Chri alzò le spalle e io abbassai lo sguardo «Veramente no» risposi flebilmente e mi alzai da tavola, chiudendomi in camera per ripassare la coreografia.

*

«Asia?» la voce di Chri mi fece rabbrividire, non ci avevo più parlato dal bacio, non perché non volessi farlo, ma perché non ne avevo avuto il coraggio, ed ero stata tutta la sera a fare i compiti di natale che mi avevano assegnato.

«Possiamo parlare?» entrò e si chiuse la porta alle spalle, annuii e ci sedemmo sul mio letto a gambe incrociate, uno davanti all'altra.

«Mi dispiace per oggi» cominciò e avrei voluto potesse leggere nei miei pensieri, che ora gli urlavano di baciarmi ancora e ancora, finché non avremmo finito il fiato.

«Non devi dispiacerti-» provai a ribattere ma mi interruppe «Insomma non sapevo se volevi o no, e prima di baciarti davanti a tutti avrei dovuto chiedertelo o tantomeno parlare con te di quello che siamo, se effettivamente siamo qualcosa e mi dispiace perché mi sono lasciato troppo andare e prendere dal momento, ma mi sei mancata troppo, e non fraintendere non la voglio prendere come giustificazione, ma è la verità, mi sei mancata così tanto che ho capito parecchie cose, e una di queste è che mi piaci Asia» fece un respiro profondo e per la prima volta rimasi senza parole. Sentirmi dire quelle cose ebbe l'effetto di uno schiaffo, ma in senso buono, dentro di me si irradiò una sensazione di calore e benessere, mista a quella del vuoto nello stomaco che quel ragazzo mi provocava tutte le volte che mi stava vicino.

Mi buttai tra le sue braccia con un sorriso che mi arrivava da un orecchio all'altro.

Agganciai le gambe al suo busto e mi staccai per guardarlo negli occhi, e lui mi sorrise.

Non aspettai altro tempo e mi sporsi per far combaciare le sue labbra con le mie, lasciandogli un timido bacio che lui rese tutt'altro che timido, approfondendolo e spostando una mano su un mio fianco e l'altra dietro la mia nuca.

«Chri aspetta» riuscii a dire tra uno schiocco e l'altro e ci staccammo «Che c'è?» era preoccupato e gli sorrisi per rassicurarlo «Niente, è solo che-» mi bloccai arrossendo e misi il viso nell'incavo del suo collo «Non ho mai provato queste cose prima d'ora, ci tenevo a dirtelo» ci fu una pausa dove realizzò il tutto e lo sentii sorridere «Vuoi dire che il tuo primo bacio l'hai dato a me?» annuii e mi prese il viso con le mani, baciandomi ancora.

spazietto autrice
LO SO. CAPITOLO ORRENDO E CORTISSIMO SCUSATE IN ANTICIPO. MAAAAAA ho una porposta da farviiiiii.

ALLORAAAAAA, avrei una storia a cui sto lavorando, niente di che è pronto a malapena il prologo, ma vi volevo chiedere se è un'idea che vi potrebbe interessare,vi lascio la trama qui sotto, fatemi sapereee🤍.

Another love {LDA}
Arriva l'estate e i ragazzi di amici decidono di prendersi una vacanza, nella casa sul mare di Luca. Si radunano quasi tutti i ragazzi e Alex decide di portare anche sua sorella gemella Dafne, con cui ha un rapporto veramente speciale. Luca e Dafne però, si sono già incontrati, un paio d'anni prima a Ibiza, durante la vacanza si sono innamorati, purtroppo però si sono lasciati senza neanche conoscere i loro nomi, ma il ricordo è ancora vivo nelle loro menti. Cosa succederà? Riusciranno i due a costruire qualcosa di stabile? Riuscirà Dafne a dimenticarsi il suo ex per far spazio a quell'amore che tanto desidera e brama?

Shadows - Christian Stefanelli Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora