Ciao mi chiamo Roberta ho 16 anni è vivo a Napoli,precisamente a Posillipo.
Amo la mia Napoli infatti credo che sia la mia città preferita anche se ho visitato molte citta. Visto che mia mamma si sposta molto per viaggi di lavoro a volte mi porta con sé.
Purtroppo Napoli ha i suoi lati belli e luminosi.
Ma anche lati oscuri...
Ci sono persone che la rovinano..facendo passare questa città orribile.
Droga,spacci,rapine ormai al nord così descrivono Napoli.
Ci sono famiglie cammoriste,una che conosco sono I Ricci.
Molto potenti e pazzi.Non voglio avere a che fare con queste persone, assolutamente no.
Come ogni famiglia camorrista se la prendono con i più deboli,anche mio zio purtroppo è stato ucciso da loro.
Odio soprattutto il minore,Ciro Ricci.
È stato lui a togliere la vita a mio zio.Ma adesso vi parlo un po di me..
Posso sembrare timida e introversa ma fidatevi che sono esattamente il contrario di quello che sembro.
Non amo particolarmente il mio fisico anche se faccio la ballerina ancora oggi.
Come ho detti vivo a Posillipo.
Avvolte quei delinquenti passano anche da qui.
Non perdonerò mai i Ricci per avermi strappato mio zio.
Un giorno,in una maniera o in un altra mi riprenderò la mia rivincita.
Anche se sarà difficile.Me la cavo ha scuola ho la media del 7 in tutte le materie.
Anche se preferisco studiare invece che andare in discoteca a ballare con le mie amiche.
Hanno provato a convincermi tantissime volte ad uscire con loro fino alle 5 o 6 del mattino.
Ma ho sempre rifiutato per lo studio.
Anche se sembra una follia, amo studiare,leggere e sapere nuove cose.
Come ho già detto mia mamma fa l'hostess è alcune volte vado con lei,anche io ho scelto di fare una scuola privata, uguale a quella di mia madre.
Voglio seguire le sue orme, anche perché ho imparato diverse lingue.Tornando a noi ho appena finito di studiare geografia per domani.
Ma sarò costretta a scendere stasera con Vittoria,la mia migliore amica.
Vuole andare in un ristorante.
Questa sera ho accettato solo perchè la sua crush dovrà dichiararsi a lei è vuole supporto, anche se non capisco il perchè vuole che venga anche io.
Ma non ci faccio tanto peso e vado a prepararmi.
Metto direttamente un jeans e una maglietta a maniche lunghe con sopra un compri spalle,Jordan nere e sistemo i capelli in un codino alto.La mia amica bussa ed io scendo.
I miei stanno sempre a lavoro è mia mamma si trova a Roma,tornerà il mese prossimo.
Scendo e abbraccio Vittoria.
Ci avviamo al ristorante e finalmente vedo Federico la sua crush, vedo che però è accompagnato da un ragazzo girato di spalle.
Vedo che lentamente si gira è il suo sguardo mi fa gelare.
Fa paura è anche tanta.Provo a non farci caso e a distogliere lo sguardo da quei occhi neri.
<<Ragazze ho portato un mio amico>>
Federico fa cenno al suo amico tenebroso di avvicinarsi e il ragazzo con i capelli pieni di gel e occhi neri si avvicina pian piano.
Si avvicina e persino la sua camminata fa paura.
I suoi occhi neri mi fanno un ecografia veloce su tutto il mio corpo.
Si avvicina a me facendo un sorrisino senza mostrare la dentatura.<<comm sij bell>>
Dice toccandomi la guancia.
Ma io non conosco questo ragazzo è già prende troppa confidenza per i miei gusti.
Tolgo subito la sua mano sulla mia guancia e noto la sua espressione abbastanza infastidita per aver fatto questo gesto.<<comm t chiamm?>>mi chiede mentre si accende una sigaretta.
<<Roberta è tu?>>
Fa una leggera risata nervosa
<<M vuò fa crer ca nun ossaij?>><<guarda a me neanche me ne frega>>dico con sincerità
Questo ragazzo si da troppa importanza,può anche non dirmi il suo nome.
È anche da un pò che Vittoria è sparita con Francesco.
Mi hanno lasciata con questo pazzo.Il suo sorriso scompare facendo posto ad un ghigno serio
<<puort rispett>>Non lo guardo e faccio finta di ignorarlo,se lui non rispetta me è normale che io non rispetti lui.
Prima di andare dentro al ristornate e ignorarlo completamente sento una presa fortissima sul mio braccio e con la forza mi porta dietro ad un muretto.
Mettendomi le mani di lato così che io non possa scappare.Lo guardo arrabbiata,questo non è normale.
Avvicina il suo naso alla mia guancia e faccio un espressione schifata.<<ossaij tien nu buon profum>>
<<staccati!>>
Provo ad allontanarlo mettendo forza sul suo addome ma non lo allontano neanche di un centimetro.
Si tuffa sul mio collo dandomi baci umidi e alcune leccate con la lingua.
<<basta!!>>
<<t facc nata cos sij nun t staij zitt!!>>
<<SIJ PUÒ SAPE CHI CAZZ SIJ?>>scoppio perché la pazienza ormai è finita.
<<SONG CIRO RICCI>>
È lì mi sento morire...
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Ciao raga♡
Questa è una nuova storia è spero che apprezzerete.
Fatemi sapere cosa ne pensate di questo capitolo.
È scusate ancora per gli errori grammaticali e napoletani.Ps:
In questa storia Ciro sarà molto più stronzo della precedente. ;)ROBERTA:
CIRO:
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VOGLIJ A TE..
Teen FictionRoberta ha 16 anni e vive a Napoli,odia il minore dei Ricci perché ha ucciso suo zio anche se non lo ha mai visto in faccia. Ciro Ricci,17 anni, spietato freddo e pazzo. Usa le ragazze solo per scopi sessuali e non si fa problemi ad uccidere. Cosa...