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Lo allontano subito da me sapendo che è stato un errore.
Eppure quel bacio è stato ricco..pieno di sentimenti ma questo nessuno dei due le provava.
Lo odiavo e lo odio sempre di più.
<<senti Ricci tu non mi comandi ok?>>dico facendo un sorrisino,per poi rientrare dentro alla discoteca.
Sento il suo sguardo di me,uno sguardo omicidia.
Evito di guardarlo e continuo la serata con la mia migliore amica.

Ormai mi ero stancata di sentire ancora quella musica ad alto volume,volevo solo andare a casa.
Il bacio di prima si è stato un grosso errore.
Non dimentico che Ciro ha ucciso mio zio..
Non dico che mi piace ha solo quel lato "attraente" come una calamita.

Saluto i miei amici e mi avvio a casa.
Cammino per le strade di Napoli e non posso non notare il mare.
Così bello è attraente ma misterioso e oscuro.
~come Ciro ehh?~
Adesso anche il mare deve essere paragonato a lui?
Caccio questo pensiero è continuo a camminare per poi arrivare a casa mia.

Pov's Ciro:

Entro abbastanza arrabbiato in discoteca e sicuramente quella mocciosa me la pagherà.. ora mi devo solo sfogare.

<<Cirù chi era quella ragazza?>>mi domanda Edoardo

<<M sta facenn asci pazz eduà>>

<<t piac?>>

<<chell è sol na moccos>>

<<però è bell assaij>>dice Tano facendomi arrabbiare senza motivo.

<<statt zit pirù!!>>
<<chell uaglion è di mia proprietà>>ringhio a tutti i ragazzi.
Annuiscono con la testa è tra cocaina e 2 ragazze sedute su di me non riesco a non pensare a lei.
~~BAST CIRÙ TU DEVI ESSERE UN BOSS!~
divento serio e faccio alzare la ragazza bionda da sopra le mie gambe per poi portala sopra alle camere.
Dovevo sfogarmi e sotterrare quelle sensazioni che mi procurava quella ragazzina.

Pov's Roberta:

~dopo 5 giorni~

Dopo 6 ore di scuola finalmente torno a casa.
Stasera Vittoria mi presenterà un suo amico che forse,come dice lei "mi piacerà".
Ormai non ho sentito più Ciro è forse è una cosa positiva,lui un camorrista senza cuore,crudele e freddo.
Ma forse ci vedo una speranza in quei occhi neri come la pece.
Finisco di pranzare e dopo un paio di ore mi chiama  Vittoria per  chiarire riguardo stasera.

<<AMÒ stasera alle 18 quartieri spagnoli a dopo>>

<<va bene amò>> rispondo per poi staccare la chiamata.
Vado in camera mia per iniziare i compiti per domani finché dopo 4 ore mi rendo conto che sono le 17:00.
Mi iniziò a vestire mettendo qualcosa di semplice e casual.
Maglietta a maniche lunghe della nike nera che copriva metà pancia e un jeans a vita alta strappato.
Aggiungo un po di trucco e stiro i capelli con la piastra.
Infine metto le Jordan nere.
Sento uno squillo e metto un coprispalle e dopo una piccola borsetta per mettere gli oggetti personali.
E mi avvio ai quartieri spagnoli.
Vedo Vittoria e questo ragazzo che non mi ha ancora presentato al bar,mi avvicino e Vittoria mi nota.

<<Ciao..>>dico timidamente

<<Ciao Roberta giusto?>>dice lui alzandosi dalla sedia

<<si>>dico annuendo con la testa.

<<Piacere io mi chiamo Carmine Di Salvo>>dice porgendomi la mano.



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