VOGLIJ A TE..

17

<<si ora portiamo la ragazza e il Ricci all'IPM>>

Dice questa specie di guardia al telefono,starà parlando con un suo superiore.
Ci danno l'ordine di salire  in macchina ma prima posso notare lo sguardo di Ciro molto incazzato.

<<Ciro.. >>dico con un filo di voce

<<statt zitt robè>>mi ringhia e poi sale in macchina dandomi una spallata.

Saliamo e metto la testa vicino al finestrino.
Aspettando di arrivare all'ipm di Nisida.

Arriviamo e ci tolgono le manette,mi trovo una signora molto giovane con i capelli attaccati.

<<Ciao sono Liz>>dice porgendomi la mano.

<<Roberta>>dico stringendo la mano facendo un leggero sorriso.

<<come mai sei qui Roberta?>>mi chiede facendomi segno di seguirla.

<<credevano che mi sarei suicidata>>

<<ti ha obbligata Ciro ricci?>>dice una ragazza con i capelli castani,un po mossi con punte bionde.

<<Nad ritorna nel campo vai>>dice Liz allontandola con il braccio.

<<aspè liz>>dice la ragazza staccandosi dalla presa e avvicinandosi a me.

<<Ciao sono Nadzita,puoi chiamarmi Nad>>dice sorridendo subito dopo.

<<Roberta>>dico sorridendo.

<<Ragazze vi conoscete dopo vai Nad per favore>>ci interrompe Liz pregando Nad di andare nel campetto.

<<vabbuò ci vediamo dopo Robè>>

Annuisco e la saluto con la mano.

<<vieni con me la direttrice vuole vederti>>

<<scusami ma Ciro?>>chiedo un po visto che quando siamo arrivati qui è sparito.

<<Ciro Ricci l'abbiamo messo già in cella,lui non è un bravo ragazzo.Per niente!>>dice continuando a camminare lungo il corridoio

<<È tu dovresti stargli lontana!!>>continua ma stavolta fermandosi di scatto e puntandomi il dito

<<come se fosse facile.. >>dico in un sussurro.

<<come?>>mi prende alla sprovvista Liz.

<<No niente ho capito!>>dico un po impanicata.

Lei mi sorride e mi mette la mano sulla spalla.

<<brava ora entra la direttrice vuole parlarti>>

Entro in uno studio dove vedo una donna bionda seduta dietro ad una scrivania.

<<Ciao devi essere Roberta>>dice leggendo il mio nome su un fascicolo.

Annuisco e mi avvicino pian piano verso di lei,sicuramente sarà la direttrice.
Mi fa segno di sedermi e mi siedo.

<<Allora Roberta,abbiamo informato i tuoi genitori saranno qui fra poco..mi vuoi parlare di cosa hai fatto?>>dice stavolta posando quelle carte sulla scrivania e guardandomi con i suoi occhi celesti.
È una bella donna ma ho notato che di lato della scrivania c'è un bastone.
<<io..non lo so cosa mi sia preso>>dico abbassando la testa

<<ascoltami sei stata obbligata dal Ciro ricci?>>dice facendo un respiro profondo prima di rispondere

<<No..lui voleva aiutarmi>>dico sinceramente