Roberta ha 16 anni e vive a Napoli,odia il minore dei Ricci perché ha ucciso suo zio anche se non lo ha mai visto in faccia.
Ciro Ricci,17 anni, spietato freddo e pazzo.
Usa le ragazze solo per scopi sessuali e non si fa problemi ad uccidere.
Cosa...
Sono così felice che il mio migliore amico sia qui,anche se da una parte mi dispiace. Lui è un bravo ragazzo,ci abbiamo pure provato ma per me è solo un amico. Deve solo stare lontano da Ciro e la sua "squadra". Devo stare anche io lontana da lui,se non voglio farmi del male sul serio. <<Ragazze venite è scoppiata una rissa fuori!!!>>urla Silvia. Mi precipito fuori e vedo una scena che non volevo assolutamente vedere. Dovevo aspettarmi che Ciro doveva far a sapere ad Andrea chi comanda qui.
<<allor è capit strunz?>>dice Ciro stringendo il colletto della maglia di Andrea.
<<non mi comandi Ricci!!>>dice Andrea dando una spinta a Ciro.
Mi affretto per fermarlo,ovviamente le guardie non ci sono mai in questi momenti. Davanti a me si piazza l'amico di Ciro,se non sbaglio Gaetano.
<<Levati devo passare!>>dico cercando di levarmi dalla sua presa.
<<statt ferm!>>dice stringendo forte il mio braccio tanto da farmi urlare dal dolore
<<C CAZZ STAIJ FACENN?>>sento urlare Ciro e come una belva si avvicina a noi spingendo via Gaetano lasciando il mio braccio ormai rosso.
<<stai bene?>>Arriva Andrea e controlla il mio povero braccio.
Mette delle dita sul punto più dolorante e faccio una smorfia per il dolore
<<STRUNZ!>>Andrea cerca di andare da Gaetano e Ciro,ma lo fermo prima di far scoppiare un altra rissa.
<<stai bene Robè?>>
Annuisco con la testa
<<statt accort che Ciro Ricci è pazzo!>>
<<lo so Andrea>>dico facendo un respiro profondo.
<<Robè!>>vedo da lontano Edoardo che si avvicina a me e ad Andrea.
<<Ciro t vo parlà>>dice guardando prima me e poi Andrea.
<<sta là>>dice indicando con la testa.
Giro lo sguardo e lo vedo lì già a guardare
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<<che vuole?>>
<<nun o sacc>>dice edo facendo le spallucce.
<<non andare Robè>>continua Andrea.
<<devo vedere cosa vuole,poi vado in infermeria>>
<<statt accort>>dice Andrea. Sorrido e ci abbracciamo.
Lo saluto e con edo camminiamo fino al mio incubo.
Ciro fa segno con la testa al suo amico e ci lascia soli vicino alla rete.
<<cosa vuoi?>>dico io incrociando le braccia.
<<famm vre o bracc>>
<<devo andare in infermeria>>dico io abbassando la testa.
<<il tuo amico mi stava per spezzare il braccio>>dico indicando Gaetano,vedendo meglio ora ha un occhio nero.
<<t fa mal?>>dice toccando la parte dolorante
<<che vuoi?>>dico levando il mio braccio bruscamente e allontandomi da lui.
<<coccos a te>>
<<ah si?>>dico incrociando le braccia.
<<t agg salvat me ricr grazie>>
<<tu mi hai salvata? No,Sei stato solo la mia rovina>>
<<addirittur?>>
Annuisco e per qualche secondo mi capita di perdermi in quei occhi.
<<Robè esci!non puoi stare nel campo maschile!!>>sento urlare Liz e subito esco dal campo maschile.
<<l'ora d'aria è finita>>continua liz per poi salire con le altre ragazze nelle celle,ma prima devo andare in infermeria per medicare il braccio.
Vado in infermeria ed apro la porta
<<scusate il disturb->>Mi fermo vedendo un corpo coperto fino al collo con un lenzuolo bianco.
Mi avvicino e vedo che non respira. Cerco di urlare ma non riesco finché non vedo un piccolo fogliettino a terra.
Questo è solo l'inizio mia cara Roberta. Non parlarne con nessuno o altrimenti la prossima sarai tu su questo lettino.
