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Chiusa in quella camera mi sentivo indifesa,legata da un filo invisibile che mi impediva di muovermi.
Ho solo paura di quello che potrà fare Antonio Valletta.
Da un paio di ore ho solo una forte nausea,per fortuna il bagno è collegato alla camera anche se ho delle manette ad entrambe le braccia riesco a camminare ma con fatica.
Avrò vomitato già 4 o 5 volte.
Forse è un giramento di stomaco,o forse...
No forse sono solamente paranoica.

Mi stendo sul letto guardando il soffitto,le domande che mi faccio sono tante,troppe.
Ciro mi sta cercando?
Mi aiuterà?
Oppure mi lascerà a questo mostro?

Sento la porta aprirsi e vedo una donna entrare con uno sguardo che ti inquieta e non poco.

<<Sono la mamma di Antonio>>dice fredda.

<<cosa volete da me?>>dico guardandola

<<tu sei un punto debole per Ciro ricci>>dice sfiorandomi i capelli

<<n-non è vero lui mi odia>>dico vedendo che stringe la presa sui miei capelli

<<ma davvero?>>dice con tono ironico.

Abbasso lo sguardo evitando il suo contatto visivo.

<<preparati che l'incubo è appena incominciato>>

Sento la porta sbattere,rialzo la testa e faccio un respiro di sollievo.

Arriva un altra fitta allo stomaco così decido di chiamare qualcuno dalla porta.
Provo ad aprirla ma ovviamente è chiusa a chiave.

<<C'è qualcuno?>>dico cercando di trattenere il vomito anche se difficile.

Vedo la porta aprirsi,una ragazza giovane con un vestitino nero e bianco.

<<cosa hai bisogno?>>

<<qualcosa per il mal di stomaco e nausea perfavore!>>

<<certo ma secondo me ti servirà anche un test di gravidanza..>>

<<NO IO NON SONO->>

<<Non mi fraintenda..è solo per vedere mi scusi>>dice abbassando la testa

<<posso farti una domanda>>chiedo sedendomi sul letto.

Annuisce con la testa è io continuo.

<<perché mi parli in modo così formale?>>

<<ehm..non lo sa vero?>>dice con sguardo dispiaciuto.

<<cosa dovrei sapere?>>dico seria.

<<Antonio Valletta presto vi chiederà di sposarlo..>>

<<COSA??!!>>dico alzandomi dal letto.

<<ieri ho sentito che vi ha obbligata..mi dispiace ecco perché è meglio se lei faccia un test di gravidanza>>

Annuisco debolmente e mi stendo completamente sul letto riguardando il soffitto.

<<vado a prendere ciò che ha richiesto signorina>>

<<ti prego...dammi del tu>>dico infine.

Sento la porta chiudersi..
Le lacrime minacciano di uscire ma provo a trattenerle.
Non ho intenzione di sposarmi con quel maniaco.
E spero che io non sia incinta..
Non vorrei un figlio con un mostro del genere

la ragazza rientra e mi porge una busta bianca in mano.

<<qui c'è tutto>>

<<grazie..come ti chiami?>>chiedo prendendo la busta.

<<Tonia..tu Roberta giusto?>>

<<si..grazie Tonia>>

<<figurati..vai in bagno io ti aspetto qui>>

Vado in bagno chiudendo la porta.
Prendo il coraggio di fare quel test.
Per fortuna ci sono le istruzioni altrimenti non saprei come fare.
Faccio tutto passo per passo finché non mi tocca aspettare la risposta.
Da come leggo sul foglietto una linea non incinta,due linee incinta.

Aspetto più del dovuto continuando a rigirarmi il test tra le mani.

<<Roberta tutto ok?>>sento Tonia chiamarmi dall'altro lato..

<<Sisi tranquilla>>dico continuando a fare avanti e indietro nel bagno.

Ok c'è la posso fare.
Al tre giro il test.
1.
2.
3.
Due linee.

Non può essere.
Io non posso essere incinta.
Cado a terra mettendo le gambe vicino al petto.
Abbasso la testa mentre non trattengo più le lacrime.

Vedo la porta che si apre,sento un abbraccio.

<<mi d-dispiace Roberta >>dice Tonia.

<<N-non posso e-essere incinta di quel mostro..>>dico singhiozzando.

<<T-Tonia tu mi devi aiutare..>>

<<che devo fare?>>

<<aiutami a fuggire da qui>>

<<i Valletta ti troveranno sempre e comunque!>>dice imitando la voce di Antonio.

Vorrei ridere ma non ci riesco.

<<cosa farai ora? Vuoi abortire?>>

<<non lo so Tonia>>
<questo piccolo non c'entra nulla..ma non sono pronta a fare la madre..>>

<<Dai meglio se ora tu riposi un po..>>dice dandomi una mano ad alzarmi dal pavimento.

Mi stendo sul letto e anche se non si vende completamente mi accarezzo piano la pancia.

<<sei un anima innocente..come posso farti del male?>>

Vedo Tonia sorridere.

<<farai la scelta giusta.>>dice guardandomi con un sorriso.

<<Tonia puoi buttare il test di gravidanza?>>

Annuisce e ricambio il sorriso.

<<R-Roberta..>>dice scioccata Tonia.

<<cosa succede?>>dico alzandomi di colpo dal letto.

Vedo lei con il test in mano e mi guarda in modo scioccato.

<<COSA succede Tonia?!??!>>

<<S-sei incinta da 2 mesi..>>

<<aspetta c-cosa?>>dico strappandogli il test da mano.

Non avevo letto 1-2..
Ero rimasta solo sulla parola incinta.

<<quindi il padre non è Antonio..?>>dico guardandola..

<<No Roberta..lo hai fatto con qualcun'altro prima>>

Oddio non può essere..
Quella sera dove io e Ciro ci siamo incontrati.
La festa.
Poi la spiaggia.
Poi prendendosi la mia purezza su quella spiaggia..

<<ho capito di chi è il bambino..>>dico guardando un punto vuoto.

<<è di Ciro Ricci..>>dico con le lacrime agli occhi..

Una parte di Ciro e dentro di me.

<<Sei in pericolo Roberta..>>

<<se scoprono che il padre è un Ricci..uccideranno sia te che il piccolo..>>




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