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Sono io?
Chi se lo aspettava che Ciro ricci si sarebbe mai innamorato.
Forse sarà l'effetto della cocaina.

<<davvero?>>dico silenziosa ancora dubbiosa su quelle paroline.
Lo vedo e ha gli occhi chiusi,decido di prendere il tel e vedo che è tardi!
Devo andare alla festa..
Decido di alzarmi dall'letto ma con uno scatto vedo Ciro alzarsi.

<<C CAZZ STAIJ FACENN??>>

<<Ciro calmati sei tu che sei venuto da me!>>
Dico anche un pò arrabbiata

<<appost m n vac!>>

Mi avvicino all'armadio per scegliere I vestiti mentre guardo i diversi abiti decido di stuzzicarlo un pò..

<<ok vattene perché mi hai disturbata,devo andare ad una festa e devo muovermi,già è tardi!>>

<<C CAZZ E ITT?>>dice avvicinandosi pericolosamente a me.

<<F-E-S-T-A!>>
<<hai capito adesso?>>

Mi guarda con uno sguardo,non poco arrabbiato ma di più.

<<tu piens ca t facc ij?>>dice accarezzandomi la guancia.

Cammino indietro per trovare una via di fuga ma il muro mi blocca.
La situazione è che mi ritrovo lui davanti a me.
È quando fa così..c'è da preoccuparsi.
Perché Ciro NON è mai calmo.

<<t vuo mettr nu bell vstit?fammi vre qual>>dice continuando ad accarezzarmi la guancia.

<<quello nero>>indicò col dito il vestito

Subito si gira vedendo il vestito per poi rigirarsi con le sue pozze nere.

<<ora vattene!>>dico un pò timorita dal suo comportamento.

<<vaij cu Francesc a fest?>>dice facendo finta di non sentirmi.

<<si almeno lui è simpatico!>>dico seria.

<<mhh e ij comm song?>>dice avvicinandosi al mio orecchio.

<<un aggettivo non basta..>>dico guardando finalmente quelle pozze nere.

<<dic>>

<<pazzo,crudele,insensibile..devo continuare?>>

<<ferm..vogl sape e lat chiù bell ca teng>>

<<non li hai>>dico abbassando lo sguardo per non vedere I suoi occhi neri.

<<nun è over!allo pkke mo nun m staij guardann?>>dice alzandomi il mento

Prendo coraggio e parlo.

<<i tuoi occhi sono come te..scuri e tenebrosi.
Vedo l'inferno dentro ai tuoi occhi che attirano chiunque.>>

<<pur a te?>>

<<vattene Ciro..>>dico cercando di levarmi dalla sua presa ma con scarsi risultati.

<<ma cosa vuoi da me?>>continuo

<<VOGLIJ A TE..>>dice avvicinando le sue labbra alle mie.

<<cì tu non puoi giocare con me!>>dico spingendolo dal petto e allontandomi da lui.

<<infatti vulev sul pazzià!>>

<<tranquill mo vac da discotec saij quant uaglion m trov!>>

<<FAI QUELLO CHE VUOI BASTA CHE MI LASCI IN PACE!>>dico.

<<ok mo m n vac.. ma tu vien cu me..>>dice con un suo sorriso non proprio amichevole avvicinandosi pericolosamente a me.

mi ritrovo un tovagliolo davanti alla bocca e al naso.
Con ciro che continua a premere il tovagliolo bagnato,sicuramente con qualche sostanza.

Inizio a vedere tutto buio,giramenti di testa e a sentire sentire meno.
Cercando di resistere e di non cadere nelle braccia di Ciro.

<<respir Ciù ciù nun t preoccupà..>>

Con le forze che non avevo più cado nelle sue braccia.

○Le braccia dell'assassino di mio zio.

○le braccia di quello che si è preso la mia verginità.

○le braccia di quello che mi ha spezzato il cuore.

○le braccia di quel pazzo con le pozze nere di cui mi sono follemente innamorata.


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