𝘉𝘪𝘯𝘢𝘳𝘺 7 «𝙘𝙝𝙤𝙣𝙞»

18

Cheryl's pov
la mattina seguente mi svegliai presto nonostante fossi andata a dormire molto tardi.
Un senso di gelosia mista a rabbia e poca fiducia si mescolavano dentro il mio cervello non permettendo ai pensieri da tacere.
erano le otto del mattino,era già giorno ma quel giorno su riverdale cadde un acquazzone.
sentivo l'umidità salire di livello mentre il ticchettio della pioggia rapida che si scagliava sulla tettoia rendeva meno silenziosa thornhill.
faceva anche più freddo del solito,nonostante fosse fine aprile e il caldo sembrava che non volesse arrivare.
sospirai cercando di placare i battiti cardiaci che potevo sentire rimbombarmi nelle orecchie.
Ma non potevo restare così.
non potevo rimare con le mani in mano facendomi prosciugare da questa sensazione.
Sapevo che Toni non me lo avrebbe mai detto e dovevo trovare un modo per scoprirlo da sola.
ma chi,se non la mia corvina preferita,poteva aiutarmi?

quando mi venne in mente questa idea poco sana ,presi il telefono dalla tasca posteriore del mio pigiama e la chiamai.
mi guardai intorno mentre il telefono squillava per assicurarmi che Toni non fosse nei paraggi.

-"Veronica Lodge,pronto?" rispose assonnata.
mi maledissi mentalmente per non aver guardato l'orario senza pensare che le persone con una buona sanità mentale stavano tutte dormendo.
-"Ronnie,buongiorno!!" dissi a bassa voce ridendo.
-"Cheryl!? ma sei impazzita?"
-"ei! allora ,scusa ,okay? mi ero dimenticata dell'orario, ma avevo l'urgenza di chiamarti"
-"ci siamo viste tre ore fa,Cheryl" rise.
-"ti manco così tanto?" continuò.
-"ma sei così stupida anche di prima mattina?!" risi.
-"quindi? cosa porta la signorina Blossom a chiamarmi in questa fredda mattina di aprile?"
-"prometti che se ti chiedo questa cosa non mi giudicherai o mi farai mille discorsi del perché sia sbagliato?"
-"mhmh" disse dopo aver esitato a rispondere.
-"bene. Toni mi nasconde qualcosa Ronnie,ed ho bisogno di scoprire cosa. Tipo subito" dissi velocemente ,ed ancora più a bassa voce.
lei rimase in silenzio. Passò molto tempo,e non capì se avesse avuto questa reazione per ciò che le avevo detto o perché si fosse addormentata.
-"Veronica??"
-"Cheryl. sai come la penso..."
-"Ti ho chiesto di non dirmi nulla infatti. Ti prego,aiutami,sto davvero male per questa cosa !!" gridai sussurrando.
-"e va bene...." accettò.
posai il telefono sulla penisola saltellando per l'allegria di quel momento.
-"dimmi i particolari e ti farò sapere come agirò" mi disse mentre sbadigliò.
-"allora. È un po' di giorni in realtà che è strana: chatta sempre al telefono,è distratta,mi invita molto meno spesso a casa sua ed è come se fosse in un altro mondo." spiegai mentre mi irritai nel ripensare a quegli avvenimenti.
-"solo questo?" mi chiese,mentre sentivo la sua penna scarabocchiare su ,penso,un foglio.
esitai a rispondere. Era imbarazzante raccontarle quale fosse la goccia che fece traboccare il vaso.
Ma se volevo che Veronica Lodge agisse le servivano tutti i minimi particolari.
sospirai per poi rispondere.
-"ieri sera,quando siamo tornate dalla festa,c'è stato un qualcosa di più...focoso rispetto ad una semplice dormita. E nel mentre stava accadendo le è squillato il telefono,ed è dovuta per forza uscire dalla stanza perché doveva rispondere urgentemente" dissi tutto d'un fiato.
-"e tu non le hai chiesto nulla?"
-"si che l'ho fatto Ronnie!! mi ha detto che non era nessuno di importante e-"
-"falsissimo. palesemente una scusa." mi interruppe.
-"e allora io le ho detto che ci sono cose importanti e cose meno importanti ma lei sembrava non ascoltarmi" conclusi.
-"aspetta aspetta. Quella ragazza sta ancora dormendo nel tuo letto dopo una cosa del genere !? ti sta nascondendo qualcosa Cherry,e soprattutto non è da te tutta questa pietà. Ricordi quando lo fece Heather? la cacciasti di casa alle tre e mezza di notte con la neve " rise.
-"...mi ha detto che mi ama,Veronica." dissi dopo attimi di silenzio.
lei interruppe le sue risate di colpo,come se fosse anche lei sconvolta da ciò che le dissi.
-"beh...questo lo avevamo capito tutti.." osservò.
-"detta sinceramente non penso che lei ti tradisca"
-"infatti io non penso questo! sto solo dicendo che c'è un qualcosa che mi nasconde e che io non voglio che succeda!" spiegai esausta.
-"va bene Blossom,va bene. So già come muovermi. Sappi che domani mi vedrai a casa Blossom per due giorni di "ferie" " rise,riferendosi al fatto che per attuare il piano dovesse restare a riverdale.
-"grazie Ronnie,buona notte" risi.
-"grazie a te che mi fai tornare a dormire!!" esclamò,per poi attaccare.