15 The End

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consiglio di leggere la parte "anni dopo" ascoltando "Your Eyes Tell" dei Bangtan.
buona lettura!♡


Una volta entrati nella camera che gli era stata assegnata, gli occhi scrutatori di Taehyung vagarono per la tutta la stanza.

Jungkook si tolse la giacca e Taehyung lo seguì a ruota, senza mai staccargli gli occhi di dosso.

"Vado un attimo in bagno." Avvisò Taehyung, dirigendosi verso la porta che aveva avvistato un momento prima.

Chiuse la porta a chiave e si appoggiò con le mani sul lavandino, guardandosi allo specchio.

Non era di certo la prima volta che stava per avere un rapporto sessuale, ma dati i suoi sentimenti, si sentì in agitazione.
Decise di sciacquarsi la faccia con acqua gelida e si tamponò il viso con l'asciugamano di fianco al lavandino.

Vedeva Jungkook sempre sicuro di sé e quella stessa sera scoprì che non lo era affatto.
Magari sì, poteva essere sicuro di se stesso in campo sessuale, ma Taehyung non lo era poi così tanto quella sera, a differenza di tutte le altre volte in cui aveva fatto sesso alle feste con degli sconosciuti.

"Kim Taehyung, cosa ti sta succedendo? Vai là fuori e caccia tutto il tuo coraggio." Parlò a voce bassa tra se e se, dandosi degli schiaffetti sulle guance per incoraggiarsi.

Si guardò un'ultima volta allo specchio e decise di uscire allo scoperto.

Vide Jungkook seduto ai piedi del letto perso nei suoi pensieri e appena si accorse di una seconda presenza nella stanza, alzò gli occhi su Taehyung.

"Nervoso?" Spezzò il silenzio, notando l'altro che si stava torturando il labbro inferiore.

Ci aveva visto bene Jungkook, perché il maggiore annuì con il capo.

"Dai, vieni qui." Il minore lo incitò a sedersi sulle proprie gambe e Taehyung non esitò un attimo nel farlo.

"Non c'è bisogno di essere nervoso, sono io." Gli posò un leggero bacio sul naso che lo fece arrossire di poco.

"Lo so, ma proprio perché sei tu lo sono." Disse Taehyung, carezzandogli i capelli e nascondendosi nell'incavo del collo del minore.

Jungkook capì cosa volesse intendere l'altro, perché anche se poco, anche lui era nervoso e anche per lui, non era di certo la prima volta che faceva sesso con qualcuno.

Quest'ultimo passò a carezzargli dolcemente la schiena e decise di smorzare la tensione e l'imbarazzo dell'altro.

"E pensare che prima mi stavi provocando di quella maniera con quei baci sul collo." Sorrise, pensando con quanta facilità Taehyung potesse passare dall'essere stronzo e sensuale a dolce e imbarazzato.

"Questi dici?" Lo stuzzicò nuovamente, lasciandogli dei baci bagnati sul collo, proprio nel suo punto debole e non era un caso, siccome Taehyung l'aveva capito fin da subito nel sentire il respiro dell'altro irregolare quando toccava quella zona specifica del suo collo.

Ecco appunto, nemmeno il tempo di constatare quella caratteristica di Taehyung, che subito ebbe la conferma dal sottoscritto.

Il maggiore passò a succhiare e a leccare un lembo di pelle, lasciando appositamente una macchia sul collo dell'altro, riuscendo a sentire quest'ultimo muoversi rigidamente sotto di lui.

Taehyung mise da parte l'imbarazzo, accecato dal desiderio che aumentava sempre di più, si mise a cavalcioni su Jungkook e per un breve instante le loro erezioni, ancora coperte dagli indumenti, si toccarono e regalarono una scossa di piacere ai padroni di esse.
Jungkook non faceva altro che mantenere la presa salda sui fianchi del maggiore mentre si torturava il labbro inferiore.
Taehyung con una leggera spinta, fece cadere di schiena l'altro sul materasso e si guardarono per il tutto il tempo, divorandosi con gli occhi.
Quest'ultimo si abbassò per mordicchiare il lobo dell'altro, ma prima che potesse farlo un'altra scarica di piacere beò le loro erezioni, poiché si sfiorarono nuovamente e Taehyung non riuscì a trattenere un mugolio appena morse poi, il lobo dell'altro.

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𝑆𝐴𝑉𝐸 𝑌𝑂𝑈𝑅 𝑇𝐸𝐴𝑅𝑆 𝐹𝑂𝑅 𝐴𝑁𝑂𝑇𝐻𝐸𝑅 𝐷𝐴𝑌  || 𝑇𝐴𝐸𝐾𝑂𝑂𝐾 ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora