~<<Charlotte. Dove sei?>>
La ragazza rispose attraverso la cornetta del telefono <<Voglio farti una sorpresa. Sono quasi a scuola.>>
Le riattaccò, lasciandola in subbuglio. Quella mattina era venuta a scuola con 10 minuti d'anticipo, in quanto la sua amica l'aveva pregata.
Jack comparve alle sue spalle <<Buongiorno, Puffa>> le scompigliò i capelli con la mano.
Perla si ritrasse, sistemandosi irritata i capelli <<Buongiorno anche a te, Rompicoglioni.>>
<<Uh, uh! Oggi ci andiamo giù pesante>> la beffeggiò, infilandosi le mani nelle tasche della giacca.
La ragazza in tutta risposta gli fece una smorfia sprezzante con le labbra. Quasi quasi gli faceva la linguaccia, ma ci ripensò.
<<Puffa, rivoglio indietro la felpa.>>
L'angolo delle sue labbra si alzò involontariamente <<Sai, stavo considerando l'idea di tenerla ancora un po' per me.>>
La mascella di Jack cascò a terra <<Non farmi incazzare!>>
Perla inarcò un sopracciglio <<Sì, me la terrò ancora per qualche tempo. Quando sarà arrivato il momento giusto, te la restituirò.>>
Jack scosse il capo contrariato <<Non ci provare. Giuro che ti denuncio e parlerò con tua madre.>>
<<Quanto sei melodrammatico!>> sbuffò.
<<Comunque questa è la mia vendetta. Che ti piaccia o no, qualche volta a scuola mi vedrai con indosso la tua felpa.>>
<<No, non è giusto.>>
<<Parli di giustizia quando proprio tu crei delle ingiustizie a me! Ti sta bene, quindi chiudi quella bocca e dimenticati di quella felpa.>>
Il ragazzo stava per ribattere, ma si bloccò puntando lo sguardo ai cancelli della scuola.
<<Che hai?>> chiese accigliata.
Jack le indicò con un cenno nella direzione in cui stava guardando e lei lo seguì.
La mascella le cadde a terra dalla sorpresa. Gli occhi stralunati osservavano Charlotte baciare con foga Alexander. Alexander Watkins.
Inorridì. Le vennero brividi di disgusto.
Una smorfia deplorevole le comparve sul viso, costringendola a distogliere lo sguardo e guardare Jack.Tirò fuori la lingua, ficcando due dita nella bocca. Le venne il voltastomaco.
Infondo però doveva ammettere che se l'era aspettato.
Jack contrasse la mascella, divenendo serio di colpo.
<<Perché deve stare con quel coglione?>>Perla scosse il capo, osservandoli ancora una volta <<Credimi, non ne ho la più pallida idea.>>
Charlotte sorrise calorosamente correndo verso i due. Li abbracciò forte, stringendoli tra le sue braccia. <<Buongiorno! Oggi è una splendida giornata, non trovate?>>
<<Voi due state insieme?!>> chiese con voce stridula Perla, tossendo per il suo improvviso cambio di voce.
Lei annuì felice come una bambina a cui danno un lecca-lecca <<Sì! Ieri sera me lo ha chiesto e io non ho potuto rifiutare.>>
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Alexander
ChickLitAlexander: il sogno di ogni ragazza. Bello e accattivante, misterioso. Ne approfitta per del buon sesso con chiunque le capitasse davanti. Sempre al centro dell'attenzione. Non gli importa nulla di niente e nessuno. Perla: una ragazza introversa...