E se fosse amore? // Nunzio //

Nunzio cap. 11

La vedo deglutire.
"Quindi?" Domando guardandola fisso negli occhi verdi.
"Non so di cosa tu stia parlando..." Borbotta cercando di sfuggire dal mio sguardo, cosa che mi provoca un ghigno.
Le prendo delicatamente il mento riportando il suo sguardo sui miei occhi.
La vedo arrossire mentre mi guarda come se fosse ipnotizzata.
Come fa a creare sempre queste sensazioni dentro di me?
"Non riesci a guardarmi in faccia mentre ti parlo piccola vipera?"
Domando ad un soffio dalle sue labbra, non riuscendo a distogliere lo sguardo da quest'ultime, ed Arya se n'è accorta tanto che deglutisce di nuovo.
Faccio per avvicinarmi alle sue labbra ma vengo bloccato.
"Certo che riesco a guardarti in faccia...quello che adesso però non mi sta guardando negli occhi sei tu"
Dice.
Riporto subito lo sguardo su quelle pozze verdi.
"Perché non lo ammetti...?" Domando sussurrando cercando di avvicinarmi ancora.
"Non ho niente da ammettere, sei te troppo convinto" risponde questa volta più convinta.
Alza in mento tentando di sfidarmi facendomi sorridere.
"Adesso allontanati, spazio vitale"
Dice spingendomi leggermente dal petto, facendomi venire i brividi.
Ha le mani caldissime cazzo.
"Va bene va bene, farò finta di crederti" Dico alzando le mani.
Si avvicina allo specchio sistemandosi la coda, cercando di sistemare dei ciuffetti che sfuggono all'elastico.
Come fa ad essere così bella anche con una coda disordinata e le occhiaie ben visibili?
Cosa mi sta facendo questa ragazza...
"Devi restare lì a fissarmi?"
Domanda guardandomi dallo specchio.
"No no...sto andando" Rispondo portandomi una mano tra i capelli, strattonandoli leggermente.
"Ok" Risponde solamente.
La saluto con un cenno del capo per poi uscire e dirigermi verso la cucina.
Prendo un bicchiere per riempirlo d'acqua.
"È la prima volta che dice una cosa del genere..."
Mi giro verso la voce ritrovandomi Christian appoggiato al bancone.
"Non capisco" Dico dopo aver preso un sorso d'acqua.
"Arya..." borbotta.
Lo guardo confuso mentre mi dirigo verso il divano, seguito da lui.
"Non ha mai parlato di ragazzi in questo modo...anzi non li hai mai proprio guardati"
"Non ha detto chissà che in realtà..."
Ammetto.
"Si si lo so...però non so...non mi immaginavo potesse dire una cosa del genere...soprattutto su di te"
Dice guardandomi per poi appoggiarmi una mano sulla spalla.
"Non prenderla sul personale fratè, ma non le sei mai stato chissà quanto simpatico, per questo è strano"
"Oh credimi che lo so" Ridacchio contagiando anche lui.
"Tu invece?" Domanda.
"Io cosa?"
"Cosa ne pensi di lei? Ti piace?"
Domanda ancora.
Mi piace? Oddio cosa ne so.
Ci conosciamo da poco...non penso mi piaccia sentimentalmente...mi attira solo fisicamente, è attrazione sessuale...credo.
Ahhh fanculo.
"Non proprio...però mi attrae" Ammetto facendo spallucce.
"Non farle del male"
"Non ho intenzione di farlo" Rispondo sincero guardandolo negli occhi per fargli capire che non sto dicendo una stronzata.
"Spero sia davvero così... sennò ti ammazzo, me ne fotto delle telecamere" Dice scherzando dandomi dei colpetti dietro la testa.
"Ok ok, sei stato chiaro" ridacchio.
"Va bene..." Borbotta alzandosi.
"Va bene" ripeto anch'io.
Con la coda dell'occhio vedo la piccola vipera venire verso di noi, attaccata predicamente a Luca, che di tanto in tanto le sfiora il fianco con la mano.
La sensazione che provo allo stomaco non è affatto un buon segno.
Devo allontanarmi da lei, cercare di vederla come una semplice compagna, neanche come un'amica.
Una collega, ecco cos'è.
Ma più cerco di convincermi di questa cosa, più il fastidio che provo alle mani e alla pancia si intensifica.
"Così lo spacchi..."Dice sottovoce Christian ridacchiando.
Sposto lo sguardo da quei due per rivolgerlo sulla figura del ballerino.
Mi indica, con un cenno del capo, la mano racchiusa sul telecomando.
Mollo di scatto l'oggetto facendolo cadere sul pavimento attirando l'attenzione dei due che fissavo poco prima.
Arya, per la prima volta, poggia lo sguardo sulla mia figura per poi spostarlo rapidamente sul viso del cantante.
Porca puttana che fastidio.
Lui le dice qualcosa all'orecchio e lei ridacchia, cosa che mi sta facendo fare pensieri alquanto sbagliati.
"Sai se Luca è interessato ad Arya?" Domando al ballerino appoggiato al divano, cercando di non far trapelare l'interesse nel sapere la risposta.
"Mhh...perché ti interessa?" Domanda con un ghigno.
Oh col cazzo che lo dico a te, tu lo vai subito a dire a lei ed io non ho intenzione di fargli sapere nulla.
Anche perché...cosa dovrei dirgli?
Non so neanch'io perché reagisco così.
"Semplice curiosità, sono entrato qui da poco, so pochi gossip"
Faccio spallucce non guardando negli occhi il ragazzo alla mia sinistra.
"Insomma...potrei prenderla per il culo se vengo a sapere qualcosa"
Continuo cercando di essere il più convincente possibile.
"Non so, penso che lui sia interessato dagli inizi, ma non ha mai ammesso nulla" Spiega con lo sguardo sui due.
"Per lo meno non a me, non abbiamo questo gran rapporto ad essere sinceri" Continua facendo spallucce.
"Poco mi importa" Ammette.
"Di lui o dell'interesse verso Arya?"
"No no, di lui, Arya non si tocca"
Risponde protettivo.
Ecco di nuovo quella sensazione.
"Quindi è interessato..." Borbotto stringendo il pugno.
Devo darmi una calmata cazzo.
Nunzio stai calmo.
"Si fratè, io la penso così e, per quanto ne so, non sono neanche l'unico"
"Cazzo..."Sussurro.
Li continuo ad osservare mentre scherzano tra di loro.
Luca inizia ad avvicinarsi a lei toccandole la guancia con la mano destra mentre, con la sinistra, prende una ciocca dei suoi capelli tra l'indice e il pollice.
Il mio respiro inizia a farsi più pesante e la voglia di prenderlo per i capelli e allontanarlo da lei inizia ad essere fin troppa.
Cerco di calmarmi provando diverse posizioni sul divano, ma tutto ciò non fa che peggiorare la situazione.
"Fratè..." Mi chiama Christian.
Mi volto verso il suo viso.
"Sicuro che sia solo attrazione la tua?"
Domanda con un ghigno.
"Fanculo" Dico alzandomi di scatto allontanandomi dalla stanza sentendo il ballerino ridere alle mie spalle.