A Diabolical Love {Kim Namjoon}

Capitolo. 7

È passata un settimana dal mio appuntamento con Rider, diciamo che praticamente facciamo coppia fissa anche se non siamo riusciti ancora a darne conferma. Nonostante i lavoro che entrambi abbiamo, praticamente facciamo i camerieri entrambi, riusciamo comunque ad uscire e stare insieme visto che quasi tutti i nostri turni combaciano. Dopo quella sera al Nightmare non ci sono più tornata e nemmeno Matt, non voglio più rivedere quel posto. Tra me e Kyley è nata una bella amicizia, non credevo che potesse capitare una cosa simile, soprattutto con la ragazza che va a letto con mio fratello, sono sempre possessiva con Matt ma con Kyley, bhe lei sembra davvero diversa. Ho conosciuto Connor, Pet, Maya e Zoey sono alcuni amici di Rider, mi fa strano conoscere tutte queste persone, non sono mai stata l'amica di qualcuno, da sempre tendo a starmene per conto mio visto quello che la gente sa di me, dice sul mio conto, non sono mai stata con le amicizie, ma forse è il momento di cambiare le mie abitudini. Oggi è il mio compleanno e sono di turno al bar per tutta l'intera giornata, Matt sta mattina è uscito presto per aiutare Jake e fare un favore a Gerry, Kyley non risponde ai miei sms, stessa cosa Rider, praticamente si sono dimenticanti di me, gliela farò pagare a tutti quanti.

Sono le otto di sera, finalmente ho finito il mio turno, prendo la mia borsa, regalo un sorriso a Gerry ed esco dal bar, il gruppo di motociclisti di Herl mi saluta e io ricambio con un gesto della mano, mi volto e vedo Rider davanti a me. I capelli corvini nonostante il casco integrale sono sempre perfetti, adoro il suo folto ciuffo, gli occhi azzurri sono fissi nei miei, le labbra carnose sono lucide, immagino che si sia appena leccato le labbra ha questo tic che trovo decisamente sexy. La giacca di pelle mette in mostra i suoi bicipiti, jeans neri strappati e stivaletti di pelle, avanzo verso di lui con le braccia conserte.

《Lo so, sei furiosa perché non ho risposto ai tuoi sms.》 dice divertito.

《Davvero? Solo per quello?》 Chiedo furiosa.

《Che altro avrei potuto combinare?》 Chiede confuso.

Ha davvero dimenticato del mio compleanno?

《Niente. Si, sono incazzata perché non rispondevi. 》 dico fredda.

《Come posso farmi perdonare?》 Chiede facendo lo sguardo sexy.

《Se pensi che guardarmi in quel modo funzioni.. brutto idiota, non funziona affatto. 》 dico seria.

La sua mano mi afferra il braccio, mi tira verso di se, con l'altro braccio mi stringe a se in una morsa e mi bacia. Io gemo tra le sue labbra, ho pensato alle sue labbra tutto il giorno e anche la scorsa notte non ho fatto altro che pensare alle sue labbra.

《Perdonami piccola.. il lavoro. Ti prego non litighiamo.》 Dice lui facendo gli occhi dolci.

《 Sei uno stronzo..》 sussurro.

《È questo che ti fa impazzire piccola.. 》 dice lui mordendosi le labbra. 《Che ne dici se sta sera.. stiamo in camera tua, con una pizza, guardiamo un film dal tuo pc e mi faccio perdonare con tanti baci. 》

Io e Rider non siamo ancora andati a letto insieme, almeno non ancora, ci limitiamo a baciarci, toccarci ma niente di più. Ogni volta che credo che sia il momento giusto, un'attimo prima che gli dica a Rider che sono pronta subito inizio ad avere un attacco di panico.

《 Va bene.. 》 dico con mezzo sorriso.

《Dai salta in moto piccola. 》 dice sorridendo

Con un mezzo sorriso afferro il casco che ormai uso solitamente, salgo in sella alla sua moto, gli circondo la vita con le mie braccia e sfrecciamo verso casa mia. Una volta parcheggiata la moto, mi affretto ad entrare nel condomio e salgo di corsa verso il mio appartamento.