A Diabolical Love {Kim Namjoon}

Capitolo. 42

Ho passato la notta con Kendra nell'appartamento di Kyley, abbiamo passato la maggior parte del tempo a piangere, ho fatto in modo che lei tirasse fuori tutto quello che sentiva, tutte le lacrime represse, lo stretta a me tutta la notte, quando stanca per lacrime si è addormentata io ho versato ancora lacrime. Se Ester non fosse riapparsa, avremmo avuto il nostro bambino, ma non sono sicuro se non avessi temuto di perdere Kendra, forse non gli avrei mai confessato i miei sentimenti, sono certo che lei sarebbe scomparsa dalla mia vita pur di non farmi conoscere nostro figlio, sono sicuro perché sta notte me l'ha detto senza peli sulla lingua. "Certo che ti avrei nascosto del bambino. Dopo tutto quello che mi hai fatto, quello che mi hai detto.. e poi mi avresti detto che il bambino non era tuo? Che avevo fatto di proposito a rimanere incinta per restare con te? Ovvio che non ti avrei detto niente e mi sarei anche trasferita per non fartelo sapere."  Dopo quelle parole mi sono incazzato con lei, stavo per urlare contro ma lei mi ha baciato, quella strega, ed io non ho capito più niente, siamo rimasti svegli tutta la notte a parlare, baciarci, poi lei si è addormentata e sono rimasto a guardarla. Non ho mai pensato ad un futuro, ho sempre immaginato che sarei rimasto solo, perché era il mio destino, almeno prima che io incontrassi lei. Ma adesso che mi è stata tolta la possibilità di diventare padre, di avere una famiglia, questa cosa mi fa ammattire, soprattutto, percepire e vedere il dolore di Kendra. Non voglio più vederla soffrire in questo modo.

Varchiamo la soglia di casa sua Matt, Jake e Kyley sono in cucina a fare colazione, Kendra mi lancia uno sguardo, so cosa sta per fare, annuisco. Lei torna a guardare suo fratello.

《Matt.. posso parlare con te?》 Chiede con un filo di voce.

《Le hai fatto ancora del male Namjoon?》 Chiede Matt furioso.

《No, ho smesso di farle del male. Te lo promesso Matt.. 》 dico serio.

《Matt sta volta Nam.. non c'entra. Per favore, vieni con me e anche tu Jake. 》dice lei seria.

Matt e Jake seguono Kendra sul divano, Kyley mi porge una tazza di caffè,  mi poggio contro la cucina accanto a lei, la sua mano si poggia sul mio bicipite, mi volto a guardarla e vedo i suoi occhi pieni di lacrime.

《Mi dispiace.. 》 sussurra. 《Lei.. voi.. non è giusto quello che vi è successo. Dopo tutto quello che Kendra ha sopportato.. non meritava anche questo.》

《Lo sai?》 Chiedo confuso.

Annuisce. 《Eravamo insieme quando ha saputo, sono stata io a portarla in ospedale. 》 dice per poi prendere un bel respiro.

《Grazie Kyky.. sono certo che lei saprà superarla.  Io non di certo.. 》 dico voltandomi a guardare Kendra.

Guardo Kendra. I raggi del sole che entrano dalla finestra la illuminano, i capelli corvini con le punte viola risaltano moltissimo, mi fa strano vederle quel colore addosso e vedere le sue orecchie piene di piercing, la felpa lilla che indossa la fa sembrare una ragazzina, i leggins mettono in risalto le sue gambe lunghe, si sta torturando le mani mentre con sguardo basso gli sta dicendo a Matt cosa è successo, all'improvviso Matt e Jake la circondano con le loro braccia, una fitta di gelosia mi colpisce allo stomaco sapendo che Jake prova i miei stessi sentimenti per lei.

《Sono certa che supererete questo momento insieme. Ti si legge in faccia quanto stai soffrendo, sarai anche un mostro ma ti si legge in faccia che anche tu avresti voluto quel bambino.》 Dice Kyley con dolcezza. 《Avrete di certo un'altra possibilità per essere due genitori fantastici.》

《Grazie Kyky.. 》 sussurro continuando a guardare Kendra.

I tre si alzano, vengono verso di noi, Jake mi guarda e mi da una pacca sulla spalla, annuisco e accenno un mezzo sorriso, Matt invece si ferma d'avanti a me, lo guardo e sono certo che mi darà un pugno, all'improvviso le sue braccia mi circondano, ricambio l'abbraccio.