Capitolo. 30

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Siamo in spiaggia, stiamo passeggiando mano nella mano in riva al mare, Namjoon è silenzioso, vorrei sapere cosa gli passa per la testa. L'acqua tiepida mi bagna i piedi, mi piace questa sensazione, sento un nodo allo stomaco.

《Come fai ad non avere la patente eppure l'altra sera hai rubato la mia macchina per andare da Matt! 》 dice lui fermandosi.

Lo guardo e scoppio a ridere, che faccia buffa.

《Tra tutto quello che ti ho detto tu stavi pensando a questo? 》 chiedo con le lacrime agli occhi.

《Si, com'è possibile?》 Chiede ridendo.

《Ho detto di non avere la patente, non ho detto di non saper guidare. 》 dico continuando a camminare

《E se la polizia.. 》 dice ridendo

《 Mi hai vista? Mi basta un sorriso e mostrare leggermente il seno per passarla liscia 》 rido.

《Non smetti di stupirmi baby.. 》 dice attirandomi a se.

Mi stringe contro il suo petto, io lo guardo negli occhi mentre le gambe iniziano a tremare, ansimo mentre bramo il tocco delle sue labbra, la sua grande mano mi accarezza il viso.

《Torniamo in camera?》 Chiedo con un filo di voce.

《Solo se sei pronta per questa notte.. perché sta notte non avrò limiti con te Kendra. 》 sussurra.

《Sono pronta. 》 dico sicura di me.


Siamo in camera, la luce soffusa, Namjoon ha disposto sul cassettone ai piedi del letto una sfilza di sex toy che vuole usare con me. Manette, frustino, dildi, vibratori, bug anali, oli, ghiaccio, lubrificante e altre cose che non riconoscono.

《Vuoi usare tutto quanto con me? 》 chiedo sorridendo.

《Non proprio tutto.. perché poi perderò la pazienza e ti fotterò come un animale. 》 dice con voce bassa e roca.

Quelle parole, il suono della sua voce sono una scarica eletrica tra le mie gambe, mando giù il nodo in gola e inizio a spogliarmi. Lascio cadere la gonna per terra, rimuovo il top, mi volto dandogli le spalle e mi piego mentre mi tolgo il perizoma, salgo sul letto e apro le gambe mentre mi distendo. Namjoon stringe la mascella, sta già perdendo il controllo, non mi resiste. Viene verso di me, lo guardo dal basso, lui afferra il mio polso e mi ammanetta entrambi i polsi alla tastiera del letto, il coraggio viene meno, lui si china e mi bacia, torna a posizionarsi d'avanti a me infondo ai piedi del letto, si libera dei vestifi rimanendo nudo, la sua erezione è dura, rosea e la voglia di lui aumenta, prende un cubetto di ghiaccio e lo porta alle labbra mentre mi guarda, viene verso di me, sale sul letto, si china su di me e sento il ghiaccio lungo il collo, gemo a quel tocco, sento il ghiaccio intorno prima sul mio capezzolo destro, poi sul sinistro, adesso sento il ghiaccio che scende sullo stomaco e poi eccolo sul mio clitoride, urlo il suo nome, le sue mani afferrano saldamente le mie chiappe in modo che non posso chiudere le gambe, inarco la schiena dandogli tutta me stessa, smette di leccarmi, torno a guardarlo incredula, prende una piccola bottiglietta di vetro, mi versa il suo contenuto sul seno mentre mi guarda negli occhi.

《Riconosci l'odore?》 Chiede

《Il tuo.. profumo alla fragola. 》 dico con fatica.

《Brava baby.. voglio che quando sentirai questo odore ricorderai me e questa notte.》 dice con un sorriso diabolico.

《Come se tu fossi qualcosa di semplice da dimenticare. 》 dico chiudendo gli occhi.

Sento la sua risata roca, le sue mani si poggiano su di me e inizia a spalmarmi l'olio da per tutto, una volta finito prende un vibratore, lo accende lo poggia sul mio stomaco con un sorriso malizioso, la vibrazione di quel coso è al massimo. Mi guarda negli occhi, come se volesse chiedermi se sto bene, annuisco, entra quel coso dentro di me e lo lascia lì,  inizio a gemere, spingere i fianchi, lo tira fuori e lo rimette dentro, continua così.

A Diabolical Love {Kim Namjoon}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora