Capitolo. 40

2.1K 74 10
                                    

Mi sveglio infastidita, sento qualcosa di appiccioso, un forte odore di ferro. Apro gli occhi, accendo la lampada sul comidino e vedo i pantaloncini, le mie gambe sporche di sangue, ma non può essere così tanto sangue per il ciclo, soprattutto siamo a fine agosto, non aspetto il mio ciclo prima che arrivi settembre. Mi alzo dal letto disgustata, sento ancora sangue scorrermi tra le gambe, corro in bagno a pulirmi, ma il sangue non smette di uscire, chiamo Kyley con le mani che tremano.

《Kendra buongiorno! 》 dice raggiante. 《Sono in cucina! 》

《Vieni in bagno. Credo che mi stia succedendo qualcosa. 》 dico spaventata.

Dopo due secondi vedo la porta spalancarsi e Kyley che mi guarda incredula, io non riesco a reggermi in piedi.

《Non è il ciclo. Non so che cosa stia succedendo.》dico mentre mi siedo sul bordo della vasca.

《Merda. Allora.. ripulisciti, indossa un assorbente, più di uno, più slip e vestiti neri. Ti porto in ospedale. 》 dice Kyley seria.

Arrivo in ospedale, io ho lo sguardo perso nel vuoto mentre Kyley spiega la situazione all'infermiera, vengo portata in una stanza, dovei spoglio, indosso un camice rosa, eseguendo tutto come un robot, mi ritrovo su un lettino a gambe spalancate, mentre una ginecologa e due sue colleghe mi visitano. Kyley mi tiene per mano, io sono nel panico, tutto quel sangue non è una buona cosa.

《Miss Bailey.. 》 dice la ginecologa.

《Mi dica tutto.. 》 dico senza fiato.

《... non so come dirglielo. Dopo aver letto la sua storia medica, dopo aver letto cosa ha subito solo pochi giorna fa e tutte le visite a cui lei si è sottoposta. Non sappiamo cosa sia potuto sfuggire una cosa simile. Lei era incinta Miss.》

《Incinta? No, non potevo essere incinta! Ho fatto tutte le punture anticoncezionali..》 dico nel panico.

《Bhe.. non sempre funzionano.》 Dice la dottoressa. 《Mi dispiace davvero Miss, non so come non si sia visto prima, ma a quanto pare il bambino non ha saputo resistere. 》

Annuisco. Mi distendo mentre fisso il soffitto, Kyley mi poggia una mano sulla spalla, mi ga segno di rivestirmi mentre lei esce fuori dalla stanza con le dottoresse. Io rimango incredula a fissare il muro. Ero incinta, di Namjoon. Portavo in grembo il suo bambino, l'unione mia e sua, il nostro piccolo. Devo dirglielo? Deve saperlo? Io non posso crederci.

Kyley spegne la macchina davanti casa, prendo un bel respiro, mi guarda e afferra le mie mani. Alzo lo sguardo su di lei, non so cosa dire, non so cosa provare e non so cosa fare.

《È un momento difficile per te. Assimila quanto è accaduto.. sappi che non dirò niente a nessuno. Nemmeno a Matt, non aspetta di certo a me dire una cosa simile. 》 dice Kyley. 《Ti resterò vicina per tutto il tempo. 》 la voce si spezza.

《Grazie davvero Kyley.. sei come una sorella per me. Significa tanto.. 》 dico in lacrime. 《Adesso vado dritta in camera mia, ho bisogno di stare sola, fai inodo che nessuno entri. 》

Lei annuisce. Scendiamo dalla macchina, entro nel palazzo, salgo su per le scale, entro in casa, fortunatamente Matt non c'è, dritta me ne vado in camera mia, chiudo le porta alle mie spalle. Mi libero delle lenzuola, del pigiama, di tutto quello che ho sporcato, mento tutto dentro ad un sacco nero. Una volta essermi lavata, dopo aver indossato l'assorbente per le mie continue perdite, dopo aver indossato il pigiama e aver messo delle lenzuola pulite, mi distendo a letto, poggio la testa sul cuscino, ne afferro un'altro e lo stringo e piango in silenzio.

Apro gli occhi, credo di essermi addormentata. Sento qualcuno in corridoio.

《Dov'è Keke?》 Chiede la voce di Matt.

《Non si sente bene, non vuole essere disturbata. 》 dice Kyley con dolcezza.

《Che cos'ha?... centra Namjoon?》 Chiede Matt preoccupato.

《Sta poco bene, lasciala stare. 》 dice Kyley.

《Va bene.. 》 dice Matt poco convinto.

Altre lacrime mi bagnano il viso, chiudo gli occhi e torno a dormire.

Sento qualcuno correre nel corridoio, apro gli occhi all'istante ma rimango ferma ad ascoltare.

《No! Ti ho detto che non puoi vederla!》 Urla Kyley.

《Kyley io ti rispetto, dico sul serio. Ma giuro che se non mi fai vedere Kendra non risponderò delle mie azioni. 》 dice la voce seria di Namjoon.

《Non me ne frega un cazzo.》 Urla lei con la voce spezzata. 《Sta male! Ha mal di testa, sta male.. puoi concederle un giorno di riposo. 》 dice Kyley.

《La situazione tra me e lei.. sta andando tutto a puttane Kyley. Io ho bisogno di vederla, sono stato tutto il giorno lontano da lei, non ho fatto altro che pensarla e aspettare questo momento per vederla. 》 dice Namjoon, riesco a capire dalla sua voce quanto sia stanco. 《Per favore, voglio solo vederla dormire. 》

《Adesso riesci ad esprimere tutti i tuoi sentimenti con facilità vedo! Però prima lei ha dovuto rischiare la pelle, dovevi quasi perderla, lei doveva subire tutto questo.. prima che tu avessi i coglioni per dire una cosa simile!》 Urla Kyley in lacrime. 《Sai che ti dico? Va a fanculo Namjoon, hai sentito bene. Kendra sta male, ha bisogno di riposare.. puoi darle un giorno di riposo?》
Un sospiro. 《Ti sto solo chiedendo di vederla due secondi e me ne vado! Cazzo, perché sto qui a chiedertelo! Spostati! 》 urla Namjoon furioso.

《Nam. 》 la voce di Matt. 《Lascia stare Kyley e mia sorella.》 È furioso.

Namjoon impreca. 《Posso guardarla dormire e me ne vado? Ti prego Matt. 》 dice Namjoon con calma.

《Strano che sei diventato così docile.. quando mesi ga mi avresti ammazzato. 》 dice Matt divertito.

《Perché mesi fa io non conoscevo Kendra. Non posso far male al fratello della donna che amo, non adesso che siamo amici. 》 dici Namjoon diverito.

《Viene a sederti sul divano, ci spariamo una birra.》 Dice Matt.

Mi muovo sdraiandomi a pancia in giù, nascondo il viso nel braccio e rimango in ascolto.

《Ti prego.. voglio solo vederla. Due secondi ed esco dalla sua stanza.》 Dice Namjoon con la voce spezzata. 《Matt.. è dura anche per me.》

All'improvviso la porta si apre, rimango immobile, fortunatamente sono di schiena, sento dei passi e poi letto che si abbassa, la porta che si richiude, Nam si distende alle mie spalle, le sue labbra mi baciano la spalla nuda.

《Sei bellissima Mon ange.. anche mentre dormi. Mi manchi così tanto, mi.. sento vuoto senza di te. Eppure non sono passati nemmeno due giorni da quando stavo per perderti.. ed io mi sento così.. cazzo.》 Sussurra. 《Ti amo, ti amo da impazzire. 》 mi lascia un bacio tra i capelli. 《Spero di litigare con te oggi. Perché preferirei sentirti urlarmi contro che questo silenzio assordante. Ci vediamo domani mon ange.. riposati.》

All'improvviso mi giro, facendo finta di dormire, Namjoon mi circonda subito con le sue braccia, poggio la fronte sulla sua spalla, continuando a fingere di dormire.

《Tempo scaduto, fuori. 》 dice Kyley aprendo la porta.

《Non credo di riuscire a muovermi..》 dice Namjoon, posso percepire dalla sua voce che sta sorridendo.

《Avevi detto che.. 》 la interrompe.

《Non ho fatto niente, stavo per alzarmi quando lei si è poggiata su di me. E non ho intenzione di muovermi da qui. 》 dice Namjoon tornando a stringermi.

Kyley sospira, esce dalla stanza chiudendo la porta. Io mi stringo a Namjoon, ho bisogno di sentirlo accanto a me, ho bisogno del suo calore, del suo abbraccio, di sentire il suo odore, ho bisogno che lui mi stia vicino, può consolarmi anche senza saperlo. Come potrei dirglielo? Come prenderebbe la notizia? Ma io e Namjoon non abbiamo parlato nemmeno di una relazione sana figuriamoci di figli! E se scopro che non li vuole? E se gioisse per questa mia.. nostra perdita? Non sono pronta dirglielo, non adesso. Lo affronterò, ma non adesso. Come posso dire all'uomo che amo che ho perso il nostro bambino?

Continua a cinque stelle e cinque commenti.

A Diabolical Love {Kim Namjoon}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora