A Diabolical Love {Kim Namjoon}

Capitolo.32

Il cuore batte forte contro il petto, mi porto una mano alla gola, mi manca l'aria, la testa gira, le gambe mi tremano, sento dei passi su per le scale, vedo Namjoon scendere con le mani in tasca con una indifferenza e una freddezza incredibile, avanzo verso di lui.

《Namjoon che significa?》 Chiedo con un filo di voce.

《Che puoi tornare a casa tua.》 Dice distaccato.

《Cosa?》 Chiedo confusa.

《Tuo fratello si è svegliato. Tu hai ottenuto le cure per tuo fratello, io ho tenuto del sesso con te. Accordo rispettato e concluso. 》 dice lui indifferente.

《Ma cosa? Eravamo d'accordo per sei mesi o un anno! E poi credevo.. che le cose tra di noi fossero cambiate!》 Dico furiosa.

《Per me non è cambiato niente. 》 dice senza guardarmi negli occhi.

Quelle parole mi fanno crollare, cado in ginocchio, mi guardo intorno incredula. Che cosa ho fatto? In cosa ho sbagliato? Sono stata via solo per poco, come può lui essere così? Mi alzo in piedi, la rabbia ha la meglio.

《Come può non essere cambiato niente per te? Ti ho detto che sono innamorata di te, io ti ho detto che ti amo! Abbiamo passato una settimana indimenticabile, abbiamo fatto l'amore, mi hai parlato di te. Ci siamo aperti l'uno all'altra come puoi dirmi che non è cambiato niente. 》

《Bhe.. io non sono innamorato di te, io non ti amo. Ti avevo detto sin dall'inizio di non innamorarti di me, hai fatto tutto da sola! 》 urla furioso.

《Non dire stronzate! Non dire che non sei innamorato di me, non dire che non mi ami! Sarai rimasto in silenzio ma i tuoi occhi.. cazzo i tuoi occhi mi hanno urlato "ti amo"! 》 dico in lacrime.

《Credi a quello che vuoi, se ti fa sentire meglio. Prendi le tue cose e vattene, Dom ti accompagnerà. 》 dice furioso mentre avanza verso di me.

《Cosa stai facendo? 》 chiedo spaventata.

Due mani mi bloccano, Namjoon viene verso di me, cerco di dimenarmi, ma lui riesce a tenermi ferma, poco dopo sento l'aria fresca sul mio collo e qualcosa che cade per terra, chino lo sguardo e vedo il chocker per terra.

《Adesso io e te non siamo niente. Mi sono stancato di te Kendra. Prendi le tue cose e vattene.》 Dice furioso.

Lui mo volta le spalle e sta per andarsene, Tony molla la presa e io cammino verdo Namjoon.

《Io credo che tu mi ami. Solo che sei un codardo! Non hai nessuna spina dorsale, non hai le palle per vivere qualcosa di bello, perché credi di non meritarlo. Questo non sei tu, è il mostro dentro di te! Questo è il risultato di tutte le tue paure, insicurezze, paranoie e debolezze. Questa città potrà anche temerti, ma in realtà sei solo un codardo! 》 urlo in lacrime.

《Urla quanto vuoi, piangi, fa le tue scenate drammatiche. Il tuo piagnistei non mi faranno cambiare idea, non mi addolciranno il cuore. Non sono l'uomo che tu ti sei immaginata, non sono l'uomo che meriti e di certo tu non sei quello che voglio. Non mi importa di te, non ti amo, non ti voglio.. speravo che dopo tanto ci saresti arrivata Kendra.. tutto questo è stata la mia rivincita. 》 dice calmo, freddo e controllato.

Il mio cuore smette di battere, sgrano gli occhi e lo guardo. Lui sorride in modo diabolico, esattamente come i suoi sentimenti per me.

《Avevi detto che mai ti saresti innamorata di uno come me, che mai saresti venuta a letto con me, ricordo ancora le parole che mi hai urlato quella sera. Che ti avevo detto, sono un uomo paziente, mi sarei vendicato al momento giusto, dovevo solo cogliere l'attimo.  》 dice con un sorriso perfido.