~Perché la vita è
un brivido che vola via,
È tutto un equilibrio
sopra la follia~Oggi - 23 settembre
Memphis, Tennessee
PIOggi è un giorno come gli altri: scuola, piscina, compiti.Non mi lamento della mia quotidianità sia chiaro, la adoro.
Amo fare le cose con un ritmo già stabilito e ordinato, avere tutto sotto controllo. Però c'è qualcosa di strano nell'aria, si potrebbe quasi definirlo come un vento caldo ed inebriante che pare saper di amore. Non so perché ma è così e so anche che non posso farci niente se Eros è venuto a farsi un giretto da queste parti.
Con una scrollata di spalle provo a eliminare i miei pensieri e spalanco l' entrata della PI.
Oddio. Sto nella merda...Nella merda più bella di sempre oserei dire. Al sta chiacchierando con la sua migliore amica, Riley. La detesto per il semplice fatto di poterlo abbracciare. Al è stupendo da togliere il fiato e sfiderei chiunque a non sbavargli addosso. Anche se siamo molto amici, è da quando ho 13 anni che mi sono presa una cotta per lui. Ora ne ho 14 ma Al quasi 18. Ora che ci penso il suo compleanno dovrebbe essere tra qualche settimana... a dire la verità è il 12 Ottobre.
Nooo ovvio che non lo "stolkero" da sapere addirittura il suo codice fiscale...nooo ma ti pare! Suvvia, chi voglio prendere in giro? Lo amo da impazzire, ma lui non lo sa e non lo deve ASSOLUTISSIMAMENTE sapere.Oltre ad essere bello, Al è anche intelligente e dolcissimo con un marshmallow alla fragola❤️❤️. Solo che i miei genitori mi hanno sempre detto che è un stronzo di ragazzo dato che anni a dietro aveva fatto cacciare dalla piscina e denunciato uno perché avevano litigato. Anche se io credo che non sia colpa sua ma dei suoi dato che dal punto di vista legale Al non c'entra nulla. Non si possono giudicare i figli dagli errori dei padri.
Dopo questo mio stato pensoso riesco finalmente a esclamare: <<Ciao Al! Ciao Riley!>>.
<<Hey Nicole!>>mi risponde lui. Ogni volte che parla mi sento "le farfalle nello stomaco" a tal punto che se qualcuno poggiasse una mano sulla mia pancia sentirebbe quanto caos c'è lì dentro. La sua voce è potente, sublime e un po' grave, ma riesce a entrarmi dentro come se fosse una parte di me.
Per fortuna arriva Annabel,
una "nuova recluta della piscina". Bel -così la chiamiamo io e Josie- è una tredicenne carina e simpatica e in poco tempo siamo diventate migliori amiche. Siamo molto simili di carattere e fisicamente pure. Abbiamo entrambe i capelli castani che sembrano delle mini cascate lisce e soffici di cioccolato. Ambe ci troviamo degli occhi marroni ma io li ho più scuri. L'unica nostra differenza è nel viso: io l'ho più ovale mentre lei più allungato.
<<Nicoleee>>mi dice abbracciandomi.
<<Oiii>>rispondo ricambiando l'abbraccio <<vieni andiamo.>>.
È così entriamo e nuotiamo: una vera faticaccia oggi.Stavo uscendo quando mi ritrovo dinnanzi un ragazzo dai capelli ricci bruni, le spalle larghe e un sorriso sexy. Sotto il tessuto della maglietta rossa so possono quasi distinguere i suoi addominali scolpiti. Lo riconosco immediatamente: un viso talmente splendido impreziosito dai suoi occhi azzurro mare ti resta impresso.
È Al.
<<Nicole ti vorrei parlare>>mi dice.Spazio autrice:
Ciaoo spero vi stia piacendo. Se sì fatemelo sapere🙃💝🤍.
Baciiii
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With you
RomansaDal capitolo 37: ~Se prima ero nel deserto del Sahara con la testa china sulla sabbia, adesso sono nell'oceano a contemplare la vastità del mondo. Grazie a te. Anche se la mia mente si rifiuta di accettarlo. Capisci? Io ti amo ma non voglio, perché...