|Pesca||Kuroo Tetsurou|

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《Cosa ci fai qui?》
Le chiedo sinceramente, sorpreso di vederla in un posto del genere.

Il bar davanti alla libreria la sera fa anche da pub e vende alcoolici forti a letterati e non.
Il posto non si smentisce, mantenendo il legno scuro ed elegante, combinato alle luci dorate, garantendo un'atmosfera intima e tranquilla.

Mi sorprendo perché lei non passa mai le serate in un pub. Soprattutto non da sola.

《Tu che dici? Volevo fare due chiacchiere con il barista.》
《Tu non chiacchieri.》rispondo serio stroncando la sua ironia.
《Sono venuta a bere.》
《Tu non bevi.》ribatto allo stesso modo, se non con un pizzico di stupore.
《Guardami.》prende il bicchiere davanti a lei, pieno di liquido dorato sotto le luci calde del bancone e ne butta giù il contenuto come fosse acqua. La guardo sbalordito, mentre lo riappoggia sulla superficie in legno, facendo tintinnare la bolla di ghiaccio al suo interno.
Si gira verso di me sfoggiando il suo maledetto sorrisino di vittoria.
La fisso ancora qualche secondo, decidendo poi di sedermi due sgabelli più in là.
《Okay riformulo.》ora più preoccupato che altro《Perché sei qui?》
Si volta ignorandomi.
《Un altro giro!》grida.
Il ragazzo dietro al bancone sbuffa quasi esasperato, abbandonando il bicchiere che stava pulendo.
《T/n..》
《Non chiamarmi così Kuroo. E poi potrei farti la stessa domanda.》
Sollevo un sopracciglio:《Sul serio?》
Mi sta fissando in silenzio. Non ha per niente voglia di allungare il brodo del discorso.
《Ehi!》urlo anche io:《Prendo lo stesso che ha preso lei.》
La sento sogghignare.
《Che c'è, pensi che non riesca a reggere il tuo alcolico annacquato?》
So benissimo che non le piace bere, mi sono sempre assicurato che ciò che bevesse durante la nostra frequentazione fosse leggero e andasse bene per lei. Soprattutto che riuscisse a reggerlo, dopo ciò che avevo sentito della sua prima sbronza.
《Assoluntamente no.》risponde quasi seria.
Dopo qualche minuto di silenzio riprende:《Quindi? Cosa è successo? Perché sei qui, a quest'ora e soprattutto da solo?》
《L'ho chiesto prima io.》mi salvo così.
《Dovevo riflettere.》veloce e indolore, più o meno《Tocca a te.》
Sospiro.
《Ho discusso con Bokuto.》
《Con Bokuto? Sul serio?》è scettica, perché in effetti sa che quel ragazzo è un pezzo di pane. Ma vedendomi serio, si ricompone:《Per quale motivo?》
《Per te.》confesso.
《Come?》
La guardo non riuscendo a staccarmi da lei《Lui mi dice di lasciarti perdere. Che ormai non c'è più niente da fare. Che se mi hai lasciato è perché non mi vuoi più e.. e di voltare pagina. Cercare un'altra. "Ci sono un sacco di ragazze". Testuali parole.》butto fuori tutto in una volta non aspettando una sua risposta. Ma dopo poco risponde.
《Ha ragione. Ci sono tante ragazze che aspettano solo te. Non avrai difficoltà a trovare una che ti vada bene.》
《Non mi andrà mai bene qualcuna che non sia tu.》Mi sono stancato di tenere tutto dentro, così glielo dico in faccia.
《T/n tu-》
《Ecco a voi.》il barista mi interrompe poggiando davanti a noi due bicchieri uguali.
Mi distraggo dal mio discorso, vedendola afferrare subito quel contenitore di vetro per portarselo alle labbra.
In un gesto istintivo le blocco il braccio, facendo tintinnare il ghiaccio al suo interno.
Lei mi fissa con occhi spalancati 《Ma che fai?》
《Stai esagernado.》la guardo negli occhi e i nostri sguardi si agganciano per qualche lungo secondo.
《Stai dando prova delle tue capacità di memoria? Ma che bravo!》vedendo che non mi stacco torna seria《Non mi serve un babysitter e se permetti bevo quanto mi pare》
Continuiamo a guardarci, ma dopo un po' di resistenza lascio andare.
"Non posso farci nulla"
《T/n io ti amo ancora.》
Silenzio
"Cosa mi aspettavo?"
《So che è inutile dirtelo perché non cambierà le cose, ma per quel che vale, il mio affetto per te è ancora tanto, quanto la mia preoccupazione.》Poggio entrambe le mani intorno al bicchiere sentendone il fresco attraverso le dita. E, fissandolo, continuo a parlare.
"Tanto vale dirle tutto, se deve essere l'ultima volta che ci parlo."
《Mi dispiace per qualsiasi comportamento sbagliato abbia avuto nei tuoi confronti. Mi dispiace di averti trascurata e di averti fatta passare per la ragazza che non ha bisogno di attenzioni, solo perché hai un carattere più forte e freddo di altre. Sei diversa da tutte le ragazze che ho frequentato e ammetto di essermi adagiato sugli allori con te, pensando, stupidamente, che tu non avessi bisogno di nessuno per essere felice. E forse è così. Perché sei tanto indipendente a volte, da farmi pensare di essere inutile per te, ma..》Mi fermo ricomponendomi《In ogni caso, mi dispiace.》
Alzo lo sguardo verso il suo notando le sue guance arrossate per l'alcol.
《Io ti perdono Kuroo ma-》
《Ma anche se penso che tu te la caveresti anche da sola e che tu non abbia bisogno di nessuno, mi piace credere che in realtà tu abbia bisogno almeno di me.》
Continuo a parlare ininterrottamente.
《Ti penso sempre. Sei sempre nella mia testa. Penso a come sarebbe stare al tuo fianco sul divano, abbracciandoci mentre guardiamo un film. Andare in giro mano nella mano. Uscire fuori a cena, beandomi della tua bellezza in un vestito mentre mi fai ridere raccontando qualche tua figuraccia a lavoro o a scuola. Andare a fare shopping insieme, ascoltando i tuoi consigli su cosa mi starebbe bene, oppure guardare te sfilare nei camerini e sorridere nel vedermi giudicare qualsiasi outfit un 10. Mi mancano tante cose della nostra relazione. Ma più di tutto mi manca quello che non ho potuto mai fare con te. Tipo tutto questo e molto altro.》Spero in una sua risposta.《Ma so che tu non te ne fai niente di tutta questa lista inutile, quindi...》Mi alzo《mi dispiace averti disturbata.》
Prendo il bicchiere e lo scolo in un unico sorso e, dopo averlo poggiato, mi giro per andarmene, non sentendo quasi l'alcool.
Ma quando sto per fare un altro passo inizio a sentire uno strano sapore.
Mi blocco.
Aspetto ancora qualche istante per assicurarmi di non sbagliarmi.
Mi volto sentendo la sua risata e la vedo in piedi.
《Thè alla pesca?》domando sorpreso.
《Esattamente.》mi dice sorridendo.
《Davv-》
《La seconda cosa che amo e di cui ho più bisogno per essere felice.》si avvicina.
《La seconda?》Le chiedo confuso. "Sono sicuro mi abbia sempre detto che non c'è nulla che supera un Thè alla pesca freddo"
Si avvicina ancora, di qualche passo.
《La prima sei tu》sussurra.
E mi bacia.
Sorpreso rimango di sasso, ad occhi spalancati.
Poi la prendo per i fianchi e la avvicino a me, chiudendo gli occhi.
"Non posso credere che sia vero"
Mi sta baciando, ma è passato così tanto tempo che mi ero quasi dimenticato il suo sapore.
Sa di menta, per tutte quelle caramelle che è abituata a mangiare.
Caffè latte, le sue colazioni dai tempi del liceo.
E...

Pesca.

Spazio autrice
Ciao a todosss, come state?
Probabilmente mi starete cristonando dietro visto che non seguo le vostre richieste, ma ci tengo a dirvi che le ho prese in considerazione, semplicemente trovo difficile scrivere se non sono ispirata quindi faccio un po' più fatica ahaha.
Però vi prometto ancora una volta che cercherò di farle tutte e accontentarvi.
Intanto vi lascio questa perla, uscita fuori da un'idea random di stamattina ahahah.
E niente diciamo che è un regalo di Pasqua, così colgo la palla al balzo per fare gli auguri a tutti.
Spero che la shot vi piaccia e ci rivediamo alla prossima.
Come sempre,
Love u <3

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