|HAIKYUU!!| ||ONE SHOTS X READER||

|Escort pt.2| |Satori Tendou|

LEMON
ATTENZIONE: questa one shot contiene scene esplicite, se non vi piace, non leggete.

Il cliente di cui mi aveva parlato Goshiki ha accettato le mie condizioni, infatti in questo momento mi trovo davanti al bar in cui ci siamo dati appuntamento.
Il posto non è troppo lontano da casa, come l'ultima volta, anzi si raggiunge in macchina in un'ora e mezza.
È una vecchia fabbrica trasformata in un pub moderno. Fuori è illuminato da led giallo zafferano, mentre all'interno prevalgono luci a led color blu intenso.
Mi dirigo al bancone in attesa del suo arrivo.
《Ciao bellezza, cosa ti porto?》 Davanti a me appare un ragazzo alto, biondo, con grandi occhi castani e un paio di orecchini neri ai lobi. Le sue braccia muscolose si poggiano sul bancone. 
《Un martini》 lo fisso a lungo.
"Niente male."
Torna poco dopo col mio drink e si siede vicino a me.
《Piacere sono Yuuji Terushima. Tu devi essere T/n.》 Per poco non mi strozzo con l'oliva. Non credevo fosse lui, non ci ho proprio pensato.
《S-si. Scusa non mi hanno mostrato una tua foto, non pensavo fossi tu. Lavori qui?》
Ridacchia《In realtà sono il proprietario, ogni tanto mi diverto a servire.》
Annuisco, ma poi inizio a pensare a cosa serva una escort al proprietario di un locale.
《Perdona la mia franchezza, ma a cosa ti servo?》
《Dritti al punto eh? Ecco... quando servo al bancone ci sono molte belle donne che approcciano con me, e a me va benissimo, ma vogliono tutte qualcosa che non possono avere. Mi serve una scusa valida per evitare che pensino sia disponibile.》
《Insomma vanno bene finché non vogliono di più.》continuo a bere.
《Si. In sostanza è questo.》poggia la mano sulla sua guancia, e mi guarda.
Forzo un sorriso.《Tu non bevi?》
《Certo.》 si prepara un drink e torna al bancone davanti a me. 《Allora, alla salute!》 Facciamo incontrare i nostri bicchieri in un sonoro tintinnio.
Passiamo la serata a bere, ma dopo il quarto giro non ricordo più nulla.

Un forte bagliore attraversa le mie ciglia, facendomi svegliare. La luce proviene da quelle che sembrano le vetrate di un loft. Mi guardo attorno e in effetti mi trovo proprio in uno di quei loft che si vedono in TV.
Inizio a sentire un po' freddo, ma soprattutto sento aria dove non dovrei. Mi guardo attorno e solo ora noto che di fianco a me c'è un corpo. Terushima dorme a petto nudo coperto solo dalla vita in giù.
Anch'io ho il torace scoperto, non porto il reggiseno. Sollevo le coperte e scopro che sono del tutto nuda. Ho paura di muovermi e scoprire quello che vorrei non fosse vero.
L'immagine di Satori mi appare davanti. Sento il viso bagnato. Lacrime. "Perchè? Sono stata così attenta..."
Singhiozzo silenziosamente, o almeno ci provo, ma invano perché Yuuji si sveglia e, vedendomi piangere, scatta seduto.
《Ehi, cosa è successo?!》fa per toccarmi ma io mi sposto.
《T/n...》
《L-lo abbiamo fatto vero?》 Sussurro.
Mentre io mi copro col lenzuolo, anche lui realizza in che condizioni ci troviamo.《Oh merda. Scusami, T/n davvero, io non volevo. Il tuo capo me l'aveva detto, ma da ubriaco non sono cosciente di quello che faccio, e... Scusa davvero.》
《N-non me lo ricordo nemmeno...》 Ripenso alla serata passata con Satori. A quello che poteva succedere ma che non c'è stato. Improvvisamente le lacrime smettono di scendere e il mio corpo si rilassa.
Lui continua a scusarsi in tutti i modi.
《Perdonami T/n davvero. Cosa posso fare?》
Mi giro, mi metto a cavalcioni su di lui e mi abbasso a baciarlo.
Lui si stacca. 《Aspetta... Cosa vuoi fare?》
《Volevo che la mia prima volta fosse indimenticabile. Invece non mi ricordo nulla. Ormai però quel che è fatto è fatto. Perciò non ha neanche più senso trattenersi. Voglio farlo da cosciente, e sentire tutto.》lo fisso nei suoi occhi scuri.
《Sei sicura? Il primo può essere stato uno sbaglio e se non ti ricordi, forse è meglio così... Ma se adesso lo facciamo, ricorderai tutto. Davvero vuoi che io sia il primo?》
《Lo sei già ormai. Zitto e scopami.》

Io e Terushima dopo quella sera abbiamo continuato a farlo. "Se questo è quello che mi sono persa fin'ora, dovrò recuperare. Cazzo se è bravo."
È passata una settimana, ho ancora l'intero mese davanti per divertirmi. "Dirò a Tendou che non c'è più bisogno che si preoccupi per me. Potrà tornare ad affidarmi clienti come tutte le altre escort."
Inizia a suonarmi il telefono.
Parli del diavolo...
《Pronto?》
《T/n cosa hai fatto? Ti avevo detto di non chiedere nessun cliente!》
《Infatti non l'ho fatto. È stato lui a cercarmi e avrebbe pagato davvero bene. Non potevo farmi scappare l'occasione.》dico con tono monotono.
《Ho visto. Qui continuano ad arrivare soldi. Ma non sono soldi che si guadagnano non facendo nulla. Cosa ti ha fatto? Ti ha toccata? Ti ha costretta?》
《Satori calmati. Non mi ha costretto a fare nulla.》
《...Stai dicendo che l'avete fatto?》
Non parlo.
《Quindi è così... sei andata a letto con lui? Vedo che ti è piaciuto, con questi soldi non avrai più bisogno di lavorare.》
《Non sono affari tuoi.》
《Certo che lo sono! Sono il tuo capo.》
《Sarai anche il mio capo, ma sono io a decidere cosa fare, non tu. Anche se prima ti ho fatto delle richieste precise, posso benissimo cambiare idea.》gli riattacco in faccia e quando vedo che continua a chiamare lo ignoro e spengo il telefono.
"Che faccia tosta. Oltre che idiota è pure stronzo. Non ha nessun diritto su di me, anche se lavoro per lui."