Love's Teacher | yeonbin

Capitolo 36

Mentre mi avvio verso il giardino a prendere un po' d'aria, sento Soobin prendermi il polso e tirarmi verso di lui.
«Yeonjun, scusami, davvero, non volevo arrabbiarmi con te. È un po' difficile questo momento, con la foto che sta girando e la cosa che devo dirti sono un po' stressato in questo periodo» chiede perdono.

Sbuffo, appanno gli occhi di lacrime e tiro un sospiro. «Ti prego scusami. Lo sai che ti amo, lo sai benissimo vero? Ho sbagliato a dire quelle cose brutte che vuoi attenzioni o altro, non le penso seriamente. Sai che sei l'uomo che più amo al mondo, non ho il coraggio di sostituirti con nessuno» implora.

Mi rivolge un faccino dolce, dà dei piccoli bacetti sotto al collo e mi stringe a sé.
«Dai, se mi supplichi così è normale che cedo» rido intenerito avvolgendo le mie braccia al suo collo e baciandolo dolcemente. «Facciamo un bagno ora? Devo ancora parlarti di quella cosa» ricorda.

[...]

Immersi in piscina, poggiato sulle sue gambe, mentre il ragazzo mi tiene i fianchi ed il suo mento è sulla mia spalla, comincia a spiegare: «Allora Junnie, mentre dormivi stamattina ho parlato parecchio con Hyuck, e che ti piaccia o no siamo giunti a una conclusione insieme all'aiuto anche di alcune sue conoscenze nella polizia postale. La persona che ha scattato quelle foto è Sooyeon, e le aveva postate sul blog della scuola in anonimo, cancellate una volta viste da gran parte degli studenti, e aspettato che la foto si spargesse» prende un respiro aspettando una mia reazione.

Sinceramente, ho perso le parole. È come se sapevo fosse lei ma allo stesso tempo speravo l'opposto, non che io ci tenga ancora a lei dopo quello che mi ha fatto, ma cavolo, non pensavo arrivasse a toccare persino Soobin.

«S-scusa se non so che dire, ma d-davvero i-io... È come se mi sentissi colpevole di questa cosa! Te lo dico in modo diretto Binnie, secondo me è colpa mia. Avrei dovuto darti ragione sin dal primo momento e invece ho litigato persino con te pur di rimanere amico con lei. Ma da quando ho preso quell'iniziativa nulla è andato bene e ora si sta vendicando anche con te. Non mi sta bene» singhiozzo in preda al panico.

«Tranquillo amore, non preoccuparti per me, ho tre cose ancora da dirti. Innanzitutto mi hanno tolto dal ruolo di rappresentante di istituto, e siamo anche sospesi perché suppongono che quelle foto le abbiamo pubblicate noi, ma non importa. La seconda cosa è che Sooyeon sa che siamo qui e stamattina mi ha scattato delle foto in bagno ma sono state immediatamente rintracciate dalla polizia perché il suo dispositivo è sotto controllo, quindi non ha potuto spargerle. E la terza cosa è che Hyuck è stato una persona stupenda con noi, e merita un'altra chance. Non dico che devi chiamarlo "papà" ma ti prego di trattarlo come merita. Pur di aiutarci ha litigato con tua mamma».

«E Sooyeon ora dov'è?» chiedo.

«A casa sua. Ma non per molto. Già mercoledì sarà in tribunale per il primo processo, ha già avuto abbastanza denunce ma non bastano. Sotto consiglio di Hyuck, forse è meglio che ci trasferiamo fuori città per un po', in un paesino dove tutti sanno come, con chi e dove fai sesso, forse non è l'ideale restare» spiega.

«Beh sì, purtroppo ha ragione. E per quanto riguarda lui, si lo so, merita delle scuse. È stato davvero una persona speciale in questa cosa» ammetto.

«Comunque abbiamo già fatto richiesta per la scuola, stamattina stesso, e non ci hanno presi. Sosterremo un esame guidato e se verremo presi possiamo avere sia un diploma, che l'accesso all'Università ma con parecchi crediti in meno per via dell'anno scolastico incompleto. Dunque ho pensato di dare a te la scelta del luogo. Può essere nei dintorni, come può essere il più lontano possibile, dimmi tu amore».