Capitolo 26

226 24 5
                                    

⚠️TW: homophobic word

Continuo a non staccare lo sguardo dalle labbra rossastre del ragazzo, voglio baciarlo, se non chiarisco il tutto non riuscirò mai, ma ho paura. Una paura che è come una persona che mi tiene la bocca chiusa e mi implora di non parlare.

È come se avessi il presentimento di sbagliare solamente fiatando. So che Soobin ha ragione, ma seppur provasse ad avere un minimo di senso il mio discorso, si baserebbe tutto sull'abuso, e Soobin impaurito, mi eviterebbe.

Ma non posso certo stare zitto per tutto il tempo. «Senti Soobin, io sto vivendo un disastro, ti giuro» ammetto spudoratamente. «Da quando non ci sei è come se mi mancasse una parte di me, ti giuro sei così indispensabile per la mia vita» e subito la voce che era un pianto strozzato, sfocia in un lamento incessante coinvolto in un viso colmo di lacrime.

«Non piangere Junnie, ti prego, son qui per chiarire. Io non voglio evitarti» mi solleva il volto carezzandomi la guancia e rivolgendomi un lieve sorriso.
«È-è cominciato tutto da quando in palestra ti ho sentito flirtare con Kai, e metterti d'accordo con lui per fare sesso perché dicevi che con me ormai avevi finito, e poi si è concluso con-» mi interrompe.

«Junnie, mi sa che hai frainteso. Con Kai non parlavo della rottura, che tra l'altro, non c'è mai stata una rottura, solo una pausa riflessiva sia per me che per te, o almeno io l'ho vista così. Dunque con Kai parlavo del doposcuola, e stavo prendendo appuntamento con lui per seguirlo alla lezione, e stavo notando che avrei potuto dedicargli più tempo perché con te ho finito le lezioni» ridacchia sottovoce.

«Dio mi sento così stupido...» esprimo piangendo davanti ai suoi occhi sempre più forte e arrossendo al suo tocco all'interno coscia.

«È tutta colpa mia, ho visto Sooyeon come una pessima persona, avrei dovuto dirtelo dall'inizio che ero felice della vostra amicizia» chiede scusa.

«Mi spiace deluderti Soobin, ma devo confessarti che avevi ragione. Appunto quando sentii quella conversazione tra te e Kai, mi sfogai con Sooyeon e lei mi chiese se potesse venire a casa mia a consolarmi da vicino ma ha deciso di abusare del mio corpo fino allo svenimento... Scusa Soobin, davvero» mi copro il viso con le mani imbarazzato, scoppio nelle sue braccia tremando, l'ho detto balbettando costantemente ma ha capito tutto, perfettamente.

«Amore non devi chiedermi scusa, io ti amo lo stesso, non ho mai smesso di farlo e non lo farò mai. Sei tutto quello che ho ti giuro, e mi manca tanto sentirti supplicare di andar più forte» sdrammatizza ridendo con me e asciugando le mie lacrime con dei bacetti.

Mi invita a salire sulle sue gambe, cinge le mie braccia al suo collo, e tenendo le mani ferme sul mio sedere sussurra: «Col tempo penseremo come vendicarci di quella stronza, ma adesso, anzi, stasera, voglio darti il massimo, tutto quello che non ti ho dato in questi giorni. Non camminerai per settimane cucciolo» mi bacia appassionatamente.

«Ti amo, tanto tanto. E sì, ti prego, ho bisogno proprio del tuo sesso, senza quello non vivo. E come sempre voglio poi coccolarmi per tutta la notte, se mi farà troppo male il culo però, voglio che mi massaggi per almeno 5 orette» scherzo ridendo con lui.

«Bene bene, rappresentante e Choi Yeonjun, invece di fare i froci e baciarvi sulla panchina dei fumatori, andate a scopare nei cessi per finocchi» giunge un ragazzo piuttosto fastidioso seguito da altri ragazzini dietro...

Love's Teacher | yeonbinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora