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V

{V}

Wow~

Non so cosa sia successo ma è stato stupendo.

Il signor J-Jeon è così grosso anche là sotto dopo questi pensieri sento caldo sono tossi come un pomodoro.

Dopo essermi ripreso, mi dirigo verso il bancone per togliere il gusto amaro che mi ricopre la lingua, ma vengo fermato.

<balliamo> mi sussurra all'orecchio il ragazzo che mi ha fermato tenendomi per i fianchi, mi giro e penso che sia la mia occasione.

Balliamo strusciandoci e provocandoci fino a baciarci poco castamente.

Mi sento osservato, guardando verso le sedute poco distanti noto il signor Jeon mentre beve un drink. Forse si sarà incantato.

<come ti chiami?> mi chiede <V, tu?> mi dice il suo nome ma non lo capisco per colpa della musica alta, quindi annuisco.

Insieme a Jimin abbiamo deciso di presentarci in discoteca con una lettera tanto non si sarebbe mai capito, io V e lui P, abbiamo iniziato un po' per scherzo poi ci è rimasta come abitudine dall'inizio delle superiori.

<Tae, andiamo> Lucas mi allontana dal ragazzo che all'entrata mi lascia un fogliettino con su scritto il suo numero. <spero di rivederti V> fa l'occhiolino e riprende a ballare buttandosi nella mischia.

~

Dopo aver trovato Jimin usciamo, sono le 02:35 <Jimin, non ti ho mai visto con un tipo così grosso> dice Lucas guidando <c'è sempre una prima volta, tu invece? Che fine avevi fatto?> risponde il rosso ghignando.

<non c'è bisogno che tu lo sappia, Tae invece ha fatto conquiste, ha avuto il numero di un ballerino> sorrido e prendo il foglio dove c'è scritto appunto il numero con affianco:
"V aspetto una tua chiamata, Hoseok".

Arrivati a casa ci addormentiamo sul divano dopo aver consolato Jimin che ha iniziato a piangere per Yoongi senza spiegarsi bene, con un documentario sulle tigri che ci fa da sfondo.


-
Ed ecco Hoseok <3|

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