Capo?!

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SCUSE

{V}

Ed ecco che mi trovo nella macchina del signor Jeon, a parlare del nulla con suo fratello che a quanto pare è mille volte più simpatico.

<Taehyung, dovresti mettere su massa, perché non ti iscrivi alla mia palestra?> ha ragione ma non sono magro come può sembrare a confronto del loro fisico.

<lo so ma non fa per me, mi sono allenato per due anni di università ed è stato un inferno> ed è vero...prendevo brutti voti per allenarmi fin quando non ho capito di essere gay, e lì ho pensato che ciò che avevo messo su bastava per il mio corpo sinuoso e virile allo stesso tempo.

Infatti sono molto fiero di me, ma non sono di certo come quel tipo a cui un po' di tempo fa gli ho rovesciato il drink addosso o quel altro ancora che gli ho fatto cadere le chiavi... se venissi pagato ogni volta che mi scontro con qualcuno sarei ricco ora.

Arrivati, scendiamo dalla macchina e entriamo in palestra.

<Kim come puoi pensare che mio fratello possa essere mio figlio...ti sembro così vecchio?> mi chiede serio il signor Jeon avvicinandosi un po' troppo.

<no...ecco i-io non intendevo quello, mi perdoni> dici a testa bassa <dai Jeon così lo spaventi> fortunatamente ci interrompe il fratello che inizia a parlarmi di qualcosa che non comprendo dato che sono concentrato a guardare il signor Jeon dirigersi verso lo spogliatoio... quant è grosso.

<ehy Taehyung?! Hai capito? O eri troppo impegnato a mangiarti la schiena del tuo capo> ma che dice? <n-nono stavo solo pensando> nulla da fare la mia faccia diventa rossa urlando che ha ragione.

<certo, comunque stavo dicendo che puoi sederti su quella sedia e aspettarmi> così faccio.

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Passa più di un ora, parlando con Junghyun e guardando Jeon mentre si allena, nulla da dire, uno spettacolo, i muscoli che si contraggono, i tatuaggi scoperti e l'odore di sudore?! Mi rendo conto della puzza solo ora <Kim andiamo ti accompagno a casa> mi guardo intorno <signor Jeon non si dovrebbe fare una doccia?!>.

<infatti l'ho fatta, si sa che la palestra puzza di sudore, non sono di certo io..> dice con fare ovvio e un po' stizzito.

<mi scusi io non volevo offenderl-> vengo interrotto dal corvino in tuta <la smetti di scusarti ogni volta?!> mo non va bene manco chiedere scusa?!

<Taehyung devi andare?! Aspetta ti lascio il mio numero> mi passa un bigliettino con su scritto appunto il numero e così lo saluto uscendo.

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Non ho nulla da aggiungere :)