The Queen

3. La Nuova Vita

Un mese dopo quel 27 maggio Ginny aveva finito gli esami di maturità riuscendo a diplomarsi con il massimo dei voti come aveva sperato e tutto grazie ai suoi sforzi e non perché improvvisamente era diventata la principessa; anzi su quel fronte apparte una chiamata  due giorni dopo dove le avevano comunicato che avrebbero mantenuto l'anonimato fino al 2 luglio giorno in cui ricadeva l'anniversario della loro incoronazione non c'è stato più nessun contatto.

Quel 2 luglio 2017 i sovrani ormai sul trono da 40 anni avrebbero presentato la principessa al mondo intero, e successivamente avrebbero annunciato la loro abdicazione perché erano stanchi di regnare e volevano godersi la loro vecchiaia e lasciare la gestione del paese ad una regina giovane ed in grado di sopportare il peso degli impegni.

Ginny con l'aiuto delle amiche aveva lentamente accettato questa cosa ed aveva messo da parte il suo sogno di entrare nelle forze armate, e sempre grazie alle sue inseparabili amiche aveva iniziato a vedere anche i lati positivi di quella faccenda apparentemente ingestibile; e giusto la sera prima aveva chiesto a tutte di diventare le sue dame di compagnia e vivere con lei a corte

Le sorelle Eleonara ed Ivana erano rimaste schioccate quando avevano scoperto la verità che era stata nascosta anche a loro, ed avevano fatto il possibile per aiutare la sorella che aveva accettato di buon grado la loro presenza in quel momento complicato ed aveva chiesto anche a loro di accompaganrla in quella nuova avventura

Ginny POV

Oggi pomeriggio subito dopo pranzo insieme alle mie amiche ed alle mie sorelle andrò a Roma per stabilirmi definitivamente al palazzo reale ed iniziare a vivere questa nuova vita; ovviamente avrei voluto anche Antonio e Sofia al mio fianco ma non sono ancora riuscita a perdonarli nonostante ci abbia provato, chiaramente le mie sorelle hanno provato a spiegarmi il loro punto di vista.

Al posto loro verrano i genitori di Naima con noi perché in questo mese mi hanno ospitata in casa loro, mi hanno accolto come una seconda figlia e per questo gli sarò eternamente riconoscente; mi hanno dato dei consigli fondamentali come imparare a perdonare o il saper cercare nelle azioni degli altri le reali intenzioni che all'inizio si nascondono ai nostri occhi.

Naima:" Quando sua altezza ci vuole degnare della sua presenza per il pranzo ci fa un favore enorme"

Senza che me lo ripeta due volte mi precipito in sala da pranzo perché io ho sempre adorato la cucina di Nausica, tutto quello che prepara è estremamente delizioso e poi io adoro la cucina africana; Jorah mi sorride ed inizia a recitare la preghiera di ringraziamento tipica del suo popolo.

I tre riescono a non farmi pensare all'imminente partenza tanto che le 15 arrivano in un batter d'occhio e con passo lento mi dirigo verso la macchina che ci porterà all'aeroporto; il tragitto lo passo in silenzio osservando le case ed il paesaggio nella quale sono cresciuta e mi rendo conto che quando ci tornerò sarò una persona completamente nuova.

Ma io sono effettivamente pronta a questo cambio?

La risposta è no, ma credo che nessuno lo sarebbe mai neanche con tutta la vita a prepararsi figuriamoci io che lo so da appena un mese.

Dopo tre ore quando arrivammo a palazzo vidi che tutta la corte si era riunita per il mio arrivo, decine e decine tra camerieri, donne delle pulizie, cuochi ognuno nella sua divisa mi sorrideva e mi augurava il benvenuta, prima di voltare lo sguardo verso il re e la regina vedo le mie amiche e le mie sorelle ferme vicino alla macchina che mi sorridevano ed io li faccio segno di seguirmi.

Re:"Sono lieto che tu sia qui oggi"

"Non che abbia molta scelta" mi lasciai sfuggire un po' più acidamente di quanto volessi in realtà.

Reg:"Riconosciamo che abbiamo sbagliato nei modi ma a noi ci è sembrata la cosa migliore da fare, se ci perdonerai ti prometto che tutto cambierà e non ci saranno segreti tra di noi"

Re:" Perché dopotutto sei nostra figlia, il regalo più bello che ci è stato concesso"

A quelle parole mi sembra come se i suoi occhi diventano leggermente più lucidi ma molto probabilmente me lo sono immaginato; appena entriamo la sala del trono ci accoglie in tutta la sua enormità e posso sentire chiaramente i sussulti di sorpresa ed ammirazione delle mie amiche, e quando mi giro a guardarle vedo che si stanno guardando in giro con grande ammirazione.

Reg:" Fino a domani mattina sei libera cara, ora il tuo valletto personale Dario vi porterà nelle vostre stanze"

Dario:" Sua altezza se volete seguirmi"  alle mie spalle compare un ragazzo alto circa 1.80 con i capelli ricci castani chiari e gli occhi verdi con indosso una divisa composta da pantaloni neri, camicia a mezze maniche bianca ed un gillet sempre nero; non so da quanto lavori qui ma sembra abbastanza a suo agio tra queste mura e man mano che avanziamo ci spiega cosa si trova nelle rispettive stanze.

Dario:" Eccoci arrivati al quatro piano altezza, questa qui è la sua stanza"

Mi apre la porta ed una volta che sono dentro la richiude e sento che conduce le ragazze nelle loro stanze, difronte alla porta ci sono delle tre grandi vetrate con tende di un beige tendente allo champagne che si aprono e danno accesso al balcone che ha la vista sui giardini del palazzo, a destra della porta un letto a baldacchino sicuramente più grande di un comune letto matrimoniale perfettamente fatto con coperte leggere di color rosso e dei cuscini con dei fiori dello stesso colore.

A sinistra invece ci sono due porte, la prima conduce in una cabina armadio che ha un sacco di vestiti e giacche con pantaloni da cerimonie ufficiali, gioielli e tutto il necessario per il make-up; un altra parte vuota presumo nella quale metterò tutti i miei effetti personali.  

La seconda porta da accesso al bagno privato che ha un pavimento nero opaco che non rende la stanza cupa come ci si aspetta, un enorme specchio ed un lavabo e poi c'è la doccia ed al suo fianco una piccola vasca.

Passo buona parte del pomeriggio in camera mia per sistemare le mie cose e finire di leggere per la quarta volta orgoglio e pregiudizio.

Verso sera esco nei giardini ed inizio ad esplorarli godendomi la calma ed il silenzio, che presto viene interrotto dalle mie chiassoso amiche, ceniamo sotto un gazebo in giardino e rimaniamo lì a chiacchierare fino a notte inoltrata.

Elettra:"Vedrai che sarai un ottima regina"

Pubblicato:23-05-2022