Edward' POV
Mio padre ha ragione quando dice che mio fratello gemello è più maturo e responsabile dei due, io tutto ciò che tocco lo rovino, e l'esempio più recente è Ginevra; abbiamo trascorso una serata meravigliosa ed il giorno dopo stava andando tutto bene fino a che non ho iniziato a fare il coglione; sentirla piangere per colpa mia mi ha fatto male ed averi voluto chiederle scusa in quel momento stesso ma l'orgoglio del cazzo me lo ha impedito.
Quando ero più piccolo era fiero di essere così orgoglioso ma ora noto che si sta rivelando un po un problema, che devo cercare di risolvere.
Nonostante sia passata una settimana non faccio altro che pensare a quella stupida litigata, non ne ho parlato con nessuno qui a palazzo perché in un modo o nell'altro arriverebbe alle orecchie di mio padre e questo non farebbe altro che far crescere la sua convinzione che sono immaturo; se poi sapesse che c'è un possibile erede in arrivo farebbe di tutto affinché quel bambino non venga trattato come figlio bastardo e che abbia tutti i diritti; la cosa più sensata e pratica da fare sarebbe che io vada di persona in Italia e le chieda scusa personalmente, ed insieme accertarci se lei è incinta o meno di mio figlio; ma ho paura dato che non sono pronto a diventare padre a 25 anni, ed è la prima volta che mi trovo in questa situazione.
A lei non ci pensi idiota! Secondo te lei è pronta a diventare madre ad appena 18 anni!
Dannata coscienza! Come se mi fossi fatto una doccia ghiacciata mi paralizzo pensando al fatto che lei è appena maggiorenne e che presto sarà incoronata regina, quindi ha molte più responsabilità di me, e per colpa mia ha un peso in più da sopportare; dopo qualche minuto come una molla scatto in piedi e mi dirigo all'armadio dove tiro fuori a casaccio una serie di vestiti che metto in una valigia alla bell e meglio, e preso dall' adrenalina mi precipito all'ingresso del palazzo dove trovo la mia guardia del corpo Alfred che si fuma una sigaretta.
"Alf fai preparare il jet che dobbiamo andare a Roma urgentemente"
Non li do il tempo di replicare che torno di sopra a finire di preparare la valigia ed avvisare mio padre della mia imminente partenza e che starò via per almeno una settimana; devo porre rimedio al casino che ho fatto e prendermi le responsabilità delle mie azioni.
Ho paura da non voglio che questa mi paralizza e che mi impedisca di fare quello che devo.
Mio padre urla per tutto il palazzo perché ovviamente vuole sapere il motivo di questa partenza,e le urla attirano mia madre,mio fratello e mia sorella,ma io mi limito a guardarli solamente e sorrido prima di andare.
Ginny' POV
Da quando sono tornata da Rotterdam mi sono data malata ed ho vietato a chiunque di entrare della mia stanza, solo la cuoca e le mie amiche possono farlo; queste ultime in questa settimana si sono dimostrate delle sante con me che non faccio altro che piangere, loro mi stanno accanto senza dire niente e soprattutto senza forzarmi a raccontare
Non lo voglio ammettere ma quel litigio mi ha davvero fatto male, ma quella che mi blocca è la paura di essere incinta; in un contesto normale una ragazza non sposata e single che diventa mamma non sarebbe più di tanto un problema, ma nel mio caso non è una cosa ben vista avere un erede al di fuori del matrimonio; ma personalmente non mi sento pronta a diventare mamma a prescindere dalla mia posizione, che educazione darei a mio figlio?
Jes:" Gin è passata una settimana, ci dici per favore cosa è successo a Rotterdam?
Lei parla a nome di tutte, ma guardandole negli occhi vedo che chiedono la stessa cosa anche loro perciò armandomi di coraggio inizio a raccontare tutto per filo e per segno, le esatte parole che mi ha rivolto quel mezzo principino e le mie paure.
Aurora:" Quel idiota di uno svedese, ma io lo castro"
Naima:" Dovresti andare da un medico per accertarti di essere incinta"
"Non voglio saperlo, perchè se lo fossi non oso immaginare cosa succerebbe"
La notizia di una gravidanza già farebbe gossip di per se, ma tutti penserebbero che il padre è Harry dato che siamo pubblicamente fidanzati e poi sarei accusata di averlo tradito dato che si scoprirebbe che in realtà il padre è un altro, e mi accuserebbero di essere una compagnia infedele; sarebbe uno scandalo che coinvolgerebbe ben tre case reali, ma quella che ne uscirebbe più macchiata sarei io.
Bea:" Ma che intenzioni ha lui?"
"Credo che non ne voglia sapere niente, secondo me non è la prima volta che si trova in una situazione simile, e che ha già qualche figlio da qualche parte"
Se fossi incinta dovrei avvisarlo? La ragione dice di si ma l'orgoglio dice di tenere fede alle parole che li ho detto in quella stanza.
Parlando con le mie amiche riesco a sentirmi leggermente meglio perchè ho condiviso il peso con qualcuno che non mi giudicherà mai, e senza accorgermene si è fatto pomeriggio inoltrato e dovrei vestirmi per andare a celebrare il compleanno di mio Antonio, che oggi 27 settembre 2017 compie 50 anni; solo per non deludere lui mi alzo e mi vado a rendere presentabile indossando un semplice pantalone nero ed una camicia verde.
Quando scendo in sala tutti si meravigliano di vedermi e vengono ad abbracciarmi, ed io li tranqullizzo dicendo che va tutto bene quando in realtà non è vero, le mie amiche mi sorridono e mi fanno segni d'incoraggiamento e dopo un piccolo aperitivo ci sediamo a tavola per la cena che subito dopo il primo viene interrotta dal maggiordomo che irrompe in sala.
Il cibo e la compagnia mi fanno dimenticare si tutti i problemi, e per la prima volta dopo tanto mi sento una ragazza di 18 anni ad una normale festa di compleanno.
Vanessa:'Zia ma è vero che sarai regina un giorno?" mi chiede emozionata
"Si, piccola e quel giorno non è molto lontano" le dico cercando di sorridere
Maggiordomo:" Mi dispiace interrompere la cena signori, ma ce il principe Edward di Svezia che chiede di poter parlare urgentemente con la principessa Ginerva"
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E la storia prosegue
Cosa avrà da dire Edward?
Ginerva cosa farai?Ma soprattutto Ginerva è incinta si o no?
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The Queen
FanfictionGinevra Aurora Diana di Savoia ma per gli amici e famigliari semplicemente Ginny, dopo aver compiuto 18 anni scopre qualcosa che le cambia la vita per sempre.