4. Imparare a sopravivere

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Il giorno dopo il suo arrivo a palazzo Ginny fu svegliata alle 7 e mezza della mattina e le fu detto che aveva un ora per essere pronta, la ragazza non essendo un tipo particolarmente mattiniero e contando che con le amiche la sera prima avevano fatto le tre sperava di poter dormire un altra ora.

X:" Altezza tra un ora c'è la riunione con i delegati del governo, si alzi la prego"

Contro voglia abbandono il suo comodo letto matrimoniale e si reco in bagno per farsi un doccia fredda sperando cosi di svegliarsi ed essere pronta a quella che sapeva già sarebbe stata una lunga giornata, tornata in camera vide una donna di mezza età che stava poggiando sul letto un pantalone ed una giacca nera accompagnati da una camicia bianca e dei tacchi non molto alti bianchi e neri.

Gin:" Chi ha deciso questo abbigliamento?"

X:" Nessuno in realtà, è una delle mie proposte"

Ginny analizzo bene il tutto e decise che per quella volta si sarebbe fidata del consiglio della donna, dopotutto se aveva pensato ad un outfit del genere forse era la cosa più appropriata da indossare per quell'occasione; quando li indosso si rese conto che non stava poi cosi male e prosegui con la scelta dei gioielli cordinati.

X:" Andate a fare colazione nel tempo che vi manca"

Nella sala dove si consumavano i pasti vi era un tavolo che avrebbe potuto contenere tranquillamente trenta persone, riccamente apparecchiato con frutta e qualche dolce ed ovviamente le bevande; Ginny si sedette ed in religioso silenzio dato che era da sola inizio a mangiare quello che più le piaceva facendo attenzione a non sporcarsi.

Reg:" Buon giorno cara, speravo di trovarti qui"

Senza troppe cerimonie la regina occupò la sedia difronte alla sua ed inizio a parlare dei programmi della giornata che prevedevano una lunga mattinata con i delegati del governo per discutete di proposte di legge, piani di bilancio e roba simile, e poi nel pomeriggio sarebbe arrivato il presidente della regione Toscana per presentare delle iniziative che richiedevano il consenso reale.

Gin:" Mi ci abituerò mai a tutto questo?" chiese la ragazza ad alta voce

Reg:" Non ti nego che all'inizio è dura ma con il tempo ci si abitua, io all'inizio mi sentivo spaesata esattamente come te"

Passarono altri dieci minuti a parlare fin quando il re vestito di tutto punto non entrò nella stanza per annunciare che era il momento di andare; l'uomo guardo la figlia e le sorrise prima di tornare serio ed entrare nella sala riunioni; Ginny rimase colpita quando vide che vi erano solo uomini e nessuna donna; da femminista qual era si aspettava di vedere delle donne sedute a quel tavolo oltre lei e la Regina, ma capì immediatamente che certe cose erano ancora all'antica perciò si annoto mentalmente che appena avrebbe potuto doveva cambiare qualcosa; non si trattava di un suo capriccio ma di una questione di parità tra uomini e donne.

Re:" Signori è un piacere per me presentarvi la principessa ereditaria"

Dopo i convenevoli iniziali tutti si misero al lavoro, si parlo di molte cose e stranamente Ginny riuscì a mantenere l'attenzione per tutto il tempo, alle volte intervenendo anche illuminando le menti chiuse di quei signori di mezza età ormai prossimi alla pensione per i suoi gusti.

Ginny:"Signori è un oscenità pensare che le donne debbano scegliere tra figli e famiglia, siamo nel 21 secolo ormai e la monarchia deve aggiornarsi per avere i consensi popolari" disse la ragazza con rabbia dopo aver sentito una cosa che le aveva fatto sanguinare le orecchie.

A fine riunione alcuni membri le si avvicinarono e le espressero il loro piacere nell'averla conosciuta e che sarebbe stato un onore per loro lavorare al fianco di una donna tanto capace e con un carattere non indifferente nonostante la sua giovane età; il re non si perse una parola e sorrise felice dell'esito delle cose.

Durante il pranzo ebbe modo di vedere le sue amiche e conversare di quanto successo in mattinata, ma la gioia duro poco dato che alle tre del pomeriggio il presidente della regione Toscana era in sala riunioni che attendeva di essere ricevuto.

Ginny di nuovo controvoglia fece quello che era il suo dovere, sperando che quella riunione finisse il prima possibile; ma purtroppo non fu cosi in quanto passarono ben più di due ore ed alla fine la ragazza si ritrovo con un mal di testa di dimensioni colossali.

Avrebbe dovuto abituarsi a tutto quello ed alla svelta dato che non aveva vie di scampo; era una questione di sopravvivenza.

Pubblicato: 28-05-2022

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