La mattina del primo agosto Aurora era più felice di quanto lo era stata negli ultimi periodi, per stare bene aveva deciso di rimandare tutte le decisioni che riguardano il suo futuro amoroso con Ginny ed in quel momento si godeva il cinguettio degli uccelli che cantavano allegri fuori dalla finestra mentre stringeva a se la sua amata completamente nuda ed addormentata.
La sera prima avevano organizzato una serata cinema nei giardini del palazzo con pizze e birre, Ginny si era sentita completamente libera da tutti i suoi impegni, la futura regina aveva rivelato tutti i segreti ed i pettegolezzi che aveva sentito in Inghilterra ed aveva spiegato loro che il motivo per cui aiutava Harry in quella missione era perché in lui ci vedeva un caro amico che l'aiutava in qualsiasi momento ad adattarsi a quella nuova vita per lei, le dava consigli e suggerimenti quindi era una sorta di modo per ringraziarlo.
Alle 2 quando avevano deciso di andare a dormire, Ginny aveva chiamato Aurora in camera per darle un regalo che le era arrivato solo quel giorno, era un biglietto per il concerto di Rihanna che si sarebbe esibita nella capitale meno di un mese dopo e la rossa per la felicità si era messa quasi a piangere; una cosa tira l'altra che erano finite a fare sesso.
In quel momento Aurora stava ammirandolo ogni dettaglio della ragazza come se fosse la prima volta, era un insieme di cose come i suoi capelli neri che le arrivavano a metà schiena, oppure le sue ciglia lunghissime, il suo naso piccolino e leggermente all'insù, quelle labbra carnose ed il corpo da favola che si ritrovava.
Mentre l'ammirava si ricordo della prima volta che avevano fatto sesso, avevano da poco compiuto 16 anni ed era un tardo pomeriggio d'estate, loro erano in camera di Aurora e siccome faceva ancora troppo caldo per uscire erano sul letto a chiacchierare beandosi del fresco della casa; quello era il periodo pieno dell'adolescenza e parlare di sesso era abbastanza normale dato in quell'età il desiderio di scoprire il proprio corpo è abbastanza prepotente.
Era nato tutto da una mano di Aurora sotto la maglia di Ginny, giusto per lo sfizio di toccare un seno che non fosse il suo, aveva iniziato a giocare con i suoi capezzoli ed in poco tempo la futura regina aveva trovato quel tocco molto piacevole e per invitarla a continuare si era tolta la maglietta; di li poi era subentrata la lingua e le due ragazze consapevoli di essere sole in casa avevano dato sfogo al loro desiderio, l'imbarazzo c'era stato ovviamente però l'avevano facilmente superato godendosi quel momento.
Da allora era diventata un appuntamento settimanale il loro, amavano darsi piacere ed in poco tempo avevano scoperto che la cosa che le eccitava maggiormente era farlo nei luoghi in cui vi era più probabilità di essere scoperte, una volta dopo un estenuante interrogazione di chimica per Aurora le due erano andate in bagno e la rossa aveva ricevuto il suo premio dall'amica, e senza bisogno di dirselo era più soddisfacente di quell' 8 che il prof gli aveva dato poco prima.
Mentre ripensava a tutti i posti in cui l'avevano fatto Ginny si sveglio e quando si trovo la ragazza al suo fianco sorrise e le diede il bacio del buongiorno ed in automatico le loro mani avevano preso ad esplorare quei corpi che già conoscevano bene; sua altezza reale quella mattina si era svegliata bene e decise di ricambiare il piacere che la sera prima aveva ricevuto, si sistemo meglio sul letto ed una volta comoda divarico le gambe dell'amica per metterci la testa tra di esse; Aurora non aveva mai ricevuto un buongiorno cosi bello come quello.
Le due persero la cognizione del tempo e rifecero sesso a meno di 12 ore dall'ultima volta che lo avevano fatto, ma purtroppo quella distrazione costo loro cara perché all'improvviso alla porta sentirono bussare e chiunque si trovasse fuori non attese il permesso di poter entrare dato che spalanco la porta ritrovandosi davanti ad una scena che la lascio a bocca aperta.
L'ospite indesiderata era niente di meno che la regina madre Anita, che era venuta ad avvisare la figlia di presentarsi immediatamente in sala consigli perché bisognava mettersi a lavoro per aiutare le persone dell'isola d'Elba colpite da un maremoto nel cuore della notte; la donna rimase letteralmente senza parole mentre le due ragazze nel letto saltarono giù di volata, Aurora prese qualcosa per coprirsi e filò fuori dalla camera mentre Ginny andò in bagno per vestirsi e ne usci 10 minuti dopo completamente rossa per l'imbarazzo ma mantenendo comunque un andatura fiera.
Regina:" Ringrazia solo che sia stata io a venire e non tuo padre, comunque dopo ne parleremo di questa cosa io e te; fidati che ci voglio vedere chiaro e non mancheranno le conseguenze signorina.
G:" Ma ti posso spiegare"
Reg:" Silenzio, non voglio sentire niente per ora se non delle soluzioni per gli abitanti dell'isola"
La regina usci dalla camera lasciando sola la ragazza che si mise le mani nei capelli e si maledisse per non aver chiuso a chiave come faceva di solito; si era cacciata in un grande casino dalla quale non sapeva come uscirne, ma la cosa che la preoccupava di più erano le conseguenze di qui aveva parlato prima la donna.
A cosa faceva riferimento?
Per evitare di rendere ulteriormente tesa la situazione decise di andare a lavoro in quel momento sperando che si trattasse solo di un brutto sogno.
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ECCOMI TORNATA!
SCUSATE IL PERIODO D'ASSENZA PIUTTOSTO LUNGO. 😢🙈COSA SUCCEDERÀ ADESSO?
LA REGINA COSA AVRÀ INTENZIONE DI FARE?
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The Queen
FanfictionGinevra Aurora Diana di Savoia ma per gli amici e famigliari semplicemente Ginny, dopo aver compiuto 18 anni scopre qualcosa che le cambia la vita per sempre.