Capitolo 16

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Non ero l unica ad essere stata bocciata quel primo anno e con alcuni compagni ci ritrovammo a ripetere.
Mio padre era arrabbiatissimo.
Mi impegnai di più a studiare volevo concludere avendo almeno il diploma in mano, non avevo una media alta ma andava bene per superare l'anno
Non erano le materie a non piacermi era il complesso della situazione familiare che avevo attorno e di conseguenza mi creavo a non farmi concentrare con lo studio. 
A maggio 2015 iniziai una dieta di testa mia, ero determinata a perdere peso e a tutti costi ci sarei arrivata.
Avevo eliminato da subito i carboidrati. Colazione saltava, dopo scuola carne o pesce e insalata e cena uguale.
Dopo due settimane avevo perso un paio di kg. Facevo ricerche su internet come perdere peso velocemente e capitavo su blog particolari.
Iniziai a seguire Ana.
Non mi era ancora entrata nella mente, ero solo attratta, come lo si è sempre all inizio di ogni cosa che ci può piacere.
Guardavo ragazze super magre scrivere e pubblicare foto di come si sentivano seguendo questa Ana come fosse una religione.
L'unica cosa sul quale ero fissata erano le calorie, al giorno massimo sentivo potevo mangiarne 500.
Mi concedevo solo frutta,verdura, carne magra e pesce magro.
Capitavano giorni dove assumevo 100-200 calorie in più, per compensare camminavo, se non uscivo stavo in piedi in casa e facevo esercizi fisici . Ero documentata sia sulle calorie del cibo che su quante calorie si bruciano per fare qualsiasi cosa .
Si erano creati degli schemi mentali con il tempo radicati nella mia mente per non sentirmi in colpa per aver mangiato.
A fine giugno da pesare 70 kg pesavo 61 kg. Ricordo in classe quanto mi compiaceva sentirmi dire "quanto sei dimagrita" , "ma come hai fatto a dimagrire in così poco tempo" 
L'unica cosa mi imbarazzava spesso, era durante le lezioni sentire il mio stomaco brontolare per quanto era affamato, la compagna avevo di fronte si girava per chiedermi volessi qualcosa da mangiare. Non ne se parlava proprio.
A pranzo mi aspettava l'insalata, prima la condivo, poi solo pochissimo sale e aceto.
Avevo scoperto un cucchiaio di olio sono 100 calorie. Preferivo mangiare una mela e mezzo piuttosto che un cucchiaio di olio nell' insalata che già ne ha dalle 12 alle 17 di calorie.
L'olio di oliva usato il giusto fa bene e si mette ovunque.
Il sale crea ritenzione idrica non va bene esagerare, in quel periodo terrorizzata dal fatto che avrei pesato di più sulla bilancia se non riuscivo a eliminare liquidi, solo a volte lo usavo.
L'aceto di sapore non mi è mai piaciuto però ero informata faceva bruciare grassi allora lo usavo, stessa cosa con il peperoncino.
Mio padre era contento stavo dimagrendo, quando mangiavamo insieme preparava quello che per me in quel periodo era un sacco di cibo. Solo frutta e verdura mi concedevo.
Era insospettito dal mio dimagrimento rapido, ma non mi diceva niente perché ero troppo grassa prima. Guardava il telegiornale e mi diceva di mangiare di più, ma non potevo superare le mie calorie giornaliere altrimenti dovevo smaltire e mi piace mangiare poco, sentire lo stomaco quasi vuoto, sentire il vuoto nella pancia.
L unico problema era lo specchio, a tratti mi vedevo dimagrita altre volte mi guardavo e mi vedevo allargata nonostante che mangiavo pochissimo, bevevo un sacco di tè verde e caffè per accelerare il metabolismo, mangiavo gomme, fumavo un sacco di sigarette perche sentivo meno l'appetito.
Dopo un altro mese , a luglio pesavo 52 kg , il corpo si era abituato e lo stomaco brontolare non lo sentivo più.
Uscivo la sera, non fumavo erba perché mi sarebbe venuta un sacco fame. Non sempre mi concedevo di bere perché l'alcool è molto calorico e mi faceva gonfiare.
Litigavo sempre con mio padre perché non voleva uscissi e quando uscivo mi diceva di tornare a una certa ora e io tornavo due ore dopo.
Mi crogiolavo nella mia dieta Ana come fosse la mia unica consolazione in quel momento , sembrava avesse risolto il problema anche dell' autolesionismo .
Volevo perdere sempre più peso fino a diventare "trasparente" e iniziai ad avere l'idea di prendere anfetamine per accelerare di più il metabolismo dato che, dopo tre mesi di 500 calorie al giorno, a volte 300 altri giorni solo una mela (70) divisa in 4 parti durante la giornata, il peso si era fermato a 51 kg da una settimana anche se camminavo tanto. Serviva qualcosa smuovesse il metabolismo perché non mi vedevo ancora magra e veder scendere il numero sulla bilancia era sempre più eccitante.
Un giorno andai al ristorante con i parenti, tutti mangiavano la pizza, presi l insalata ovviamente, era condita con l'olio, strizzavo le foglie di lattuga contro la ciotola per toglierci il più possibile quel grasso olio .

Mia sorella, sorellastra, 8 anni più piccola figlia di mio padre, non mangiava quasi mai nulla, seppur distraendola parlando, pensavo mi volesse imitare.

Continua ....

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 10, 2022 ⏰

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