Una Vita Di Numeri

Capitolo 13

Quell'estate è stata la prima più bella.
Avevo 14 anni.
Le ultime settimane di scuola non ero più andata perché era impossibile recuperare più di 6 materie con il 3 di media e in condotta, avevo 5. Prendevo continuamente note perché mi truccavo in classe, cantavo, parlavo al telefono, mangiavo, usavo la scusa di dover andare in bagno per uscire a fumare e venivo quasi sempre scoperta. Andavo sempre a casa di Erica, lei abita poco fuori Milano, a Cornaredo. Avevo iniziato a farmi tinte su tinte, da castana a nera, nero-blu, bionda che sembravo una carota, poi di nuovo castana, poi lo shatush fucsia e poi colori ripetuti.

In tutto quel periodo sono stata bene, mi divertivo. Ridevo un sacco e vivevo. Vivevo.
Siria, che è diventata una grande amica, uscivamo un sacco e condividevamo un sacco di cose. Con la mia migliore amica ci vedevamo quasi tutti i giorni. Stavo bene.
Altra gente ho conosciuto ma io parlo di chi più ha lasciato un segno nella mia vita.

Mi sono anche innamorata quell'estate, di Alice. Un amore impossibile. Ma lei è una storia a parte. Un mistero. Forse un giorno scriverò anche un libro su di lei. Lei sarà sempre solo un accenno in questo libro.

Ho conosciuto un ragazzo poi, ha un anno più di me, credevo mi piacesse, credevo di potermi fidare di lui, si, dico LUI perché così doveva essere, invece era una LEI. Peccato che l'ho scoperto solo dopo averci fatto sesso. Era vestito, aveva spento tutte le luci, eravamo al buio, non mi faceva toccare nè vedere niente, era la mia "prima" volta dopotutto, e lo sapeva. Lui sapeva tutto. Sapeva la mia storia ma con un cazzo finto è riuscito a togliermi anche quella "prima" volta. Ha fatto tutto lui. Quando l'ho scoperto, dopo un mese, me l'ha detto la mia migliore amica che lo aveva scoperto dalla ex di lui, gliel'ho detto e col tempo me l'ha ammesso di essere donna e di voler fare un trapianto quando diventava maggiorenne.
Nel mio cuore verso questa persona c'è solo pena. Pena per aver preso in giro come tantissime altre ragazze che trovava anche me. Si può provare solo pena per una persona così.
C'è chi avrà dei dubbi su questa storia, perché lo so sembra assurda ma credetemi è tutto vero. È tutto vero perché questo libro è la mia vita.
Siamo a gennaio del 2014.