Avere Louis a lavorare nell'ufficio con lui era un misto di vittoria e sconfitta.
La vittoria era perché era veloce e organizzato, sempre in tempo. Alcune volte si presentava ai meeting prima di Harry.
Sistemando i fogli e preparando i power point per la presentazione, e Harry poteva camminare all'interno e vedere Como tutti stessero ascoltando Louis.
"Vedete" disse senza nemmeno guardare Harry "le vendite si potrebbero alzare di un 0.6% ma io personalmente non ci farei affidamento."
È il più alto si sarebbe seduto guardando la presentazione insieme agli altri, sorridendo alle battutine di Louis.
L'altro lato buono era che amava tutti in ufficio, aveva già degli scherzi che scambiava con i colleghi e usciva con loro ogni fine settimana.
Ogni tanto Harry sentiva qualcuno che parlava del fatto che avesse un altro lavoro come ballerino e quello faceva parte dei contro.
Notava come tutti osservassero il sedere di Louis nei pantaloni stretti, lui compreso.
O come facendo una battuta tutti ridessero troppo forte.
Le persone parlavano dei suoi balletti quindi includeva che Louis li aveva invitati a vederlo.
Forse era solo gelosia ma Harry non lo avrebbe mai ammesso.
Lui e Alexis litigavano regolarmente sul fatto che Louis lavorasse all'ufficio, anche se Harry le diceva che non doveva preoccuparsi.
"Perché ti interessa così tanto?" le chied3va sorseggiando il suo vino.
"Cosa succederebbe se una compagnia scoprisse che uno stripper lavora nella tua? Sarebbe una cosa negativa per te." la sua voce si sarebbe alzata e poi abbassata rendendosi conto che non avrebbe avuto nessuna reazione. "Sono solo preoccupata per l'azienda."
"Non esserlo. Sta facendo un buon lavoro e i nostri partners lo amano. E poi il suo lavoro vale tanto quanto il mio, in più lui li fa entrambi, è incredibile."
Lei avrebbe sollevato le sopracciglia e poi scosso la testa, scioccata da tutta l'ammirazione che Harry aveva per quel ragazzo.
Anche Zayn fu colto di sorpresa da come Harry seguisse Louis facendo delle battute.
Il corvino non aveva mai sentito Harry cercare di far conversazione, quindi le battute erano qualcosa che lo aveva completamente scioccato.
Louis alzava gli occhi al cielo, ridere piano e dire sorridendo "Sei un idiota."
Harry faceva inconsciamente un passo avanti, assicurandosi di torreggiare su Louis.
Il ragazzo faceva passare la sua mano su e giù sulla cravatta "Lei ti fa il nodo alla mattina Signor Styles?"
Questa era un altra cosa negativa, era ossessionato con il tono suggestivo di Louis che gli ricordava di essere sposato.
Lui voleva Harry e purtroppo anche Harry lo voleva, ma entrambi facevano solo delle allusioni.
Era cominciato tutto dopo il commento di Louis al suo primo giorno.
Harry avrebbe camminato dietro di lui mentre faceva delle fotocopie nel suo ufficio, mettendo una mano sul suo fianco "Questi jeans ti stanno bene."
Louis se lo sarebbe scollato di dosso "Perfavore Styles. Non riusciresti a gestirmi."
In qualche modo aveva ragione.
Quindi Harry andava a casa e si liberava di tutta la sua frustrazione sessuale con Alexis, ed era l'unico momento che lei non aveva qualcosa da ridire, lui chiudeva gli occhi e immaginava Louis.
Come li suo culo sarebbe apparso aperto per lui, o come le sue dita si sarebbero perse tra le cosce del ragazzo.
Era ossessionato, ossessionato dall'idea di lui e Louis a letto insieme.
Charlotte bussò, aprendo piano la porta e vedendo Louis ed Harry discutere di statistiche.
"Scusate per l'interruzione" disse con il suo immancabile dolce sorriso "La signora Styles la sta aspettando è nella lobby e ha dei file con lei."
Louis alzò le sopracciglia guardando Harry mentre l'uomo gli fece il dito medio e si alzò "Grazie, dille di venire qui."
Charlotte annuì con un sorriso enigmatico e uscì.
Il ragazzo si alzò e cominciò a raccattare le sue cose "Avvisami quando se ne sarà andata."
"Rimani." ordinò Harry "È una fusione. Con la sua azienda."
"La sua azienda? Cosa vuoi dire?"
"Lei lavora, nuovo lavoro e vogliono una fusione. Ho bisogno che tu sistemi i file."
"Speriamo che abbia portato il marito di una sua amica con sé." Louis fece l'occhiolino, provocando Harry.
Sapeva che Harry era geloso, glielo si poteva leggere in faccia.
Louis era la mente dietro tutti quei bisbigli che correvano per l'ufficio, sul fatto che i ragazzi lo andassero a veder ballare o che si portasse a casa il ragazzo delle fotocopie.
Amava vedere la reazione sul suo viso, o come si innervosisce anche al solo pensiero che qualcuno lo toccasse.
Era tutto a cuore leggero e divertente con Harry, non avrebbe mai sfaciato la sua relazione, non era qualcosa a cui era interessato.
Ma vedere Harry geloso con le sfumature di rosso in viso per lui, aumentava la sua autostima.
La donna alta e dai capelli neri arrivò nell'ufficio, il sorriso lasciò spazio ad una linea sottile appena vide Louis "Oh ciao." disse stizzita cercando di sembrare cortese.
"Buon pomeriggio signora Styles." disse Louis in modo così gentile che sapeva la stesse uccidendo "Siete assolutamente bellissima."
Sorrise, per metà realmente "Grazie."
Harry sporse la mano per farsi passe i file "C'è un prezzo?"
Così Louis smise di stuzzicare e cominciò ad ascoltare attentamente, era dedicato al suo lavoro e non era uno che scherzava tutto il tempo.
"Un milione."
Louis sbuffò "Non esiste." sussurrò.
La donna lo guardò con la bocca aperta "Scusami?"
"Ci siamo appena fusi con la J&K per un prezzo un po' caro, quindi ci devono essere altre opzioni oltre a questa." disse Louis prendendo i file dalle mani di Harry.
Alexis guardò il marito lanciandogli uno sguardo omicida cercando di trasmettergli un 'ma chi si crede di essere'.
" Ha ragione, con J&K siamo partiti male e ora abbiamo 4 mesi-"
"Sbagliato." gli occhi di Louis non si sta caro o neanche un attimo dai fogli "3 mesi per recuperare."
Harry non riuscì a non sorridere "3 mesi di recupero. Ci devono essere altre opzioni."
Alexis annuì infastidita che suo marito lasciasse Louis parlare della sua azienda in quel modo.
"Un meeting?"
"Sembra magnifico." sorrise Louis "Facciamo domani sera? Al club? Serata shot gratis."
Harry sbuffò una risata, ed appena realizzò che stava ridendo si fermò.
"No." disse Alexis.
"Non è una brutta idea, le persone fanno sempre i migliori affari da ubriache."
"Mi state prendendo in giro?" li accusò lei.
"No." risposero all'unisono.
"Farò chiamare Zayn."
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Medicine. || ls || boyxboy [TRADUZIONE ITALIANA]
Fanfiction"So che mi vuoi, ricciolino." O dove Harry è sposato e vuole decisamente il coinquilino del suo amico. This is just a translation and all the credits goes to the kind @CarolAnnGladstone