Louis si sedette sul bordo del suo letto, si guardò nello specchio che aveva davanti.
Si guardò mentre faceva dei respiri profondi, ogni tanto aveva bisogno di ricordarsi che era una persona vera.
Odiava quando succedeva, rilasciò un lamento passando i le mani sugli occhi.
Riuscì ad alzarsi ed uscire dalla sua stanza, il soggiorno era invaso dal rumore della televisione di sottofondo mentre Liam e Zayn erano seduti sull'isola della cucina.
"Hey! Non sapevo fossi qui." disse Louis avvicinandosi all'uomo e abbracciandolo "Come stai?"
Liam fu sorpreso alla visione di Louis "Bene, tu?"
"Non mi lamento." disse arrivando a prendersi una tazza per farsi il tè "E tu Zaynie?"
"Tuto okay? Tu invece? Non sembri tanto apposto."
Louis si accigliò, sentendosi rimandato alla sensazione che provava nelle coperte da cui si era costretto ad uscire.
"È solo una brutta giornata." si versò un po' di acqua bollente nella tazza "Non so il perché."
La verità era che Louis non aveva mai smesso di essere soffocato dall'ansia, poteva mandarla via giorno dopo giorno ma era come un'ombra che lo seguiva ovunque.
Liam si accigliò guardando Zayn sapendo quello che c'era nella mente dell'altro ragazzo.
La relazione tra i due era a lungo termina ma complicata.
Liam era spostato, e stava cercando di divorziare ma non era mai semplice come sembrava. Era stanco e voleva semplicemente stare con Zayn, ma alcune volte era più difficile di altre.
Ma Lim sapeva che Louis ogni tanto avesse problemi con la sua ansia ma non volendo impicciarsi eveva sempre deciso di supportarlo silenziosamente.
I tre si sedettero e fecero colazione, cercando di risollevare l'umore de ragazzo con scherzi e piani a cui lo invitavano per la giornata.
La colazione fu tranquilla fino a che qualcuno non bussò ala porta.
"Niall?" Zayn chiese a Louis che alzò le spalle.
"Non l'ho invitato."
Liam si alzò "Vado io." raggiunse la porta e la aprì e tutti rimasero scioccati.
"Harry?" chiese Zayn scioccato "Che ci fai qui di domenica mattina?"
"Scusate, devo solo parlare con Louis." si scusò spingendo piano Liam così da poter passare e far vedere i file nelle sue mani "So che è domenica ma mi serve una mano con questi."
Louis era in boxer e un crop top e si sentì leggermente osservato appena Harry gli si avvicinò.
Lui era vestito normale da ufficio e Louis si chiese se indossasse mai qualcosa di diverso.
"H, va tutto bene? Vuoi un po' di caffè?" gli chiese Zayn vedendolo teso. Sembrava preoccupato per il suo capo e anche Louis cominciò a preoccuparsi.
"Perfavore," chiese passandoci una mano tra i capelli "dai un occhiata a questi." gli porse i file che teneva tra le mani e Louis li guardò.
Li rilesse più di una volta "Qual è il problema?"
Harry gli passò un altro file "Ora leggi questo."
Zayn prese la giacca di Harry e gli porse una tazza di caffè per poi sedersi nuovamente di fianco a Liam, guardando Louis leggere i file.
Una parte di lui invidiata il ragazzo per intendersi così bene di affari, Zayn invece era da anni che faceva quel lavoro e non aveva mai capito bene di cosa si occupassero, tutto ciò che sapeva era che un sacco di persone amavano Harry e puntavano a lui o ad essere come lui.
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Medicine. || ls || boyxboy [TRADUZIONE ITALIANA]
Fanfiction"So che mi vuoi, ricciolino." O dove Harry è sposato e vuole decisamente il coinquilino del suo amico. This is just a translation and all the credits goes to the kind @CarolAnnGladstone