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Ultimo capitolooo (la scrittura in grassetto è quando ci sono i flashback)

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"Mi ero ripromesso di non amare, o forse non ero capace di provare quelle emozioni. Mi sono sempre detto che forse non era giusto per me, forse non era quello ma che dovevo prima amare me stesso prima che qualcun altro potesse amarmi. Poi ancora, come facevo a non amarmi, insomma guardatemi." rise Louis "Ma non dimenticherò mai la terza volta che ci siamo incontrati, come ti ho guardato negli occhi,e tu hai guardato nei miei. Lì mi son detto 'è possibile che a qualcuno come lui possa piacere qualcuno come me? Come potrei mai essere quella persona?'"

Louis era a casa il giorno in cui il divorzio divenne ufficiale, era seduto sul divano con gli occhiali appoggiati al naso. Un libro di legge in mano, silenzio in tutto l'appartamento. Qualche parola casuale di Zayn che parlava della sua relazione con Liam.

Quella giornata era bella, calma e piacevole e niente avrebbe potuto cambiare quelle dinamiche che si erano venute a creare nel loro gruppo. Si sentivano tutti e quattro confortati nel vivere insieme più di qualunque posto avessero vissuto prima. Anche Harry era a suo agio a vivere con quel gruppo di uomini-con anche Niall che occasionalmente arrivava e dormiva sul divano.

"Pensi che se ne pentirà?" chiese improvvisamente Louis, mettendo giù il libro. "Per non essere con una donna, lei?"

Zayn lo guardò confuso, non aveva mai considerato un'altra opzione per Harry che non fosse Louis. Non aveva mai pensato ai ripensamenti dell'uomo o che ne avesse qualcuno.

Il corvino si spostò per fare da cucchiaio grande all'amico appoggiando poi la guancia sulla sua spalla. Entrambi rilasciarono un sospiro rilassato, godendosi un po' di tranquillità.

"Pensi che se ne pentirà? Per caso il Louis Tomlinson forte, indipendente, fiducioso che non ha bisogno di nessun uomo, sta avendo un momento di insicurezza?"

Louis rilasciò una risata "Testa di cazzo. Si, lo sto avendo e sarebbe grandioso se ci fossi per me." disse piano, stringendo la mano sul suo petto. "E' solo che non voglio che si penta di me. Non voglio che decida che non sono quello che vuole."

Zayn lo avvicinò a sé "Onestamente, se vuoi la mia opinione, penso che in tutta la sua vita ti abbia sempre voluto. Ma che non sapesse dove fossi."

"Ora ti guardo e ti vedo. Non sei solo un uomo d'affari totalmente dedito a quelli e a cui avrei avuto paura solo di parlare. Tu sei il mio Harry, colui che non ha mai dubitato di me, dal momento in cui siamo diventati amici tu mi hai dato un'opportunità, tu mi hai dato qualcosa che non avrei mai pensato di avere. Non so se l'opportunità fosse l'amore, o scoprire che forse non sono male come credo. Ma qualunque fosse, ora sono qui con te. E non sono mai stato più grato di qualcosa."

"Louis," disse Harry sofficemente nell'orecchio dell'uomo, "Devo parlarti di una cosa." la sua voce bassa.

Louis si girò, guardandolo con preoccupazione "si? Va tutto bene?" mise una mano sulla guancia di Harry "Sembri preoccupato."

"Ho trovato un posto. Uh, ho versato oggi la caparra oggi. Non te l'ho detto e mi sento uno stupido per non averlo fatto. Mi dispiace." mormorò Harry, sedendosi dritto, aspettando che Louis gli urlasse addosso qualcosa sul come le relazioni dovessero essere 50/50. Invece annuì soltanto , fu un piccolo movimento ma almeno non erano urla.

"Okay, va tutto bene Haz. Perché sei così preoccupato? Ti penti di qualcosa?" gli chiese, alzandosi a sedere "Sembra che qualcuno abbia investito il tuo cane."

"Non voglio andare da solo."

"Oh."

"Troppo presto, vero? Mi dispiace. Ho immaginato che è quello che volessimo entrambi. Ma capisco che magari hai bisogno di più tempo. Non preoccuparti? Non solo arrabbiato è solo che-"

Medicine. || ls || boyxboy   [TRADUZIONE ITALIANA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora