OS ZENZONELLI/MATTIAN

BABY

Pov Christian

Io e Matti siamo ormai sposati da 1 anno e oggi è io nostro anniversario. Lui ha sempre desiderato di adottare un bambino e oggi il suo desiderio si avvererà.

Pov Mattia

Sono un po' di giorni che mio marito si comporta in modo strano, oggi è pure il nostro anniversario e non mi ha detto nemmeno auguri.

Mattia: Amore, c'è qualcosa che ti turba per caso?

Christian: Nono piccolo, perché me lo chiedi amore mio?

Mattia: Solo che...niente. Ti amo.

Chri per un attimo rimase confuso, però dopo un po' ricambiò.

Christian: Ti amo anch'io cucciolo mio.

Mi diede un bacio a stampo che poi io approfondì con la lingua.

Christian: Amore, vai a vestirti che ti porto in un posto, nel frattempo io ti aspetto in macchina perché sono già preparato.

Mattia: Va bene, faccio in fretta.

E gli do un altro bacio a stampo.

Pov Christian

Ho deciso di portarlo con me all'orfanotrofio per fargli decidere quale bimbo adottare, mi immagino già la sua faccia tutta emozionata e felice. Però ci sta mettendo troppo a vestirsi, è peggio di una donna quasi quasi. Ma lo amo anche per quello. Finalmente lo vedo uscire da casa ed entrare in macchina.

Christian: Eccoti finalmente!

Mattia: Scusami, ma non sapevo cosa mettermi, non è colpa mia se non so cosa scegliere.

Christian: Va bene, tranquillo.

Detto ciò accesi l'auto e ci dirigemmo all'orfanotrofio, lui non sa niente, voglio che sia una sorpresa, parcheggio qualche metro più lontano e scendiamo.

Christian: Matti chiudi gli occhi e io ti giudo fino al posto.

Mattia: Sicuro che non mi fai cadere?

Christian: Nono, tranquillo. Se ti farò cadere mi puoi anche ammazzare se vuoi.

Lui rise di gusto e chiuse gli occhi, lasciandosi guidare da me. Arrivati a destinazione tolgo le mie mani dai suoi occhi e lo vedo sorridere. Amo troppo il suo sorriso, mi rende felice.

Mattia: Ma io quanto posso amare. Non mi aspettavo per niente questa sorpresa.

Disse Matti buttandosi tra le mie braccie e appoggiando la sua testa nel mio petto bagnandolo dalle sue calde lacrime.

Christian: Ei, piccolino. Non piangere, hai sempre desiderato di adottare un bambino e oggi essendo il nostro anniversario ne ho approfittato. Dai, ora entriamo così vediamo quale vuoi.

Entrammo nell'orfanotrofio e c'erano tanti bimbi di tutte le età, Matti voleva un bambino neonato così da vederlo crescere, e io sono pienamente d'accordo con lui. Vogliamo avere molto esperienze con il nostro bimbo.

Proprietaria: Salve, siete qui per adottare un bambino? Sapete già se lo volete maschio o femmina e l'età?

Io e il mio piccolo eravamo un po' rimasti sorpresi dall'apparsa della proprietaria che ci chiedeva già molte domande senza nemmeno averci salutati, non ci fecimo molto caso e annuimmo e basta. E a parlare fu Mattia.

Mattia: Sì, ecco vorremmo adottare una neonata.

Proprietaria: Certo, seguitemi.

Ci porto in una stanza in cui c'erano molti neonati, molti dei quali stavano piangendo. Abbiamo guardato alcune neonate, ma sia a me e sia a lui ci ha colpito una in particolare. Questa bimba aveva gli occhi tra l'azzurro di Matti e il mio marrone come contorno, i capelli che si travedevano erano di un moro scuro come il mio e aveva un spruzzata di lentiggini come i miei, il suo sorriso e la sua risata assomigliavano invece a quelle di mio marito. Cavolo sembra sul serio nostra figlia. Così decidemmo di prendere lei, ci hanno dato poche informazioni, come il nome, la data di nascita e dove l'hanno trovata.

Mattia: Allora, il suo nome è Matilde è nata il 19 settembre 2022 e l'hanno trovata dentro una scatola con alcuni vestiti ancora puliti. Ma è mai possibile far questa cosa ad una bambina per lo più neonata. Povera piccola, con noi troverai molto amore piccina.

Io guardavo la scena sorridendo, Mattia aveva in braccio la piccola Matilde mentre la piccina stava sorridendo alle sue parole come se le avesse capito. Il mio cuore sta letteralmente cedendo. Dopo aver preso tutto e firmato alcuni documenti, ritornammo a casa con piccola ancora in braccio a Matti. Scesi prima io dall'auto e andai ad aprire lo sportello dell'auto a Matti facendolo scendere e io presi per la prima volta mia figlia in braccio. È una sensazione bellissima. Entrati dentro casa ci cambiammo e ci misimo al letto perché la piccola Tilde si era addormentata.

Christian: Adesso che abbiamo una figlia non potremmo più farlo tante volte.

Ruppi quel silenzio, che era quasi assordante con una frase che a fatto diventare rosso dall'imbarazzo a Mattia.

Mattia: Beh, potremmo fare che nel weekend la porto da mia madre, così potremmo avere casa libera per due giorni.

Christian: Certo amore mio, non vedo l'ora che sia sabato.

Mattia: Ma quanto sei stronzo, ti ricordo che Matilde è diventata notra figlia, ci dobbiamo occupare di lei non pensare a fare sesso.

Christian: Si, hai ragione però ora lasciami riposare che ho sonno.

Mattia: Pure io ho sonno, metto un'attimo Tilde nella culla e vengo da te.

Il mio bambino dopo aver messo nostra figlia nella culla lasciandola dormire beatamente, si mise pure lui al letto vicino a me con la testa appoggiata nel mio petto e io che lo tengo stretto nella vita e ci addormentammo così per tutta la notte.

FINE

Spazio autrice

Visto che molto probabilmente durante la settimana sarò impegnata e non voglio lasciarvi senza aggiornare, eccovi un'altra OS. Cercherò ovviamente di trovare del tempo libero per fare qualche altra OS. Scusatemi per eventuali errori però sono ore che sembro di vivere in un inferno. Spero che vi sia piaciuta<3

Mal🤍