Pov narratore
I due ragazzi hanno continuato a fissarsi per un tempo indefinito. Si era creata una bolla intorno a loro. Come una bolla di sapone ma difficile da farla scoppiare. Tutte le persone che passavano, non ha avuto il coraggio di farla scoppiare.
Stessa cosa vale per loro, nessuno dei due ha il coraggio di aprire parola. E hanno anche diversi motivi per non farlo.
Il biondo ha paura di abbracciarlo perché ha paura che il maggiore non si ricordi di lui, e farebbe così una figura di merda, cosa che avrebbe comunque fatto.
Il moro, invece, aveva capito che fosse lui. Ma non ne era certo al cento per cento e anche perché ha paura di fare una figura di merda, quindi nemmeno lui fece scoppiare la bolla.
Le due ipotesi sono così diverse ma allo stesso tempo uguali.
A far scoppiare la bolla, sono stati gli amici di Mattia. Che si erano stancati di aspettarlo.
Arrivarono dal più piccolo con gran fretta, iniziando a creare un casino. Tutte e due si svegliarono da quello stato di trance, era difficile per loro smettere di guardarsi.
Pov Mattia
Perché l'ho sto rincondo dopo così tanto tempo? Perché il destino mi vuole così male?
Ora che è qui penso che la mia vita cambierà di nuovo, ma in meglio questa volta.
O almeno spero. Devo smetterla di pensare in negativo! Ma è più forte di me...
I miei amici mi stanno inondando di domande, ma a me non interessano. L'unica cosa che mi interessa ora è lui, solo lui. Decisi di fare io il primo passo, non so con quale coraggio ma lo feci. Spostai da davanti a me Alex e Cosmary che si erano piazzati davanti a me, e mi misi di fronte a Christian porgendogli la mano, dicendogli:
Mattia: Piacere sono Mattia! Sei nuovo, giusto?
Glielo dissi facendo uno dei miei migliori sorrisi, uno di quelli veri che non facevo da molto tempo. Lui strinse la mia mano ricambiando la stretta di mano. È calda, proprio com'era il suo tocco, caldo e odoro di casa.
Christian: Piacere mio Mattia, io sono Christian. E sì, sono nuovo.
Christian mi rispose ricambiando il sorriso, stava per staccare la sua mano dalla mia mano, ma per un attimo gliela strinsi. Lui guardò le nostre mani e capì subito il mio errore, divvenni rosso dall'imbarazzo, perché devo fare queste figure? Ovvio, perché se non le facessi non sarei io.
Mattia: Scu-sami non vo-levo.
Gli dissi con voce tremolante e facendo una risatina imbarazzata, togliendo la mia mano dalla sua. Lui rise semplicemente, la sua risata mi è mancata molto, l'ascolterei all'infinito.
Potrei mettermela come suoneria, non sarebbe una cattiva idea. Solo che sembrerei un pazzo.
A svegliarmi dai miei pensieri è stata Carola, toccandomi la spalla. Da una parte la ringrazio perché la situazione era alquanto imbarazzante, ma dall'altra proprio no.
Carola: Matti andiamo? Oppure vuoi rimanere con il tuo nuovo amichetto?
La ragazza mi chiese tutte e due le domande con un tono, non so...malizioso?! Ma che avrà capito questa, ora sicuramente non finirà mai con i suoi film mentali.
Mattia: No, vengo con voi. Ciao Christian, ci vediamo!
Dopo averlo salutato, presi Carola dal braccio trascinandola all'interno dell'Accademia. Ormai gli altri erano già dentro, stufi di aspettare.
Pov Christian
Non me l'ho ricordavo così coraggioso, però mi ha fatto piacere risentire la sua voce. Perché anche se è cresciuto, non poco dire, la sua voce è rimasta quella di un bimbo, e presto sarà il mio bimbo
STAI LEGGENDO
OS ZENZONELLI/MATTIAN
Fiksi PenggemarRaccolta OS su Mattia e Christian (Zenzonelli/Mattian). Non voglio insinuare nulla sul loro rapporto ma li trovo tremendamente belli insieme, quindi ho deciso di scrivere delle OS su di loro, tutto ciò che è scritto è frutto della mia immaginazione...