I Swear To God I Never Fall In Love || Taekook [TRADUZIONE AUTORIZZATA]

Capitolo primo «Jungkook?»

Taehyung lasciò che dalle sue labbra si librò un lungo e stanco sospiro mentre si appoggiava col corpo al bancone del bar, sorreggendosi il capo per un momento alla ricerca dell'energia sufficiente per rientrare dal suo pessimo appuntamento. Si fermò in piedi, alzò una mano difronte al barista il quale si avvicinò a lui lasciando che le sue dita scivolassero fra i suoi capelli.

«Del whiskey per favore.» ordinò.

«Jameson?»

«Sì, va bene.» rispose il ragazzo. Diede un'occhiata dietro di sé e vide la persona con cui stava avendo un appuntamento – un ragazzo del quale non ricordava il nome – osservare annoiato il suo telefono. Lo vide appoggiarsi allo schienale della sedia, scattarsi un selfie e Taehyung fece una smorfia disgustata tornando a osservare il bancone.

«Meglio che tu me ne faccia due.» il barista annuì porgendogli due shot difronte a lui «Ecco a te!»

Taehyung rise sarcasticamente e bevve il primo dei due bicchierini che subito gli bruciò piacevolmente la gola. Qualcuno si avvicinò al bar, arrestandosi a pochi passi da lui. Taehyung non gli prestò attenzione fino a quando non riconobbe la voce.

«Posso avere un bicchiere d'acqua? Grazie.»

Taehyung sgranò gli occhi e si voltò in direzione di quella voce per capire se davvero avesse ragione.

«Jungkook?»

Il ragazzo dai capelli corvini ricambiò l'occhiata con la stessa sorpresa dell'altro «Taehyung? Wow, sono passati un po' di anni ormai.» gli offrì un sorriso educato che però lasciò velocemente le sue labbra ed entrambi sapevano che la ragione fosse collegata al non essersi visti per diversi anni.

Taehyung sorrise di rimando come per tranquillizzare l'altro «Credo fosse il tuo ventunesimo compleanno.» e gli occhi di Jungkook si illuminarono a quel ricordo «Era stata una bella serata.» sorrise «Non ricordo di averti visto molto quella sera. Anzi, non ricordo molto in generale di quella serata.»

Taehyung ridacchiò «Sì... avevo passato la maggior parte della serata al beer garden. Io e Jimin avevamo discusso prima della festa.»

«Ah.» rispose Jungkook con tono imbarazzato e Taehyung, a quel tono, rise «Jungkook non c'è bisogno di imbarazzarsi. Io e Jimin ci siamo lasciati quattro anni fa ormai. L'ho superata tempo fa e sono sicuro lo abbia fatto anche lui.»

Il corvino annuì lentamente «Lo ha fatto... um, infatti stiamo celebrando la sua festa di fidanzamento al piano superiore.»

Il castano sbatté le palpebre «Oh.» e poi, un gran sorriso si palesò sul suo viso. Forse, uno o due anni prima questa novità lo avrebbe ferito, ma ora, tutto ciò che sentiva in cuor suo era felicità «Sono felice per lui.» e lo era davvero.

Jungkook, da quelle parole, sembrò in grado di percepire che fosse sincero e l'espressione di disagio sul suo viso divenne più rilassata.

«Cosa ci fai qui?» chiese portandosi alle labbra il suo bicchiere colmo d'acqua e bevendone un sorso.