Capitolo 8

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"Minso, conosci questa pezzente?" chiese Sunhee.
"Ma come non ti ricordi di lei? È Kim Sulyeon, frequentava il nostro stesso liceo, era pure in classe con noi!" disse Minso.
"Davvero?" domandò Sunhee, ricevendo un cenno di assenso dall'amica.
"Allora sfigata che ci fai qui?" chiese Minso.
"Non sono affari tuoi!" rispose Sulyeon.
"Scommetto che stava rubando." intervenne un'altra ragazza.
"Non sono una ladra!" si difese Sulyeon.
"E dovremmo crederti? Sappiamo tutte che dopo il liceo hai smesso di studiare perché tua madre è una misera lavapiatti!" disse Minso con cattiveria.
"Come ti permetti di insultare mia madre! Non la conoscevi nemmeno!" si alterò Sulyeon.
"E chi vuole conoscerla! Sai che vergogna essere figlia di una cameriera!" esclamò Minso ridendo.
"Ti ha detto di smetterla!" intervenne Jimin.
"E tu che vuoi? Taci che nessuno ti ha interpellato." disse Minso guardandolo male.
"Sulyeon è così povera che si deve cucire i vestiti da sola!" esclamò Sunhee facendo ridere le sue amiche.

"Che succede qui?" chiese una voce maschile.
"Ho sorpreso questa pezzente a rubare uno dei tessuti esposti!" esclamò Sunhee vedendo il giovane commesso.
"Non è vero! Sono cliente di questa merceria da anni, non ho mai rubato nulla!" disse Sulyeon in sua difesa.
"Come se ti credessimo." disse Minso. Jungkook e Jimin stavano facendo fatica a controllarsi, volevano veramente picchiare quelle ragazze, ma sapevano che sarebbero passati dalla parte del torto se lo avessero fatto.
"Oh! Buongiorno signorina Kim, che piacere rivederla, è venuta a cercare nuovi tessuti?" chiese il commesso, dopo aver riconosciuto la giovane e ignorando le altre ragazze.
"Buongiorno a lei signor Kang, sì volevo confezionare degli abiti maschili e comprare anche qualche bottone e dei fili." rispose Sulyeon sorridendo.
"Ha già in mente qualche tessuto in particolare?" chiese Kang.
"A dire il vero no, stavo guardando un po' in giro, ha per caso qualche nuovo tessuto da suggerirmi?" chiese Sulyeon a sua volta.

"Che succede Chanbin?" chiese un ragazzo avvicinandosi e interrompendoli.
"Hobi oppa!" esclamarono le ragazze in coro vedendolo e circondandolo in cerca di attenzioni.
"Hobi oppa, questa pezzente vuole 'comprare' dei tessuti." disse Sunhee facendo le virgolette.
"Sul serio? È la prima volta che viene?" chiese Hoseok ignorando le ragazze.
"A dire il vero signor Jung, la signorina è una cliente abituale." intervenne Chanbin.
"Davvero?" domandò Hoseok sorpreso.
"Sì, se non mi crede può chiederlo al signor Si-hyuk Bang, il proprietario." disse Sulyeon, cercando di nascondere l'imbarazzo quando si accorse che il nuovo arrivato era il giovane con cui aveva ballato a Villa Jung.
"Temo di non poterlo fare, il signor Bang si è ritirato dagli affari qualche mese fa. Ora il proprietario sono io." rispose Hoseok, lasciandola di stucco.
"Hobi oppa cacciala via!" disse Minso prendendolo sottobraccio.
"A parte il fatto che non hai nessun diritto di chiamarmi oppa, perché dovrei cacciarla?" domandò Hoseok liberando il braccio.
"Perché... Perché..." cominciò a dire Sunhee, ma Hoseok la fulminò con lo sguardo.
"Perché è una ladra, ecco perché!" esclamò Minso, ricevendo in cambio uno sguardo glaciale da Hoseok.
"A cosa ti servono i tessuti?" chiese Hoseok, ignorando le ragazze.
"Per confezionare degli abiti per mio padre e i miei fratelli." rispose Sulyeon.
"Perché non ve li potete comprare?" chiese Sunhee con ironia.
"Perché dovrei comprare degli abiti creati con dei macchinari, reperibili in tutti i negozi del mondo, quando posso crearne di unici?" chiese Sulyeon a sua volta.
"Ottima osservazione." disse Hoseok.
"Dì piuttosto che te li cuci da sola perché non hai i soldi per comprarteli." disse Sunhee con malignità.
"Appunto e a giudicare da come è vestita è anche una pessima sarta!" aggiunse Minso.
"Mi permetta signorina, ma su questo punto devo contraddirla. La signorina è un'ottima sarta e le sue creazioni sono molto richieste dalle nostre clienti, che spesso le ordinando degli abiti su misura per se stesse e le loro famiglie." disse Chanbin.
"Sul serio?" chiese Hoseok sorpreso.
"Sì, signor Jung. Oltre a confezionare abiti, la signorina Kim realizza anche borse, cappelli e sciarpe di gran classe." rispose Chanbin.
"E dimmi, potresti confezionarne uno anche per me?" domandò Hoseok.
"Per quando?" volle sapere Sulyeon.
"Per dopodomani mattina, perché il pomeriggio sono stato invitato a prendere il thè a casa di un facoltoso imprenditore." rispose Hoseok.
"Dopodomani mattina ha detto? Posso provarci. Le serve per un orario specifico?" chiese Sulyeon.
"Basta che mi venga consegnato prima di pranzo." rispose Hoseok.
"Va bene, allora mi servono le sue misure..." cominciò a dire Sulyeon.
"Le mie misure?" chiese Hoseok sorpreso interrompendola.
"Certo! Ho bisogno delle sue misure per confezionarle l'abito signor...!" esclamò Sulyeon, per poi bloccarsi.
"Ah! Che sbadato, non mi sono presentato. Sono Hoseok, Jung Hoseok e per favore dammi del tu!" fece Hoseok imbarazzato.
"Q-quel Jung Hoseok? Il figlio del CEO di una delle più importanti aziende del paese?" chiese Sulyeon sconvolta.
"Proprio io in carne ed ossa!" rispose Hoseok sorridendo.
"Allora sarebbe così gentile da darmi un metro da sarto, una penna e un foglio?" domandò Sulyeon.
"E a che ti serve?" chiese Minso intromettendosi nella conversazione.
"Per progettare un palazzo!" rispose con sarcasmo Sulyeon.
"Tu le mani su Hobi oppa non le metti!" esclamò Sunhee adirata.
"E come gliele prende le misure? Con la bacchetta magica? La telepatia? Da una foto cartonata formato gigante?" chiese Jimin con sarcasmo.
"No, le chiede ad un piccione viaggiatore!" disse Jungkook ridendo.
"O ai nani di Biancaneve!" esclamò Jimin seguendolo a ruota.
"Come si vede che di sartoria non ci capite nulla!" aggiunse infine Jungkook.
"Ma come vi permettete voi due bifolchi campagnoli!" disse Minso, offesa dalle loro parole.
"Ora basta! Chanbin puoi prendere quello che ha chiesto la signorina...." disse Hoseok bloccandosi.
"Sulyeon, Kim Sulyeon." disse Sulyeon porgendogli una mano timidamente.
"Subito." rispose il ragazzo.
"Sulyeon noi facciamo un giretto, se troviamo qualcosa ti avvisiamo." disse Jimin allontanandosi con Jungkook.
Poco dopo Chanbin tornò con quanto richiesto e subito Sulyeon si mise a prendere le misure di Hoseok, per realizzare l'abito.
"Fatto! Mi dica, predilige un colore in particolare?" chiese Sulyeon una volta finito.
"No, lascio a te la scelta." rispose Hoseok.

"Ehi Sulyeon vieni a vedere, abbiamo trovato dei nuovi tessuti!" esclamò Jungkook avvicinandolese e trascinandola per un polso, ignorando le proteste della ragazza.
"Guarda che belli!"* disse Jimin mostrandole dei tessuti dai colori tenui. Sulyeon guardò attentamente i tessuti e ne rimase favorevolmente colpita.
"Quanto vengono al metro questi?" chiese Sulyeon.
"Quelli sono appena arrivati, signorina." rispose Chanbin.
"Davvero?" chiese sorpresa.
"Certo!" rispose il ragazzo.
"E che differenza di prezzo hanno?" domandò Sulyeon.
"Questi vengono 13415,15* won al metro, quali vorresti comprare?" rispose Hoseok.
"Tutti!" rispose Sulyeon.
"Tutti?" chiese Hoseok sorpreso.
"Sì, tutti!" rispose Sulyeon.
"Va bene, e quanti metri di ogni tessuto?" domandò ancora Hoseok.
"Prendo direttamente tutti i rotoli." rispose Sulyeon.
"Tutti i rotoli? Ma sei sicura di avere i soldi per pagare?" la prese in giro Minso.
"Ma che vuoi che abbia! Hobi oppa non venderle nulla." intervenne Sunhee.
"Adesso smettetela tutte e due o vi caccio dal negozio. Con il vostro comportamento state spaventando tutti i clienti. Non ho alcuna intenzione di perdere la clientela per colpa del vostro infantilismo. Andatevene subito, prima che vi cacci io!" disse Hoseok severamente. Le due ragazze vedendo la sua espressione adirata preferirono andarsene, meditando vendetta nei confronti di Sulyeon.

Una volta che le due ragazze e le loro amiche se ne furono andate, Hoseok dedicò tutta la sua attenzione alla ragazza che aveva davanti. Più la guardava, più gli ricordava quella della festa.

Finiti i suoi acquisti, Sulyeon pagò e uscì dal negozio con Jimin e Jungkook, che portavano il carrello con dentro tutto quello che avevano comprato.

Guardandola andare via, Hoseok si chiese che tipo di abito gli avrebbe fatto recapitare.

Spazio autrice:

* Per farvi capire, i tessuti a cui mi riferisco sono quelli utilizzati per realizzare gli abiti dei Bts nel servizio fotografico relativo alla foto qui sotto, ma purtroppo non ne ho trovata una con tutti e sette.

* Per farvi capire, i tessuti a cui mi riferisco sono quelli utilizzati per realizzare gli abiti dei Bts nel servizio fotografico relativo alla foto qui sotto, ma purtroppo non ne ho trovata una con tutti e sette

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* 13415,15 won corrispondono a 10 euro.

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